Francesco

Papa Francesco alla messa della notte di Natale:
“Siamo chiamati a essere una Chiesa che adora Gesù povero e serve Gesù nei poveri”

27 Dic 2022

“Nella mangiatoia del rifiuto e della scomodità, Dio si accomoda: viene lì, perché lì c’è il problema dell’umanità, l’indifferenza generata dalla fretta vorace di possedere e consumare. Cristo nasce lì e in quella mangiatoia lo scopriamo vicino. Viene dove si divora il cibo per farsi nostro cibo. Dio non è un padre che divora i suoi figli, ma il Padre che in Gesù ci fa suoi figli e ci nutre di tenerezza”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della messa della Notte nella Solennità del Natale del Signore. La mangiatoia di Betlemme, ha aggiunto Francesco, “oltre che di vicinanza, ci parla di povertà”. “Gesù nasce lì e la mangiatoia ci ricorda che non ha avuto altro intorno, se non chi gli ha voluto bene: Maria, Giuseppe e dei pastori; tutta gente povera, accomunata da affetto e stupore, non da ricchezze e grandi possibilità. La povera mangiatoia fa dunque emergere le vere ricchezze della vita: non il denaro e il potere, ma le relazioni e le persone”, ha precisato il Santo Padre. “Noi siamo chiamati a essere una Chiesa che adora Gesù povero e serve Gesù nei poveri”, ha indicato il Papa: “Certo, non è facile lasciare il caldo tepore della mondanità per abbracciare la bellezza spoglia della grotta di Betlemme, ma ricordiamo che non è veramente Natale senza i poveri. Senza di loro si festeggia il Natale, ma non quello di Gesù”. Per Francesco, “Gesù, che nasce povero, vivrà povero e morirà povero, non ha fatto tanti discorsi sulla povertà, ma l’ha vissuta fino in fondo per noi”.

 

Leggi anche
Ecclesia

Messa crismale, l’omelia dell’arcivescovo

Pubblichiamo l’omelia dell’arcivescovo mons. Ciro Miniero pronunciata durante la santa messa crismale celebrata Giovedì santo in concattedrale. All’inizio della celebrazione mons. Miniero ha porto gli auguri a mons. Marco Morrone per i 50 anni di sacerdozio, a don Giuseppe Costantino Zito e a don Tommaso Antonio Fina per il 25.mo di ordinazione sacerdotale e di […]

Venerdì santo, il programma dei Riti e delle celebrazioni

Pubblichiamo di seguito il programma di quanto si svolgerà oggi, Venerdì santo, a Taranto Confraternita dell’Addolorata All’alba, arrivo della processione al Borgo e, attorno alle ore 9, sosta all’istituto Maria Immacolata per iniziare attorno alle ore 10 il ritorno a San Domenico attraverso via D’Aquino. Attorno alle ore 15, dopo il rientro in San Domenico, […]

L’allocuzione dell’arcivescovo Miniero per l'uscita dell'Addolorata da San Domenico

Pubblichiamo l’allocuzione dell’arcivescovo Ciro Miniero, dal pendio di San Domenico, all’uscita del pellegrinaggio dell’Addolorata per i riti della Settimana santa tarantina. È presente la Madre di Gesù che è nostra Madre. Tutto questo è meraviglioso per chi, come noi, è destinatario del dono della fede. Stasera che cosa vedono gli occhi di Maria mentre ci […]
Hic et Nunc

Giovedì santo, iniziano i riti tradizionali

Per i riti tradizionali del Giovedì santo è stato predisposto il programma a cura delle confraternite del Carmine e dell’Addolorata e della basilica cattedrale. Arciconfraternita del Carmine ore 15, uscita delle “poste” per il pellegrinaggio agli altari della reposizione allestiti nelle chiese del Borgo e della Città vecchia. ore 16.30, Messa in Coena Domini, memoriale […]

Il ‘sepolcro’ al centro d’accoglienza San Cataldo vescovo

Le ‘poste’ del Carmine, nel pellegrinaggio del Giovedì santo in città vecchia, oltre agli altari delle reposizione delle chiese di San Cataldo, Madonna della Salute, Santi Medici, San Giuseppe e San Domenico, visiteranno anche quelli della cappella di San Leonardo, nel Castello aragonese, e (questa è una vera novità) di palazzo Santacroce, in vico Seminario, […]

Settimana Santa, le mostre al centro San Gaetano

Oggi pomeriggio, Giovedì Santo, dalle ore 16.30 all’1.00 di notte, al centro San Gaetano, in città vecchia, sarà possibile visitare la mostra “La sete di Dio” a cura del circolo fotografico “Il Castello”. Saranno esposte immagini tratte dal libro che porta lo stesso titolo della mostra, realizzato da mons. Emanuele Ferro (parroco della cattedrale)e da […]
Media
29 Mar 2024
newsletter