Le festa di San Pio X, occasione per ricentrare la vita sulla Parola

Questo fine settimana si festeggia a Taranto San Pio X nella parrocchia intitolata al santo pontefice, nel rione Italia, alla confluenza fra corso Piemonte e via Puglie.
La parrocchia fu istituita il 2 luglio del 1956 dall’allora arcivescovo mons. Ferdinando Bernardi, in una zona allora pressoché deserta del quartiere Italia-Montegranaro e che si sarebbe caratterizzata da una grande (e disordinata) espansione edilizia. L’attività di culto inizialmente ebbe luogo in un fabbricato oggi adibito ad auditorium. La nuova chiesa sorse un decennio più tardi.
Il programma dei festeggiamenti è stato illustrato mercoledì sera in chiesa dal parroco don Francesco Curlacci, che ha innanzitutto annunciato per venerdì 10 ottobre (dopo la santa messa delle ore 18 presieduta da don Luigi Sergio, vicario parrochiale alla Don Bosco) la riapertura alle ore 20.30 dell’auditorium, dopo i lavori di ristrutturazione, con la commedia ‘Doje gioielle de nepùte’ a cura della compagnia teatrale ‘La Rotaia’. E già alrtre compagnie si sono prenotate per rappresentare i propri lavori. Ma l’auditorium non sarà l’unica struttura che sarà a disposizione del territorio, in quanto presto sarà riaperta, dopo interventi di riqualificazione, la mensa serale per i bisognosi, che finora ha funzionato solo per i pasti d’asporto.
Sabato 11 ottobre, alle ore 18 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da don Giampiero Savino, parroco allaSan Girolamo Emiliani (Statte) e alle ore 20 uscirà la processione per le vie del quartiere accompagnata dalla banda musicale ‘Euterpe-Città di Pulsano’ diretta dal m° Francesco Bolognino, al rientro, alle ore 20.30, in piazza, concerto della cover band di Claudio Baglioni dal titolo ‘Con Voi’.
Domenica 12, infine, santa alle ore 18 presieduta da mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo emerito di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo.
Invece in piazza, dalle ore 11 alle 13, ‘Open day’ di disegno a cura di ‘Grafite’ e animazione a cura dell’associazione di promozione culturale ‘Ideal Panda’; a seguire, pranzo a sacco comunitario per adulti e bambini. Nel pomeriggio, in piazza, animazione per i ragazzi dai 10 ai 18 anni a cura dei giovani di Azione Cattolica; alle ore 19.30, premiazione della mostra su San Pio X e alle ore 19.45 spettacolo di batteria a cura del gruppo ‘Children of the Sun’. La serata continuerà alle ore 20.30 con il concerto della band ‘Altafrequenza’ e alle ore 22.30 con lo spettacolo pirotecnico della ditta ‘Il Pirotecnico’ di Gaetano Insogna.
Questo il messaggio che il parroco ha rivolto alla comunità in occasione dei festeggiamenti: “La festa patronale ci ricorda alla luce della testimonianza di vita del Santo, l’importanza di ricentrare la nostra vita sulla Parola di Dio, che deve aiutare ciascuno di noi a sentirsi parte attiva e integrante della comunità per debellare una partecipazione troppo abitudinaria e statica. Ma lo Spirito Santo, per fortuna, ci permette di abbattere tutte le convinzioni sbagliate che abbiamo verso la fede, la Chiesa e verso Dio per comprendere che, se tutti abbiamo un’idea del Signore (forse costruita a partire dal carattere di ciascuno, dall’esperienza personale e dall’ambiente in cui siamo cresciuti) non è più sufficiente una fede che continua a proiettare su di Lui i nostri bisogni e le nostre speranze. Questo modo di vivere la fede è troppo datato e poco ragionato. Guardando all’esempi del nostro Santo, dobbiamo chiederci con passione: ‘Chi è il Dio in cui crediamo?. È la domanda fondamentale della fede, l’interrogativo che ci costringe a mettere tra parentesi tutto ciò in cui crediamo di credere, l’invito a conoscere sempre più quel Dio che Gesù ci racconta nei Vangeli””.
“Approfittiamo della festa di San Pio X per aiutarci a stare insieme, a ritrovarci, incontrarci, salutarci… – è l’auspicio del parroco – Ciascuno di noi sperimenti la bellezza di starci, non per fare numero, ma perché è la Chiesa che deve farsi presente, sapendo cogliere tutte le occasioni per testimoniare la gioia della propria fede. Solo intessendo relazioni autentiche possiamo trasmettere agli altri la nostra fede”.
VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

