La nuova teca è una barca in cui ci mettiamo tutt’insieme

29 Nov 2021

di Marina Luzzi

L’importanza della comunità, per non perdere la strada e santificarsi nel quotidiano. Sono alcuni dei passaggi salienti dell’omelia che l’arcivescovo della diocesi di Taranto, mons. Filippo Santoro, ha tenuto domenica scorsa, in occasione della cerimonia di ricognizione delle reliquie di san Cataldo e della consegna ufficiale alla città di un nuovo reliquiario in argento in cui riporre i resti del santo patrono. L’arcivescovo, in questo momento solenne, ha in primis verificato l’integrità della teca in cui erano contenute le reliquie e poi, una volta aperta, le ha traslate nel nuovo reliquario. «San Cataldo è stato testimone della regalità di Cristo. Ha toccato la nostra terra, ha toccato la nostra diocesi con la testimonianza della sua vita, con i miracoli che ha fatto, con l’intercessione che sempre ha avuto nei nostri confronti. Perciò occorre che prendiamo coscienza che la regalità si vive nella vita quotidiana. Non è un regno di trionfo, di cose esteriori, è un regno della nostra azione quotidiana. Ma perché la nostra vita sia quotidianamente sostenuta da questo amore di Cristo – ha spiegato mons. Santoro – c’è bisogno di una comunità, c’è bisogno di una Chiesa, c’è bisogno di una casa: senza una casa noi ci perdiamo. Questo è il male del nostro tempo: l’individualismo. Ciascuno da solo, è perduto! E invece abbiamo bisogno di una casa: una casa che ci ricorda, una casa segno di memoria. Una comunità».

 

 

Il dono del reliquario in argento è avvenuto in occasione del giubileo dei 950 anni del ritrovamento del corpo di San Cataldo, della ricostruzione dell’omonima basilica Cattedrale, del suo XXV anniversario di ordinazione episcopale ma anche in ricordo dell’annuncio della sua nomina ad arcivescovo della diocesi tarantina, avvenuta il 21 novembre 2011. Si tratta di una pregiata teca in argento disegnata a mano, dei maestri orafi di Francavilla Fontana Francesco Franchina e Isabella Dirella. Un’imbarcazione accompagnata dai delfini, che solca i due mari, richiamo immediato alla vicenda del santo che venne come apostolo evangelizzatore approdando a Taranto dalle coste ioniche. «Questa ricognizione sia per noi il grande momento di una rinascita, di un cammino pieno di fiducia, di un cammino in cui ci mettiamo insieme in questa barca» – ha chiosato mons. Santoro. La nuova urna è stata progettata per l’esposizione permanente alle spalle dell’altare del cappellone. I reliquiari che fino ad adesso hanno custodito le reliquie sono invece stati esposti nel museo diocesano. In occasione di questo passaggio, nella basilica si è tenuta la solenne ricognizione canonica delle reliquie e la riposizione nel nuovo reliquario. Un atto storico e solenne al quale hanno preso parte il Capitolo Metropolitano, le autorità cittadine e le delegazioni delle Terre cataldiane, la rete delle parrocchie, dei santuari, delle chiese, delle confraternite, delle città, dei paesi e delle frazioni unite dal patrocinio del santo irlandese, tra cui Bari, Lecce, Pattano (Salerno), Rocca Romana (Caserta), Corato (Bari). In tutto una decina. E proprio a loro l’arcivescovo Santoro ha consegnato una reliquia del santo, perché continuino a custodire la devozione nel proprio territorio.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
L'argomento

Orrore senza fine: i ‘turisti-cecchini’ di Sarajevo

Si sapeva che c’erano i cecchini a Sarajevo. Non a caso, il viale principale era stato rinominato ‘viale dei cecchini’. Quando il 12 dicembre 1992 abbiamo percorso le strade di Sarajevo, sotto assedio da diversi mesi, con don Tonino Bello, don Albino e altri 500 tra  donne e uomini disarmati, con la Marcia della pace, […]

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

Si celebrano i cinquant’anni dell’Archeogruppo ‘Espedito Iacovelli’

Dal 13 al 15 novembre a Massafra, eventi mostre e interventi per raccontare mezzo secolo di studi e memoria del territorio
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025