Cinema

Nel bene e nel male, Napoli alla ribalta in “Nostalgia” di Martone

Pierfrancesco Favino e Francesco Di Leva
17 Mag 2023

di Paolo Arrivo

Tornare a casa dopo tanto tempo: scoprire, a sorpresa, che tutto è immutato, all’esterno; credere erroneamente che non siano cambiate neanche le persone. È quanto accade al personaggio di Felice Lasco in “Nostalgia”. Un film che accende i riflettori sulla bellezza di Napoli, e sul dramma. Guardato in questi giorni, l’ultima opera cinematografica del regista Mario Martone offre ulteriori motivi di interesse: rimanda all’atmosfera festante vissuta dalla comunità grazie al calcio, alla conquista dello scudetto. È la stessa gente, ancorata alle tradizioni più belle, che deve barcamenarsi in mezzo ai guai atavici, da sempre. All’ombra della criminalità organizzata, una presenza soffocante. Nostalgia conquista il pubblico che sceglie di vederlo. Non riesce a farsi capolavoro, come vorrebbe il maestro Martone, forse, sebbene gli ingredienti siano presenti. È un buon film sicuramente. Ha tutta la profondità, la potenza del sentimento.

Trama

Imprenditore che ha fatto fortuna oltre i confini dell’Italia, tra il Libano e l’Egitto, Felice Lasco fa ritorno a Napoli, la città dove è vissuto fino all’età di quindici anni. Si ricongiunge alla mamma. Donna stimata, riconosciuta come la sarta migliore del Rione Sanità, che accoglie il figlio a braccia aperte, quando credeva di non rivederlo. Felice incontra anche don Luigi Rega. Un punto di riferimento importante: aiuta i ragazzi di quel rione cercando di combattere, di opporsi con tutte le forze alla camorra. Nella disapprovazione dello stesso sacerdote, l’uomo va alla ricerca dell’amico fraterno Oreste Spasiano, perché c’è una storia in sospeso sulla quale tornare, per vivere meglio il presente. Il piccolo particolare è che l’ex compagno di scorribande, detto ‘o Mal’omm, è diventato un boss dal quale stare alla larga. La cocciutaggine del protagonista si scontra con la realtà. Fino in fondo.

Il prete anticamorra

L’attrazione del cast, per una volta, non è il sempre grande Pierfrancesco Favino alias Felice Lasco, ma un sorprendente Francesco Di Leva. Che interpretando don Luigi Rega si è aggiudicato il David di Donatello come miglior attore non protagonista. I suoi occhi spiritati sono lo sguardo curioso battagliero vivace della città in cui l’attore è nato. Interessante rivederlo dopo l’interpretazione in Gomorra. Ovvero in tutt’altra veste – era stato mafioso anche in “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa. In qualsiasi parte è credibile, convincente. Proprio la presenza del sacerdote in Nostalgia, come figura chiave, brilla nell’esempio rassicurante e trascinante. Contravvenendo allo stereotipo di una città abbandonata nelle aree più disagiate alla cultura della illegalità e alla camorra.

Nostalgia – Interpreti e personaggi

Pierfrancesco Favino: Felice Lasco

Francesco Di Leva: don Luigi Rega

Tommaso Ragno: Oreste Spasiano, detto ‘o Mal’omm

Aurora Quattrocchi: Teresa, madre di Felice

Salvatore Striano: Gegè

Sofia Essaidi: moglie di Felice

Daniela Ioia: Teresa da giovane

Nello Mascia: Raffaele

Emanuele Palumbo: Felice da giovane

Virginia Apicella: Adele

Artem Tkachuk: Oreste da giovane

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Mondiali, nessuno fischi la nazionale: per tornare tra i grandi serve unità

Doveva essere una squadra aggressiva, capace di cambiare atteggiamento in base alle situazioni tattiche e agli avversari: questo lasciava presagire le scelte di Rino Gattuso, i cambi apportati per le partite contro la Moldavia e la Norvegia. Due appuntamenti da non fallire. Un avversario modesto, il primo; poi lo scontro diretto con la sorprendente Norvegia. […]

Taranto a valanga sul Foggia Incedit: la scalata continua

Squadra che vince non si cambia. Con questo approccio e lieto presagio, guardando al trend delle ultime giornate, alla piccola crisi lasciata alle spalle, cominciava il match tra Taranto e Foggia Incedit allo stadio “Italia” di Massafra. Nessuno però deve aver scommesso sui due goal segnati nei primi due minuti di gioco. A sbloccare la […]

Basket B/F, prova di maturità per la Dinamo che ospita Fasano

Un momento negativo da superare. Una gara dai due volti, l’ultima giocata in casa dalla Dinamo Taranto: dopo aver condotto la prima parte di gara, equilibrata in tutti i periodi, e caratterizzata da una intensità difensiva elevata, le ioniche hanno dovuto fare i conti con la reazione delle avversarie. Con la determinazione dell’Angri Pallacanestro che […]
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025