Angelus

Papa Francesco all’angelus di domenica 8: “L’ingratitudine genera violenza e ci toglie la pace”

foto Vatican media/Sir
09 Ott 2023

di Maria Michela Nicolais

“Alla radice dei conflitti c’è sempre qualche ingratitudine e i pensieri avidi, possedere presto le cose”: lo ha spiegato Francesco durante l’angelus di ieri in piazza San Pietro, al quale – secondo la Gendarmeria vaticana – hanno partecipato circa 25mila persone. “L’ingratitudine alimenta l’avidità e cresce un progressivo senso di ribellione, che porta a vedere la realtà in modo distorto, a sentirsi in credito anziché in debito”, ha spiegato il papa, secondo il quale “questo processo tante volte succede nel cuore della gente, persino nel nostro cuore”. “Con questa parabola, Gesù ci ricorda cosa succede quando l’uomo si illude di farsi da sé e dimentica la gratitudine, dimentica la realtà fondamentale della vita: che il bene viene dalla grazia di Dio, che il bene viene dal suo dono gratuito”, ha detto il pontefice sulla scorta del brano evangelico: “Quando si scorda questo, la gratuità di Dio, si finisce col vivere la propria condizione e il proprio limite non più con la gioia di sentirsi amati e salvati, ma con la triste illusione di non aver bisogno né di amore, né di salvezza. Si smette di lasciarsi voler bene e ci si ritrova prigionieri della propria avidità, prigionieri del bisogno di avere qualcosa in più degli altri, del voler emergere sugli altri. È brutto, questo processo, e tante volte succede a noi. Pensiamoci sul serio. Da qui provengono tante insoddisfazioni e recriminazioni, tante incomprensioni e tante invidie; e, spinti dal rancore, si può precipitare nel vortice della violenza”. “L’ingratitudine genera violenza, ci toglie la pace e ci fa sentire e parlare urlando, senza pace, mentre un semplice ‘grazie’ può riportare la pace!”, ha esclamato Francesco: “Chiediamoci allora: io mi rendo conto di aver ricevuto in dono la vita e la fede? Mi rendo conto di essere io stesso, io stessa, un dono? Credo che tutto comincia dalla grazia del Signore? Comprendo di esserne beneficiato senza meriti, amato e salvato gratuitamente? E soprattutto, in risposta alla grazia, so dire ‘grazie’? Le tre parole che sono il segreto della convivenza umana: grazie, permesso, perdono”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Leone XIV

Leone XIV nella Dilexi te: “Ascoltare il grido dei popoli più poveri della terra”

“La condizione dei poveri rappresenta un grido che, nella storia dell’umanità, interpella costantemente la nostra vita, le nostre società, i sistemi politici ed economici e, non da ultimo, anche la Chiesa”: lo scrive Leone XIV, nell’esortazione apostolica, in cui fa sua – aggiungendo alcune riflessioni – l’esortazione apostolica sulla cura della Chiesa per i poveri […]

Leone XIV andrà in Turchia dal 27 al 30 novembre e in Libano dal 30 novembre al 2 dicembre

“Accogliendo l’invito del capo di Stato e delle autorità ecclesiastiche del Paese”, papa Leone XIV compirà un viaggio apostolico in Turchia dal 27 al 30 novembre prossimo, “recandosi in pellegrinaggio a İznik in occasione del 1700° anniversario del Primo Concilio di Nicea”: lo rende noto il direttore della sala stampa della Santa sede, Matteo Bruni. […]
Hic et Nunc

L'ex Ilva tra agonia e diversificazione
Ne parliamo con il sindaco Bitetti

La città vive un momento di svolta nella sua storia socioeconomica. L’estrema incertezza sul futuro dello stabilimento siderurgico, il difficile dialogo con il governo, l’ombra di un ridimensionamento dell’occupazione che incombe comunque sul territorio sono gli elementi che caratterizzano questi primi giorni di autunno. Segnali indecifrabile e a volte contraddittori, che si colgono indirettamente da […]

Nomine di parroci e dei collaboratori alla San Francesco di Paola e alla Gesù Divin Lavoratore

Su proposta dei rispettivi padri provinciali, l’arcivescovo mons. Ciro Miniero ha proceduto alle seguenti nomine: parrocchia San Francesco di Paola, in Taranto, dei padri minimi: parroco moderatore, padre Francesco Cassano;  parroco in solido, padre Francesco Trebisonda; parrocchia Gesù Divin Lavoratore, in Taranto, dei padri giuseppini del Murialdo: parroco, padre Gianni Passacantilli; vicario parrocchiale, padre Giovanni […]
Media
09 Ott 2025