Ecclesia

Cristo Re di Martina Franca: il grande presepe in chiesa ricordando quello di San Francesco a Greccio

foto Cristo re
20 Dic 2023

di Paolo Lomartire *

Quest’anno la famiglia francescana celebra l’8° centenario del Presepe di Greccio realizzato da san Francesco nel Natale del 1223 due anni prima della sua morte (4 ottobre 1226). È un evento di grazia a cui tutta la chiesa guarda e a cui papa Francesco ha voluto dare particolare attenzione accogliendo la richiesta presentata dai reverendissimi padri ministri generali della Conferenza della Famiglia francescana, di concedere la grazia della indulgenza plenaria.

Così con decreto pontifico del 14 novembre 2023 ha concesso l’indulgenza plenaria alle solite condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del sommo pontefice) che può essere lucrata da tutti i fedeli che, motivati da vero spirito di penitenza e mossi dalla carità, dalla solennità dell’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria, giorno 8 dicembre 2023 fino al giorno della festa della Presentazione del Signore, 2 febbraio 2024, come anche di poterla applicare a modo di suffragio alle anime dei fedeli che sono in Purgatorio, visitando una delle chiese della Famiglia francescana sparse nel mondo, insieme o singolarmente in forma di pellegrinaggio e partecipando ai riti giubilari, oppure solamente sostando in pia meditazione davanti al presepio lì preparato per un congruo spazio di tempo, concludendo con la preghiera del Signore, il Simbolo della fede con le invocazioni alla Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe e a san Francesco d’Assisi.

Potranno ugualmente conseguire l’indulgenza plenaria, alle tre consuete condizioni, gli anziani, i malati e tutti coloro che, impossibilitati ad uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle celebrazioni e ai pellegrinaggi offrendo a Dio Misericordioso le loro preghiere, i dolori e le sofferenze della propria vita.

Martina Franca gode della presenza francescana da oltre 70 anni grazie ai frati minori che reggono con amore e dedizione il convento e la parrocchia di Cristo Re edificata dai frati e dal popolo martinese.

Quest’anno proprio per questo evento straordinario, nella stessa chiesa è possibile visitare una riproduzione fedele del presepio di Greccio, con pupi ad altezza naturale in creta creati a Lecce e con abiti storici confezionati da alcune donne della parrocchia. Il presepe è stato realizzato dall’equipe parrocchiale che si occupa annualmente della realizzazione del presepio in parrocchia.

Questo può essere visitato anche dall’interno ogni domenica e nei giorni festivi alla fine di ogni celebrazione eucaristica (ore 9-11 e 19).
Le fonti francescane raccontano che quella notte di Natale del 1223 san Francesco, che era diacono, cantò il Vangelo e con voce chiara, forte, e sonora fece l’omelia parlando al cuore dei convenuti. Il racconto di quella notte si conclude con la visione da parte di un uomo che era lì del bambino Gesù ridestato dal sonno. Siamo di fronte ad una vera e propria interpretazione di tutto l’episodio che trova la sua chiave di lettura nel desiderio di Francesco di fare memoria. Ma qual è il vero miracolo di quella notte, operato da Francesco?
Il risvegliare, nel cuore di molti di quegli uomini e donne giunti a Greccio, la memoria amante di quello che era accaduto a Betlemme e quindi il prendere coscienza che senza Gesù non possiamo vivere. Questo desideriamo che accada ancora nell’oggi che viviamo per quanti vorranno entrare nella nostra Chiesa.

 

* parroco della Cristo Re di Martina Franca

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

La ‘festa piccola’ del Crocifisso a Monteiasi

“La Croce di Cristo rimane l’ancora di salvezza; segno della speranza che non delude perché fondata sull’amore di Dio, misericordioso e fedele”: con queste parole di papa Francesco il parroco di Monteiasi, don Giovanni Nigro, annuncia le celebrazioni in onore del SS.mo Crocifisso che avranno luogo sabato 3 maggio nella cosiddetta ‘festa piccola’ (quella ‘grande’ […]

‘Sollemnitas’: una mostra sulle testimonianze documentarie per la festa di San Cataldo

In occasione della festa in onore di San Cataldo, patrono della città e dell’arcidiocesi di Taranto, l’ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici promuove una mostra temporanea, intitolata ‘Sollemnitas – testimonianze documentarie dal XV al XX secolo per la festa di San Cataldo’, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Taranto, l’Archivio storico diocesano e […]

Conclave 2025: un collegio universale con 135 cardinali elettori

Saranno 135 i cardinali elettori chiamati, a partire dal 7 maggio, a eleggere il 267° successore di Pietro. Si tratta del numero ufficiale stabilito alla vigilia del Conclave, al netto di eventuali defezioni personali. Due cardinali hanno già fatto sapere che non parteciperanno per motivi di salute. L’Europa, con 53 membri, mantiene una posizione predominante, […]
Hic et Nunc

Le liste per le comunali: tanti volti nuovi ma i ‘vecchi’ ci sono tutti. O quasi

Sei candidati sindaci, due più delle precedenti amministrative, 867 candidati consiglieri, 58 in più. Sono dati numerici semplici ma significativi, che registrano un aumento dei candidati complessivi alle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio. Aumento un po’ più accentuato se si considera che nel frattempo Taranto ha perso oltre 2.000 abitanti attestandosi al di […]

La devozione di Corato a san Cataldo e l'evento di Taranto ‘Terre Cataldiane’

Come ormai i nostri lettori sapranno, per l’inizio solenne della novena di San Cataldo, mercoledì 30 aprile si svolgerà a Taranto “Terre Cataldiane Vade Tarentum”, evento di fede e devozione che unisce i luoghi legati al santo. Voluta dal parroco della Cattedrale monsignor Emanuele Ferro, la manifestazione religiosa porterà in città le delegazioni di comunità […]

Al via il Giubileo delle persone con disabilità, nel segno dell’eredità di Francesco

Al via da oggi, il Giubileo delle persone con disabilità; un momento di fede, riflessione e sensibilizzazione, per promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei più vulnerabili. Evento che in questo momento storico, si pone più che mai in continuità con l’impegno del Santo Padre e la sua eredità di amore e cura verso […]
Media
30 Apr 2025