Diocesi

La Festa dei popoli 2022 nel segno della pace e della fratellanza

23 Mag 2022

di Mario Di Serio

In questo periodo di grande instabilità sociale alimentata dalla continua minaccia dell’espandersi del conflitto bellico che ha colpito l’Ucraina ad opera dell’esercito russo, si innesta il desiderio di condividere e promuovere con forza i valori della pace, della solidarietà, dell’integrazione e della condivisione tra tutte le etnie e i popoli della Terra.

Con queste forti premesse e sentiti auspici è stata vissuta la diciottesima edizione della “Festa dei Popoli”: culture, etnie diverse, costumi colorati, donne, famiglie, bambini, hanno sfilato e festeggiato a Taranto in Concattedrale con l’impegno e la promozione dell’ufficio diocesano Migrantes della città jonica.

È stato un evento sociale in una connotazione di identità spirituale: l’arcivescovo di Taranto mons. Filippo Santoro, ha presieduto la santa messa eucaristica a cui hanno partecipato molte comunità cristiane di rito cattolico ed ortodosso accompagnate dai sacerdoti in rappresentanza di Ucraina, Polonia, Albania, Sri Lanka, Eritrea, Congo, Romania. “La pace non si ottiene con la guerra o con gli armamenti, ma con il cambiamento del cuore”.

“Nell’amore non ci sono limiti e non ci sono confini, bisogna amarsi come Dio ci ha insegnati nel momento in cui ha detto amatevi l’un l’altro come io vi ho amati” così monsignor Filippo Santoro, nell’omelia, giunto al suo cinquantesimo anniversario di sacerdozio.  Durante la messa la prima lettura è stata recitata in lingua ucraina, il salmo in lingua dello Sri Lanka, la seconda lettura in lingua polacca. Ad animare con suoni e canti la musica e la voce della corale diocesana del Rinnovamento nello Spirito Santo, gruppo di preghiera presente in Italia che quest’anno festeggia il giubileo d’oro, ovvero cinquant’anni di evangelizzazione, preghiera, opere missionarie, attività di solidarietà, sostegno spirituale alla chiesa.

Emozionante e vibrante la coreografia di bandiere portate dai bambini lungo il corridoio della chiesa, le voci e i canti in rito ortodosso e bizantino si sono uniti tutt’uno con l’atmosfera vissuta durante la messa eucaristica.

“Vogliamo essere vicini al popolo ucraino, pregare per la pace, andando con lo sguardo oltre l’Europa, senza trascurare le decine di conflitti sanguinosi in tutto il Mondo” le parole di Marisa Metrangolo, direttore della Migrantes diocesana.

Taranto accoglie da sempre famiglie che scappano da terre desolate e da guerre: dall’inizio del conflitto bellico, 590 profughi ucraini hanno trovato ristoro ed accoglienza nella nostra città.

Il momento di festa è culminato lungo il cortile frontale della Concattedrale dove ancora la danza, la musica, i bambini, le famiglie delle tante comunità presenti,  hanno animato uno stupendo pomeriggio assolato, hanno contagiato ed infiammato il cuore di tutti i presenti, hanno sviluppato e rafforzato la convinzione degli ideali della integrazione e della accoglienza, aspetti fondamentali che devono sostituire l’odio e la guerra, per dare spazio al dialogo ed alla pace tra tutti i popoli.

Leggi anche
Ecclesia

Presentazione in concattedrale del libro “Come in uno specchio”

“La Bibbia è il libro dei sentimenti e delle emozioni e, come in uno specchio, riflette il nostro mondo interiore e aiuta a leggerci in profondità”. Questo è il senso del libro “Come in un specchio”, edito dalla San Paolo, che l’autore Sebastiano Pinto (docente ordinario di esegesi biblica alla Facoltà Teologica Pugliese) presenterà venerdì […]

Giubileo 2025: le norme per la concessione dell’indulgenza plenaria

“Tutti i fedeli veramente pentiti, escludendo qualsiasi affetto al peccato e mossi da spirito di carità e che, nel corso dell’Anno santo, purificati attraverso il sacramento della penitenza e ristorati dalla Santa Comunione, pregheranno secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, dal tesoro della Chiesa potranno conseguire pienissima indulgenza, remissione e perdono dei loro peccati, da […]

Monteparano, novena ai Santi Medici ricordando nonna Consiglia

A Monteparano, dal 1924 (quest’anno è un secolo!) ben quattro generazioni si tramandano l’un l’altra un atto di devozione in onore dei Santi Medici Cosimo e Damiano. Si tratta delle famiglie Re, Teodoro, Dellisanti, Motolese che ogni anno si riuniscono in preghiera nove giorni prima della Domenica dell’Ascensione attorno all’altarino – ora anche rispettando il […]
Hic et Nunc

Guterres chiede “indagine completa” sulla morte a Gaza di un membro del personale del Dipartimento

Il segretario generale delle Nazioni Unite rinnova il suo appello urgente per un immediato cessate il fuoco umanitario e per il rilascio di tutti gli ostaggi

Lizzano, per la festa di San Pasquale l’impegno all’evangelizzazione

Si svolgono venerdì 17 e sabato 18 a Lizzano i festeggiamenti in onore del compatrono San Pasquale Baylon, che costituiscono un impegno all’evangelizzazione ispirato ai valori francescani della semplicità, dell’umiltà, della cordialità e della disponibilità verso le persone. E attorno a questo ammirevole santo dell’Eucarestia, sempre pronto a far innamorare di Dio, la comunità lizzanese […]

Spesa farmaceutica, i medici a Emiliano: Taranto penalizzata

“I direttori generali delle Asl che hanno sfondato il limite di spesa farmaceutica decadono dall’incarico, quindi verranno turnati, senza nessuna colpevolizzazione, ma evidentemente come elemento di stimolo nella realizzazione degli obiettivi che la Giunta regionale e il Dipartimento hanno loro indicato”. È quanto aveva dichiarato, a proposito della legge specificamente approvata, il presidente della Regione […]
Media
14 Mag 2024
newsletter