Giornata mondiale

“Per abbandono e cementificazione di terreni fertili, in Italia persi 400 milioni di kg di prodotti agricoli in 10 anni”

È quanto emerge da un’analisi Coldiretti su dati Ispra diffusa in occasione della Giornata mondiale del suolo che si celebra oggi, 5 dicembre

foto Ansa/Sir
05 Dic 2022

“Negli ultimi dieci anni l’Italia ha perso 400 milioni di chili di prodotti agricoli per l’alimentazione dell’uomo e degli animali a causa dell’abbandono e della cementificazione di terreni fertili, aumentando il deficit produttivo del Paese e la dipendenza dall’estero”. È quanto emerge da un’analisi Coldiretti su dati Ispra diffusa in occasione della Giornata mondiale del suolo che si celebra oggi, 5 dicembre. “In Italia la superficie agricola utilizzabile si è ridotta ad appena 12,5 milioni di ettari aumentando la necessità di importare prodotto straniero – sottolinea Coldiretti – in un momento storico segnato dai pesanti effetti della guerra in Ucraina sulle forniture alimentari con l’impennata dei prezzi”.
“La sparizione di terra fertile non pesa peraltro solo sugli approvvigionamenti alimentari – osserva Coldiretti – poiché dal 2012 ad oggi il suolo sepolto sotto asfalto e cemento non ha potuto garantire l’assorbimento di oltre 360 milioni di metri cubi di acqua piovana che ora scorrono in superficie aumentando la pericolosità idraulica dei territori con danni e vittime”.
“Per proteggere la terra e i cittadini che vi vivono, l’Italia deve difendere il patrimonio agricolo e la disponibilità di terra fertile puntando a una forma di sovranità alimentare con i progetti del Pnrr”, afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, sottolineando che “occorre anche accelerare sull’approvazione della legge sul consumo di suolo che potrebbe dotare l’Italia di uno strumento all’avanguardia per la protezione del suo territorio”.
In occasione della Giornata mondiale del suolo, l’associazione ricorda poi che “in Italia oltre 9 Comuni su 10 in Italia (il 93,9% del totale) hanno parte del territorio in aree a rischio idrogeologico per frane ed alluvioni”. “A questa situazione – sottolinea Coldiretti – non è certo estraneo il fatto che negli ultimi 50 anni è scomparso quasi 1 terreno agricolo su 3 (-30%)”. In una nota diffusa oggi, Prandini giudica comunque positiva la scelta del Governo di investire nella manovra sul “Fondo per il contrasto al consumo di suolo”, finanziato con 10 milioni di euro nel 2023, 20 milioni nel 2024, 30 milioni di euro nel 2025 e 50 milioni di euro all’anno nel biennio 2026-2027.

Leggi anche
L'argomento

Parcheggi in città: avanzate, in un incontro, alcune proposte, non tutte condivisibili

Del problema parcheggi in città si discute da decenni. La crisi del commercio, negli ultimi anni, sta certamente acuendo la percezione del problema e un incontro tra alcune organizzazioni di operatori e dirigenti di Kyma (D’Ambrosio e Gigante) ha riproposto l’attenzione. È stato fatto il punto della situazione e sono state avanzate delle richieste, interessanti […]

Il ‘Resu resu’ della notte di Pasqua per le vie dei paesi

In alcuni paesi del versante orientale la gioia della Pasqua sarà portata per le strade dal canto del “Resu resu”, una sorta di traslitterazione dialettale del “Resurrexit”. L’usanza viene portata avanti da otto anni a Fragagnano, Carosino e Lizzano dal gruppo dei Mandatari, dopo un’interruzione durata circa quarant’anni. Tanto rammenta un po’ quello che avviene […]

Amnesty International: “A Gaza si apra la strada a un cessate il fuoco definitivo per alleviare le sofferenze di massa”

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che chiede un immediato cessate il fuoco “per la durata del mese di ramadan, che porti a un cessate il fuoco duraturo e sostenibile”, così come il ritorno in libertà immediato e senza condizioni degli ostaggi e un maggiore accesso degli aiuti umanitari a […]
Hic et Nunc

Giovedì santo, iniziano i riti tradizionali

Per i riti tradizionali del Giovedì santo è stato predisposto il programma a cura delle confraternite del Carmine e dell’Addolorata e della basilica cattedrale. Arciconfraternita del Carmine ore 15, uscita delle “poste” per il pellegrinaggio agli altari della reposizione allestiti nelle chiese del Borgo e della Città vecchia. ore 16.30, Messa in Coena Domini, memoriale […]

Il ‘sepolcro’ al centro d’accoglienza San Cataldo vescovo

Le ‘poste’ del Carmine, nel pellegrinaggio del Giovedì santo in città vecchia, oltre agli altari delle reposizione delle chiese di San Cataldo, Madonna della Salute, Santi Medici, San Giuseppe e San Domenico, visiteranno anche quelli della cappella di San Leonardo, nel Castello aragonese, e (questa è una vera novità) di palazzo Santacroce, in vico Seminario, […]

Settimana Santa, le mostre al centro San Gaetano

Oggi pomeriggio, Giovedì Santo, dalle ore 16.30 all’1.00 di notte, al centro San Gaetano, in città vecchia, sarà possibile visitare la mostra “La sete di Dio” a cura del circolo fotografico “Il Castello”. Saranno esposte immagini tratte dal libro che porta lo stesso titolo della mostra, realizzato da mons. Emanuele Ferro (parroco della cattedrale)e da […]
Media
28 Mar 2024
newsletter