Festeggiamenti patronali

L’abbraccio di Lizzano al patrono, San Gaetano

Il messaggio di don Giuseppe Costantino Zito con il programma religioso e civile dei festeggiamenti

01 Ago 2024

di Angelo Diofano

Fervono a Lizzano i preparativi per la festa patronale in onore di San Gaetano (6-7 agosto), di cui è in corso il novenario. Ecco il messaggio di augurio alla comunità da parte dell’arciprete di Lizzano e parroco della San Nicola, don Giuseppe Costantino Zito: “Con viva emozione ed interiore compiacimento e nello spirito di famiglia, che ci caratterizza, sono lieto di unirmi alla vostra gioia, mentre insieme ci apprestiamo ad entrare nel vivo dei solenni festeggiamenti in onore del nostro amato San Gaetano, discepolo audace di Gesù, nostro esimio compagno di fede e di speranza nel futuro, testimone luminoso di carità. Nel corrente Anno della preghiera, indetto dal papa alla vigilia dell’Anno santo, la nostra festa patronale costituirà un tempo singolare di grazia per divenire ‘pellegrini di speranza’ e si configurerà come un’intensa e proficua opportunità per incontrare ancora il Cristo e per ascoltarne la voce, tenendo così «accesa la fiaccola della speranza, che ci è stata donata e facendo di tutto, perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore fiducioso e mente lungimirante» (lettera del Santo Padre al presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione per il Giubileo 2025). Il Signore, che in San Gaetano ha colmato il nostro popolo di innumerevoli doni di grazia e di santità, chiama in tal modo ancora una volta tutti e ciascuno di noi ad un rinnovato impegno di fedeltà evangelica e ci invita a prendere il largo verso nuove frontiere apostoliche, seguendo il luminoso esempio del nostro Santo, nello stile dell’attuale cammino sinodale e nell’orizzonte della santità, misura alta della vita cristiana ordinaria. Viviamo perciò con gioia cristiana e con santo ardore sia il novenario sia la due giorni di festa in onore del nostro Patrono San Gaetano, le cui reliquie custodiamo e veneriamo devotamente nella nostra cara e bella Chiesa madre! Ascoltiamone con docilità la voce, senza disperdere il patrimonio di fede, che Egli ci ha lasciato! Custodiamolo, invece, come il tesoro più prezioso della nostra storia e trasmettiamolo alle nuove generazioni con la parola e con l’esempio, affinché anch’esse riscoprano la bellezza della fede, gli alti ideali di vita e gli autentici valori morali e sociali, che ne derivano! Nessuna difficoltà ci scoraggi: le prove diventino piuttosto occasioni di grazia per alimentare in noi la fiducia nell’azione provvidente dello Spirito, per purificare il nostro agire e nutrire la speranza, per metterci tutti in ginocchio dinnanzi a Gesù Eucarestia, stretti gli uni agli altri in un rinnovato vincolo di fraternità e in un più convinto impegno di fede missionaria! Ne siamo debitori agli uomini d’oggi che, spesso smarriti, attendono una parola di luce e un gesto fraterno di speranza, capaci di aprire l’anima verso l’Alto e di indicare nel Cristo crocifisso il volto misericordioso dell’Amore e il vero volto dell’uomo. Ritrovare coesione e slancio per il futuro non è infatti possibile senza questo sguardo contemplativo e trascendente, che dona sicura giustizia e fondata speranza alle nostre aspirazioni, supera stanchezze e delusioni, irrobustisce la carità e ci aiuta a lottare contro il materialismo greve, che ci vincola alla quantità e al costo delle cose. E ciò vale per la vita personale e sociale, come pure per quella economica: è il volto nuovo di Lizzano, che ci attende! È dunque questo il senso autentico della nostra Festa Patronale, che non può certamente ridursi a mero sentimento e folklore! Ed è questa l’offerta spirituale più gradita al Signore, che noi desideriamo deporre sul santo altare, attraverso le mani del nostro Santo! Sarà così più facile – è questo il mio augurio – assicurare alla nostra cittadina un futuro più ricco di speranza, costruendolo sui valori perenni del Regno di Dio che, come canta la liturgia, è il Regno della verità e della vita, il Regno della santità e della grazia, il Regno della giustizia, dell’amore e della pace. Carissimi lizzanesi, rinnovo volentieri tali auspici, invocando la celeste intercessione del santo patrono, mentre di cuore impartisco a tutti voi la mia paterna benedizione. Buona festa patronale!”.

 

Questo il programma religioso dei  festeggiamenti:

Lunedì 29 luglio alle ore 19 solenne apertura del novenario con l’intronizzazione del santo e la successiva celebrazione eucaristica con la partecipazione del consiglio pastorale, del gran comitato festa, della confraternita del Santo Rosario e dei Delfini jonici.

