Diocesi

Altare della Reposizione nel Santuario Madonna della Salute

15 Apr 2025

CANALI SOCIAL DEL GIORNALE NUOVO DIALOGO:
FACEBOOKINSTAGRAMCANALE WHATSAPP

«RESTATE QUI E VEGLIATE CON ME»

Il Giovedì Santo a Taranto vecchia 

 

Altare della Reposizione

nel Santuario Madonna della Salute

a cura della Confraternita Immacolata

 

L’Altare della Reposizione viene allestito ogni anno durante la celebrazione del Giovedì santo, dopo la Messa in Coena Domini. In questo giorno, la Chiesa commemora l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale da parte di Gesù, durante l’Ultima Cena. Dopo la celebrazione, il Santissimo Sacramento viene solennemente traslato e custodito in un luogo preparato con particolare cura: l’altare della Reposizione, detto impropriamente “sepolcro”, anche se non è propriamente un sepolcro, ma un “giardino dell’attesa e della preghiera”. Davanti all’altare della Reposizione siamo invitati nell’adorazione silenziosa, in cui i fedeli sono chiamati a contemplare e vegliare insieme a Gesù, in memoria della notte del Getsemani: «Restate qui e vegliate con me» (Mt 26,38).

Sull’altare è posto un tabernacolo in legno a forma di tempio, che aggiunge un profondo valore simbolico. La forma del tempio richiama il Tempio di Gerusalemme, luogo sacro della presenza di Dio nell’antica alleanza. Ora, nel mistero dell’Eucaristia, il vero Tempio è Cristo stesso, e ogni tabernacolo è segno della sua presenza reale tra noi. La struttura a forma di tempio, dunque, simboleggia la dimora di Dio tra gli uomini, ma anche il corpo di Cristo, nuovo e definitivo Tempio, offerto per la salvezza del mondo. Il legno del tabernacolo rimanda all’umanità di Cristo, alla sua carne, alla croce: è il materiale semplice e vivo con cui Dio ha voluto “costruire” la sua tenda in mezzo a noi. Il suo stile richiama l’armonia e l’ordine, segni della bellezza divina, e allo stesso tempo l’umiltà con cui il Signore si offre e si lascia custodire.

L’Altare della Reposizione è quindi un luogo carico di memoria, silenzio, adorazione e speranza. Un invito a fermarsi con Gesù, a contemplare il mistero del suo amore che si dona fino alla fine, e a prepararsi, nel cuore, al grande evento della Risurrezione.

INDICAZIONI PER LE CHIESE DI CITTÀ VECCHIA:

BASILICA CATTEDRALE SAN CATALDO

SAN GIUSEPPE

SAN DOMENICO

SANTI MEDICI

MADONNA DELLA SALUTE

 

Silenzio Meditativo

 

Preghiera: Vieni di Notte
(Davide M. Turoldo- Prete/Poeta)

 

Vieni di notte, ma nel nostro cuore è sempre notte:

e dunque vieni sempre, Signore.

Vieni in silenzio, noi non sappiamo più cosa dirci:

e dunque vieni sempre, Signore.

Vieni in solitudine, ma ognuno di noi è sempre più solo:

e dunque vieni sempre, Signore.

Vieni figlio della pace, noi ignoriamo cosa sia la pace:

e dunque vieni sempre, Signore.

Vieni a liberarci, noi siamo sempre più schiavi:

e dunque vieni sempre Signore.

Vieni a consolarci, noi siamo sempre più tristi:

e dunque vieni sempre Signore.

Vieni a cercarci, noi siamo sempre più perduti:

e dunque vieni sempre Signore.

Vieni, tu che ci ami,

nessuno è in comunione col fratello

se prima non è con te, o Signore.

Noi siamo tutti lontani, smarriti,

ne sappiamo chi siamo, cosa vogliamo:

vieni, Signore. Vieni sempre, Signore.

 

 

Silenzio Adorante

 

“Sulla Croce era nascosta la sola Divinità, nell’Eucaristia è celata anche l’Umanità.

