Ecologia integrale

Agroalimentare, locale e globale insieme

24 Ott 2025

di Andrea Zaghi

Grandi guerre commerciali e grande lotta alla fame. Due aspetti dello stesso comparto economico. Nel giro di pochi giorni – per una di quelle coincidenze che spesso la cronaca propone – l’agroalimentare è stato percorso dalle notizie riguardanti gli effetti dei dazi Usa sulle esportazioni italiane ed europee e, insieme, da quelle relative all’importanza della corretta alimentazione e di quanto necessario sia difenderne e valorizzarne le caratteristiche. Due aspetti, appunto, che dicono molto sull’importanza dell’agricoltura e dell’alimentare sia a livello globale che locale.

Dazi, dunque, ed esportazioni. Gli effetti della guerra commerciale scatenata dagli Usa di Donald Trump si vedono ormai tutti. Stando alle stime dei coltivatori diretti su dati Istat, i dazi al 15% in agosto hanno fatto crollare del 23% circa le vendite di prodotti agroalimentare italiani negli Stati Uniti. Un dato che è una percentuale media che può salire al 28% per i vini, come ha fatto rilevare la Unione italiana vini (Uiv). Quando si dice guerra commerciale, tuttavia, si deve pensare ad un conflitto con alti e bassi, che sconta gli effetti di scelte magari prese nell’immediato e di altre assunte in passato oppure di altre ancora che cercano di prevedere il futuro. Così, le vendite in Usa nei primi otto mesi del 2025 hanno superato i 5 miliardi di euro con un andamento più o meno in linea rispetto allo scorso anno frutto però di un andamento discontinuo. Dopo un primo trimestre dell’anno dove le esportazioni agroalimentari negli States hanno visto una crescita media in valore dell’11%, nei primi tre mesi di applicazione dei dazi aggiuntivi al 10% si è passati al +1,3% di aprile, al +0,4% di maggio, e al -2,9% di giugno, per poi arrivare al – 10% di luglio e al crollo di agosto (dice sempre Coldiretti). “Con le tariffe passate al 15% la crescita si è di fatto azzerata anche se saranno i prossimi mesi a far capire se l’inversione di tendenza sarà strutturale o se si tratta solo di una fase di assestamento”. Due gli unici dati inconfutabili: l’incertezza della situazione e delle previsioni, il danno economico fin qui sopportato che Cia-Agricoltori italiani stima in 126 milioni di euro nei soli trenta giorni dello scorso agosto.

Grandi affari e grandi prodotti, quindi, alle prese con i grandi movimenti della politica e delle relazioni tra gli Stati e i blocchi nei quali il Mondo è nuovamente diviso. Una condizione che deve fare i conti con due necessità, entrambe ineludibili. Da una parte la lotta alla fame che continua ad imperversare in molte aree del pianeta e, dall’altra, la necessaria cura e attenzione per un’alimentazione sempre più attenta, rispettosa dell’ambiente e soprattutto per tutti sia a livello globale che locale. Due necessità la cui sintesi, forse, trova una delle migliori espressioni un una frase che la Fao, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione 2025 che cade nel giorno dell’anniversario della fondazione di questa istituzione, ha posto nella home page del suo sito: “Mano nella mano per un’alimentazione e un futuro migliori”. Un’affermazione declinata con un ragionamento che tutti dovrebbero condividere non tanto a parole ma con i fatti: “La Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2025 fa appello alla collaborazione globale per costruire un futuro pacifico, sostenibile, prospero e sicuro dal punto di vista alimentare. La collaborazione tra governi, organizzazioni, settori e comunità può trasformare i sistemi agroalimentari affinché tutti abbiano accesso a un regime alimentare nutriente, vivendo in armonia con il pianeta”. E’ bene fare attenzione alle parole: “collaborazione”, “globale”, “futuro”, “pacifico”, “sostenibile”, “prospero”, “sicuro”; e poi ancora: “governi”, “organizzazioni”, “comunità”, “armonia”. A ben vedere, il vero piano d’azione per arrivare ad un agroalimentare equilibrato e per tutti, passa proprio da qui.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
L'argomento

Due giorni all'insegna della pace: si comincia oggi con la ‘Festa’ al Palafiom

Taranto vivrà, oggi 15 e domani 16 dicembre, all’insegna della pace. Lunedì 15 a Taranto si svolgerà al Palafiom la ‘Festa della pace’, mentre martedì 16 si ritroveranno al Comune i firmatari della Carta della Pace per un momento celebrativo. L’idea, che sviluppa il processo di coinvolgimento della città attraverso tutti i suoi organismi, questa […]

Giubileo dei detenuti: ci sia clemenza e umanità nelle carceri italiane

A chiederlo a gran voce A buon diritto, Acli, Antigone, Arci, Cgil, Confcooperative Federsolidarietà, Conferenza dei garanti territoriali delle persone private della libertà, Conferenza nazionale volontariato Giustizia-CNVG, Coordinamento nazionale comunità accoglienti-CNCA, Forum droghe, Gruppo Abele, L’altro diritto, La Società della ragione, Legacoopsociali, Movimento di volontariato italiano-Movi, ⁠Movimento No prison, Nessuno tocchi Caino, Ristretti orizzonti che si sono rivolti con un appello al Parlamento, al presidente della Repubblica, al ministero della Giustizia e ai magistrati di sorveglianza

Istituzioni e sindacati d'accordo: il governo può e deve salvare l'acciaio

La realizzazione di quattro dri e tre forni elettrici a Taranto è il punto di convergenza e di ripartenza del confronto con il governo per il futuro dell’acciaio. Un punto di convergenza condiviso dalle istituzioni amministrative, Comune, Provincia e Regione che, con i sindacati, hanno partecipato al consiglio di fabbrica nello stabilimento siderurgico e hanno […]
Hic et Nunc

In San Martino, concerto della fanfara dell’Aeronautica

Martedì 16 dicembre a Martina Franca il ‘Concerto di Natale’ nella basilica di San Martino sarà tenuto dalla Fanfara del comando scuole Aeronautica Militare – 3 Regione aerea, diretto dal 1° Lgt m° Nicola Cotugno.  L’evento sarà offerto dal 16° Stormo dell’Aeronautica Militare di Martina Franca, con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Inizio concerto, alle ore […]

Due giorni all'insegna della pace: si comincia oggi con la ‘Festa’ al Palafiom

Taranto vivrà, oggi 15 e domani 16 dicembre, all’insegna della pace. Lunedì 15 a Taranto si svolgerà al Palafiom la ‘Festa della pace’, mentre martedì 16 si ritroveranno al Comune i firmatari della Carta della Pace per un momento celebrativo. L’idea, che sviluppa il processo di coinvolgimento della città attraverso tutti i suoi organismi, questa […]

Vicaria San Giorgio jonico: Giubileo dei gruppi di volontariato

Oggi, lunedì 15 dicembre si terrà al santuario rupestre di Maria Santissima delle Grazie, a San Marzano di San Giuseppe, il Giubileo dei gruppi di volontariato della vicaria di San Giorgio jonico. Il programma prevede alle ore 15.30 la recita del santo rosario e alle ore 16 la santa messa. Al termine, fino alle ore […]
Media
16 Dic 2025