Martedì 30, giornata per la pace e il dialogo tra i popoli. Alle ore 19 la solenne concelebrazione eucaristica, presieduta da mons. Ciro Miniero, arcivescovo metropolita di Taranto alla presenza degli adulti di Azione Cattolica e del Rinnovamento nello Spirito.

Mercoledì 31, giornata per la carità e la vita. Alle ore 19 la s. messa con l’Ant, i medici, gli operatori sanitari e della Caritas parrocchiale e con la partecipazione dei volontari dell’ente bilaterale di sicurezza sociale “I.S.G. Federal Corp”. Memoria del santo Battesimo. Benedizione delle mamme in dolce attesa e dei bambini appena nati. Speciale raccolta alimentare per le famiglie più bisognose della comunità.

Giovedì 1° agosto, giornata per la santificazione del lavoro. Alle ore 19 la s. messa con i lavoratori, appartenenti alle diverse categorie professionali, artigiane ed agricole del paese, il gruppo “Ascom Confcommercio” e con la partecipazione della Comunità “Gesù Ama” e del Rinnovamento carismatico cattolico “Pescatori di Uomini”.

Venerdì 2, giornata per l’evangelizzazione. Alle ore 19 la s. messa con i catechisti, gli educatori, i ragazzi dell’iniziazione cristiana e con la partecipazione dei volontari dell’Erav. Saranno presentati alla comunità i ragazzi, partecipanti al campo scuola estivo parrocchiale “Hai la mia parola! Geremia, profeta di speranza” Summer camp, Ostuni (Br) 2024.

Sabato 3, giornata per le migrazioni e la custodia del creato. Alle ore 19 la s. messa con la proloco, il movimento mariano “Betania”, i messaggeri della Divina Misericordia, il Terz’Ordine francescano e il gruppo missionario “Italia Solidale”.

Domenica 4, giornata per i giovani, la famiglia, le vocazioni e la vita consacrata, sante messe sono in programma alle ore 8 – 10.30 – 19, (con i gruppi giovanili di Azione Cattolica, Gifra, Pietre Preziose e i giovani di Ac partecipanti al Campo scuola estivo parrocchiale), i ministranti, il coro San Nicola, i fidanzati e gli sposi novelli, con commemorazione celebrativa del giubileo sacerdotale d’argento di don Giuseppe Zito e degli anniversari di matrimonio con rinnovo delle promesse matrimoniali.

Lunedì 5, alle ore 19, santa messa con gli ammalati (cui è dedicata la giornata), l’Unitalsi, i ministri straordinari della Comunione, i volontari della confraternita  della Misericordia e il laboratorio teatrale; durante la celebrazione sarà amministrata l’Unzione degli infermi.

Martedì 6, vigilia della solennità, alle ore 19, solenne concelebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Costantino Zito con il rito di consegna delle chiavi della città al santo patrono da parte del sindaco, alla presenza dei gruppi Pietre Vive e San Pio; alle ore 20.30, processione per piazza IV Novembre, piazza Plebiscito, corso Vittorio Emanuele, via Roma, via Luigi di Savoia, via XXIV maggio, viale Gramsci, piazza Matteotti (sosta), corso Vittorio Emanuele, piazza Plebiscito, piazza IV Novembre. Al rientro, solenne benedizione con le reliquie di San Gaetano e fiaccolata pirotecnica.

Mercoledì 7, solennità liturgica di San Gaetano, sante messe saranno celebrate alle ore 8 – 10.30, durante le quali si terrà il rito di benedizione del Pane della Provvidenza con successiva distribuzione. Alle ore 19, solenne messa pontificale presieduta da mons. Domenico Cornacchia, vescovo di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi e concelebrata dall’arciprete e dai sacerdoti di Lizzano.

Questo è invece il programma civile dei festeggiamenti:

Domenica 4 agosto, alle ore 21, in piazza IV novembre, ‘La sagra ti lu patrunu’ (sesta edizione): ricca degustazione enogastronomica di prodotti tipici locali con spettacolo musicale del “Fronte Del Blasco-Vasco Rossi Tribute Band”.

Martedì 6 agosto, alle ore 20.00, in piazza Matteotti, serata con il Gran concerto bandistico ‘Città di Francavilla Fontana’ (diretto dal m° Ermir Krantja).

Mercoledì 7 agosto, alle ore 20.00, in piazza Matteotti, esibizione del Gran concerto bandistico ‘Città di Castellana Grotte’ (diretto dal m° Grazia Donateo); alle ore 23 circa, nei pressi del campo sportivo, ‘Sguardo al Cielo’: spettacolo pirotecnico della ditta Itria Fireworks di Martina Franca.

La ditta “Stage Live” di Ionadi (Vibo Valentia) curerà l’artistica illuminazione delle vie del paese.

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