Settimana della fede

Settimana della fede, occasione per aprirsi al dialogo

foto G. Leva
11 Mar 2025

di Paola Casella

Incontrarsi per costruire relazioni autentiche, riannodare quelle spezzate ed illuminare, come le definisce papa Francesco nella lettera enciclica Fratelli tutti, «le ombre di un mondo chiuso».
“La cultura dell’incontro” è il tema che la Chiesa diocesana, con il contributo di relatori di alto profilo e di testimoni credibili, propone alla riflessione comune, in occasione della 53esima edizione della Settimana della Fede, in programma dal 17 al 21 marzo prossimi nella concattedrale Gran Madre di Dio, a Taranto.

La Settimana della fede è nata all’indomani del Concilio Vaticano II, grazie all’intuizione dell’allora arcivescovo, monsignor Guglielmo Motolese, che la concepì come un momento, nel tempo di Quaresima, di formazione e di riflessione comune.
Questo evento, infatti, costituisce l’occasione per ritrovarsi a riflettere sui temi del divino e dell’umano che attraversano la vita degli uomini e delle donne di oggi, leggendoli ed interpretandoli insieme alla luce della Parola di Dio, della Tradizione e del Magistero della Chiesa.
È un momento importante perché la comunità dei credenti, come in un novello cortile dei gentili, si apre ai lontani per invitarli a fermarsi per ragionare insieme sull’uomo e la società.
Il tema dell’incontro si collega naturalmente a quello della Speranza scelto dal Santo padre come stella polare lungo il cammino giubilare. Nel logo stesso del Giubileo 2025 è raffigurato il viaggio del pellegrino non come un’esperienza individuale, ma comunitaria lungo la quale l’umanità abbraccia la croce come ancora di salvezza, perché «nessuno si salva da solo» (papa Francesco, Momento straordinario di preghiera in tempo di pandemia, 27 marzo 2020).
Il cristianesimo è maestro della cultura dell’incontro, perché è nato da un Incontro che, attraverso innumerevoli incontri, continua da oltre duemila anni a cambiare il corso di tante vite e della storia, innestandovi di continuo un dinamismo nuovo.
Il vero incontro pone i singoli l’uno di fronte all’altro, aprendo al dialogo e, dunque, ad una relazione autentica, in cui ciascuno assume su di sé la domanda dell’altro e sente la responsabilità di una risposta concreta, lasciando «emergere tutte le conseguenze dell’incontro con Gesù nelle relazioni con il mondo» (Ls 219).
La Settimana della fede è, dunque, l’occasione non solo per i cattolici, ma per l’intera comunità tarantina per incontrarsi, per ritrovarsi l’uno di fronte all’altro e per aprirsi al dialogo. Un dialogo non fine a se stesso, ma finalizzato a scelte concrete slegate da interessi di parte.
L’apertura di orizzonte che la Chiesa diocesana offre così all’intera società civile non è un fatto solo culturale, ma un concreto metodo di lavoro, soprattutto in questo momento in cui ci si prepara al voto per il rinnovo del consiglio comunale e successivamente del governo della città.
La cultura dell’incontro è la sola in grado di sconfiggere il ripiegamento sul privato che si manifesta poi in percentuali elevate di astensionismo alle urne, per riscoprirsi comunità e ricominciare a sognare insieme aprendosi ad una visione di speranza.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

Alla Santa Teresa di Taranto, l'apertura del mese missionario

Oggi, 1° ottobre, con la memoria liturgica di Santa Teresa di Lisieux – suora di Gesù bambino e del volto santo, patrona insieme a san Francesco Saverio delle missioni – prende il via il mese missionario, che coincide con la giornata delle religiose e dei religiosi missionari. Una giornata che, per la comunità della parrocchia […]

I 30 anni a Taranto della comunità Emmanuel

Il centro di accoglienza a Taranto della comunità Emmanuel, nella sua sede in via Pupino 1, festeggia i 30 anni della sua presenza con una serie di iniziative. Venerdì 3, alle ore 19.30 ci sarà la santa messa celebrata da padre Mario Marafioti, fondatore e padre spirituale della comunità (sorta a Lecce 45 anni fa); […]

Progetto ‘SEVeso’ e percorso ‘Dialoghi in circolo’: incontro alla Gesù Divin Lavoratore

Il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) organizza un incontro pubblico per venerdì 3 ottobre alle ore 18 alla parrocchia di Gesù Divin Lavoratore (quartiere Tamburi) per presentare il progetto di ricerca ‘SEVeso’ e il percorso partecipato ‘Dialoghi in circolo’. Il primo è un progetto di ricerca nazionale che studia i diritti delle comunità colpite da […]
Hic et Nunc

Progetto ‘SEVeso’ e percorso ‘Dialoghi in circolo’: incontro alla Gesù Divin Lavoratore

Il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) organizza un incontro pubblico per venerdì 3 ottobre alle ore 18 alla parrocchia di Gesù Divin Lavoratore (quartiere Tamburi) per presentare il progetto di ricerca ‘SEVeso’ e il percorso partecipato ‘Dialoghi in circolo’. Il primo è un progetto di ricerca nazionale che studia i diritti delle comunità colpite da […]

San Marzano onora i Santi Medici

Da venerdì 26 a domenica 28 settembre si svolgono a San Marzano le celebrazioni in onore dei Santi Medici. Così la presentazione del parroco della San Carlo Borromeo, don Cosimo Rodia: “I Santi Cosma e Damiano sono un riflesso della santità di Dio. Entrambi rappresentano un raggio della luce divina. È in quella luce divina […]
Media
02 Ott 2025