Eventi cittadini

Un progetto del Comune per ricordare Alessandro Leogrande a 5 anni dalla morte

23 Nov 2022

di Silvano Trevisani

Sono state presentate, nel foyer del Teatro comunale Fusco le iniziative per celebrare la figura di Alessandro Leogrande, scrittore e giornalista tarantino scomparso il 26 novembre 2017. A illustrare le iniziative, l’assessore alla Cultura, Fabiano Marti, e il direttore del Teatro Fusco, Michelangelo Busco, insieme a Michele Pennetti, caporedattore del “Corriere del Mezzogiorno”, giornale per cui Alessandro scriveva, Maria Giannico Leogrande, mamma del compianto scrittore, e Giovanni Guarino, operatore culturale e vicepresidente del Crest Taranto.

Alessandro lo sentiamo vicino ancora oggi – ha detto l’assessore Marti – negli occhi con cui guardiamo il nostro territorio, nell’amore per le nostre radici. Quest’opera, che va in scena nell’anniversario della sua scomparsa, vuol essere un degno tributo per colui che più di altri ha saputo narrare il capoluogo ionico, terra di frontiera e degli Ultimi di cui sempre sapeva prendere le parti. Siamo sicuri che anche il pubblico in sala riuscirà a far trasparire il proprio affetto verso Alessandro Leogrande.

Abbiamo scelto quest’anno di coniugare il progetto “Historiando” sulla figura di Alessandro Leogrande – ha detto Giovanni Guarino –. Il lavoro ha riguardato cinque scuole, l’Alfieri, la Bettolo, la De Carolis, la Martellotta e la Pirandello, in un abbraccio ideale a tutti i quartieri tarantini, ed è stato bello vedere e sentire più di cento ragazzi parlare e confrontarsi su un testo potente come quello de “La Frontiera”, adattato per un pubblico più giovane dalla penna di Nadia Terranova. Lo strumento del teatro si conferma vitale per il ricordo di Alessandro, del quale ci manca la visione del tessuto urbano di Taranto e la sua capacità di raccontare il territorio attraverso un punto di vista unico nel suo genere”.

Maria Giannico Leogrande, mamma di Alessandro, ha ringraziato il Comune e il Teatro Fusco –per aver riacceso i fari sulla figura del figlio e per aver scelto di dare il via alla propria stagione proprio nel ricordo di un ragazzo innamorato della Taranto di cui adorava parlare e narrare. “Sono passati ormai cinque anni – ha detto – ma il suo ricordo è vivo in me e in tutte le persone che gli hanno voluto bene. Rivedere Alessandro nelle strade su cui camminava, nella sua scuola, l’Archita, dove si è formato, è quanto di più bello possa esserci. Significa averlo ancora al nostro fianco».

Si partirà nella mattinata di sabato 26 novembre, con la chiusura del progetto Historiando, nato dalla collaborazione tra Comune e Crest. Il palco del Teatro Fusco vedrà protagonisti i ragazzi che metteranno in scena racconti tratti da “La Frontiera”. Nella serata di sabato 26 – con replica pomeridiana domenica 27-, inoltre, sempre nell’arena tarantina di via Giovinazzi, andrà in scena “Alessandro – Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande”, opera di Gianluigi Gherzi e Francesco Saccomanno (quest’ultimo ne cura anche la regia) e recitata dal Teatro Koreja. Con questo spettacolo, che rientra nel cartellone della prosa del Fusco, realizzato con il Teatro Pubblico Pugliese, si dà ufficialmente il via alla stagione teatrale. A calcare il palco, oltre al regista, ci saranno anche Giorgia Cocozza, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Andjelka Vulic. Curatore del progetto e consulente artistico Salvatore Tramacere, coproduzione di Ura Teatro.

Lunedì 28 dalle 10,30 il progetto firmato da Koreja sarà presentato in esclusiva agli studenti del Liceo Archita, la scuola dove Alessandro Leogrande ha studiato.

 

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Gioiella Prisma Taranto, la nuova vita di Pino Lorizio è una scommessa comunitaria

Una vita da allenatore. Una grande esperienza maturata nel mondo della pallavolo. Adesso Pino Lorizio è il nuovo direttore sportivo della prima squadra della Prisma Taranto. Una notizia che, tra le altre (la campagna acquisti della Gioiella prosegue a vele spiegate), non passa inosservata. Si tratta di un punto di riferimento e di una personalità […]

Il film su Carlo Acutis, Moriarty (regista): “La sua fede è un antidoto alla solitudine”

“Per Carlo Acutis, l’Eucaristia non è un simbolo, ma il cuore pulsante del reale. È lì che Dio si rende presente, nella concretezza del sacramento”. Tim Moriarty (nella foto), regista e fondatore della nuova piattaforma CREDO, racconta così l’intuizione alla base del documentario “Carlo Acutis. La via al reale”, in uscita il 28 maggio in […]

Rossetti, prova della maturità in Francia:
la sfida a Natchoo per il titolo Ebu silver

Di Nino ce n’è uno soltanto. E ci ha lasciato pochi giorni fa: Benvenuti. Un mito, una leggenda, come ha detto di lui il presidente del Coni Giovanni Malagò. Un grande esempio per i giovani boxeur. Deve esserlo anche per il nostro Nino: Rossetti. Il pugile tarantino di origini italo-cubane della Quero-Chiloiro ha una nuova […]
Hic et Nunc

Talsano, incontro dell’Unitalsi dedicato a San Giuda Taddeo

Mercoledì 28 maggio nella chiesa della Madonna del Rosario, a Talsano, la parrocchia organizza una serata di preghiera con la locale Unitalsi incentrata su San Giuda Taddeo, patrono dei casi impossibili e delle cause quasi disperate. Molte persone, infatti, scelgono di portare l’immagine di San Giuda su una medaglia o come ciondolo su una collana […]

Centodieci Agorà: promuovere le differenze includendo tutti

A cura dell’Anspi, coordinato da don Ettore Tagliente, una ‘tre giorni’ di formazione
Media
30 Mag 2025