Eventi cittadini

La vicenda di Ciccio Speranza giovedì 7 al TaTà per la stagione ‘Periferie′ del Crest

foto di Serena Pea
05 Dic 2023

La stagione ‘Periferie’ della compagnia Crest di Taranto all’auditorium TaTà con il sostegno della Regione Puglia, giovedì 7 dicembre (ore 21) apre lo sguardo sull’attualità con «La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza» di Alberto Fumagalli, che è anche regista con Ludovica D’Auria di questo pluripremiato spettacolo sulla «body positivity» coprodotto da Les Moustaches, Società per Attori e Accademia Perduta Romagna Teatri (i costumi sono di Giulio Morini). La pièce racconta la storia di un ragazzo grasso, ma leggero, con un’anima delicata. Talmente delicata che potrebbe sembrare quella di una graziosa principessa nordeuropea.
foto di Serena Pea

Interpretato da Damiano Spitaleri, Cicco Speranza vive dentro una vecchia e soffocante catapecchia di provincia, come una fragile libellula rosa in una teca di plexiglass opaco. Ma ha un sogno troppo grande per poter rimanere in un cassetto di legno marcio. Ciccio Speranza vuole danzare. Una bella impresa per chi abita nella remota provincia di un’Italia sperduta, dove la smarrita famiglia Speranza vive da generazioni le stesse lunghissime giornate.

Sebbastiano (Alberto Fumagalli) è il padre di Ciccio, violento e grave come un tamburo di pelle di capra in un concerto di ottavini. Dennis (Federico Bizzarri) è il fratello di Ciccio, con un’apertura mentale di uno che va a Bangkok e spacca tutto perché non sanno cucinare riso, patate e cozze. E Ciccio, nel fondo della sua fragilità, vuole scappare da quel luogo che non ha mai sentito come casa, raccontando con il suo linguaggio gutturale, il suo corpo grassissimo stretto in un tutù rosa, il proprio sogno, grande e impacciato. Ciccio appartiene a un mondo lontano, senza alcuna possibilità di esaudire i propri desideri. Il suo destino è segnato, il suo carattere è condizionato, la sua vita è soffocata da un ambiente che gli sta stretto, come un cappottino antigelo va piccolo a un bulldog inglese.
Dunque, perché rattrappire i propri istinti? Solo perché la cicogna ci ha fatto cadere lontano dalla terra promessa? Perché sentirsi schiacciati da una famiglia che non vuole conoscere un mondo che sta oltre il proprio campo di fagioli? Ciccio è pieno di sogni, a volte decisamente fuori dalla sua portata, ma ha il diritto di provarci e di vivere la vita che vuole. Ed è attraverso un linguaggio inventato, poetico e ironico nel suo impasto di dialetti, che lo spettacolo evoca una famiglia di provincia schiacciata dalla sua marginalità sociale, da un immobilismo drammatico e contemporaneo.
È una storia colma di disagio, giovinezza, identità e voglia di libertà. Ma il teatro consente di superare i pesantissimi limiti che ingabbiano l’esistenza del protagonista, che nel suo tutù vola come una farfallaccia, passando da una dimensione pesante e terrena a una leggera e sognante, con la quale catapultare gli spettatori in salti emotivi carpiati come in una commedia nera, ma tra barbabietole e muggiti stonati. Una commedia nerissima, simpaticamente reazionaria nei confronti di una società che tarpa le ali e anestetizza i sogni, prendendo il tono di uno spettacolo vitale, colmo dell’anima dei suoi personaggi, di Ciccio e della sua famiglia, destinati a restare negli occhi e nella memoria. E, forse, anche nel cuore.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Medimex 2025: da oggi, martedì 17 giugno, la musica ‘abita’ a Taranto

A Taranto è tempo di Medimex, International Festival & Music Conference promosso da Puglia Culture nell’ambito delle azioni di Puglia Sounds, il progetto per lo sviluppo del sistema musicale regionale realizzato in collaborazione con Regione Puglia. L’edizione 2025 offre un ricco programma, dedicato al tema della Strada, con grandi concerti internazionali, showcase, attività professionali e […]

La Schola cantorum della Cattedrale di Strasburgo alla Chiesa madre di Grottaglie

Si inaugura con un’anteprima la sesta edizione della Rassegna organistica grottagliese. Un evento che prevede la straordinaria Schola grégorienne della Cattedrale di Strasburgo impegnata in un concerto / meditazione spirituale con l’accompagnamento delle dolci sonorità del cinquecentesco organo della Collegiata Maria SS. Annunziata. L’appuntamento è per domani sera 14 giugno alle 20,15, con la partecipazione […]

Pallamano, la Puglia in festa per lo scudetto del Conversano

Una disciplina antica. Che al popolo sportivo può piacere o meno, nella ricerca della tecnica, oltre alla velocità o alla forza; di certo piace molto ai cittadini di Conversano, laureatosi campione d’Italia per l’ottava volta nella sua storia. Un risultato da festeggiare in tutta la regione. Una realtà da prendere a modello, la Pallamano Conversano, […]
Hic et Nunc

Si è insediato il sindaco Piero Bitetti: decoro, sicurezza, e... Brt da rivedere

Col passaggio di consegne in un affollatissimo salone degli Specchi di Palazzo di città, è ufficialmente iniziato il quinquennio di Piero Bitetti sindaco di Taranto. Ricevendo la fascia tricolore dal commissario prefettizio, Giuliana Perrotta, alla presenza delle massime autorità istituzionali cittadine, Bitetti è apparso commosso ma anche sorpreso dalla folla straboccante di cronisti, politici e […]

La domenica del Papa - SS. Trinità e Giubileo degli sportivi

Nella domenica in cui la chiesa celebra la solennità della Santissima Trinità, papa Leone XIV incontra il mondo dello sport – è il Giubileo degli sportivi – e afferma, all’angelus, che lo sport “è via per costruire la pace, perché è scuola di rispetto e di lealtà, che fa crescere la cultura dell’incontro e della […]

Talsano, peregrinatio della Madonna del Carmine

Per una Chiesa in uscita, così da coinvolgere le realtà residenziali più lontane dalla parrocchia del Rosario di Talsano, che si estende su un territorio molto vasto, il parroco don Armando Imperato ha pensato di portare in peregrinatio la venerata immagine della Madonna del Carmine in alcuni residence per momenti di preghiera e la celebrazione […]
Media
17 Giu 2025