Nell’Eucaristia si rivela, inquietante, il silenzio di Dio. Sulla croce era celata la divinità di Gesù, nel Pane è misteriosamente assente anche la Sua umanità: la Sua vicinanza e la compassione, la solidarietà e il Suo aiuto ai bisogni delle persone. Il “dimenticarsi” dell’uomo da parte di Dio porta il Salmista a formulare una disperata invocazione: “Perché dormi. Signore? Svegliati!” (Sal.43,23). Il dolore e la morte non possono essere l’estuario definitivo della vita umana. Il Padre che “nasconde il suo volto”, abbandonando apparentemente i suoi figli, non tornerà forse a risplendere con la sua fedeltà-amore? Durante la notte si scatena nel mare una grande tempesta e “le onde si rovesciavano sulla barca tanto che ormai era piena”. Gesù dorme… Impossibile dormire con una simile mareggiata. Ma la tempesta non riguarda Gesù. La tempesta coinvolge solo i discepoli “gente di poca fede”. Come Gesù nella barca, l’Eucaristia non parla, non reagisce. Perché? L’abbiamo “mangiata”, assimilata. È… dentro di noi. Fidiamoci della Sua presenza. Lui non parla. Ci nutre e ci sostiene!

San Tommaso d’Aquino

 

Salmo 22

Il Signore è il mio pastore nulla manca ad ogni attesa

in verdissimi prati mi pasce, mi disseta in placide acque.

 

È il ristoro dell’anima mia, in sentieri diritti mi guida

per amore del santo suo nome, dietro a lui mi sento sicuro.

Pur se andassi per valle oscura non avrò da temere alcun male;

perché sempre mi sei vicino, mi sostieni col tuo vincastro.

 

Quale mensa per me tu prepari sotto gli occhi dei miei nemici!

E di olio mi ungi il capo: il mio calice è colmo di ebbrezza!

 

Bontà e grazia mi sono compagne quanto dura il mio cammino;

io starò nella casa di Dio lungo tutto il migrare dei giorni.

 

 

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

‘Terre cataldiane vade Tarentum’: l’abbraccio a San Cataldo da parte delle sue comunità

Fra i raggi del sole primaverile (forse anche troppo) che si riflettevano sull’argentea struttura del simulacro, mercoledì pomeriggio San Cataldo ha fatto la sua prima uscita per le vie della città vecchia, accompagnato da una folla di devoti, richiamata anche dalle musiche delle bande cittadine. L’occasione è stata data dall’evento ‘Terre cataldiane vade Tarentum’ che […]

Amore e sessualità: incontro alla Santa Maria La Nova

Domenica 4 maggio alle ore 20 nella parrocchia di Santa Maria La Nova, a Pulsano, si terrà un incontro sul tema ‘Amore e sessualità: che cosa è cambiato? Magistero, teologia e pastorale al tempo di papa Francesco’, con un’attenzione specifica ai divorziati in nuova unione e alle relazioni omoaffettive. Ne tratterà don Roberto Massaro, docente […]

‘Pietre vive’ di Lizzano, Una vita per la Passione

Domenica 4 maggio a Lizzano si rinnova l’appuntamento dell’associazione ‘Pietre vive’ con ‘Una vita per la Passione’, momento celebrativo della grande rappresentazione vivente della ‘Passione di Gesù Cristo’, giunto alla 20ª edizione. Tale circostanza costituirà l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato, in qualsiasi modo, per l’organizzazione e la realizzazione dell’appuntamento che caratterizza la […]
Hic et Nunc

San Cataldo: le diverse ricostruzione del rinvenimento del corpo in un libro di Lucio Pierri

Sarà presentato lunedì 5 maggio, alle 19,30, nel soccorpo nella Basilica cattedrale, dove venne rinvenuto il corpo del santo, il libro “San Cataldo tra storia e leggenda”. Scritto da Lucio Pierri e pubblicato dalle edizioni Scorpione, sarà presentato Piero Massafra, col coordinamento di monsignor Emanuele Ferro e i saluti l’arcivescovo Ciro Miniero. Il volume è […]

Un Primo maggio che giunge in un periodo di difficoltà per infortuni, bassi salari, precarietà

Infortuni in crescita, salari sempre più poveri, precarietà del lavoro, contratti che attendono il rinnovo da anni. Sono le caratteristiche del lavoro italiano e ancor di più di quello meridionale che vanno considerate in vista del Primo maggio, festa del lavoro. Che se vede aumentare il numero degli occupati è solo grazie alla precarizzazione, al […]

Le liste per le comunali: tanti volti nuovi ma i ‘vecchi’ ci sono tutti. O quasi

Sei candidati sindaci, due più delle precedenti amministrative, 867 candidati consiglieri, 58 in più. Sono dati numerici semplici ma significativi, che registrano un aumento dei candidati complessivi alle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio. Aumento un po’ più accentuato se si considera che nel frattempo Taranto ha perso oltre 2.000 abitanti attestandosi al di […]
Media
05 Mag 2025