La stagione 2025-26 de ‘La scena dei ragazzi’ al Tatà di Taranto
06 Nov 2025
Si è tenuta mercoledì 5 novembre, alle ore 10.30 nella biblioteca Acclavio di Taranto, la conferenza di presentazione della nuova stagione La scena dei ragazzi 2025-26. Alla presenza dell’assessora alla Pubblica istruzione del Comune di Taranto, sono intervenute Adriana Marchitelli, dell’Ufficio Teatro Ragazzi di Puglia Culture, e Cinzia Sartini, responsabile Ufficio scuola del Crest.
“La scena dei ragazzi” è una rassegna dedicata al pubblico scolastico, dalle scuole dell’infanzia fino alla secondaria di primo grado. Sostenuta dal Comune di Taranto, è organizzata da Puglia Culture e curata dalla compagnia Crest.
Da anni punto di riferimento nel panorama del teatro ragazzi, la rassegna è molto apprezzata dal pubblico delle scuole e si è consolidata per la qualità e la varietà delle proposte. Nella passata edizione ha ospitato 13 spettacoli di importanti compagnie regionali e nazionali specializzate nel settore, per un totale di 5.300 alunni partecipanti.
La rassegna, rivolta alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, si terrà all’auditorium Tatà di Taranto.
Quindici spettacoli alle 10.30 dal 1 dicembre, le compagnie coinvolte sono Teatro Verde, Crest, Teatro Gioco Vita, I Teatrini, I Nuovi Scalzi, Teatro dell’Argine, Ruotalibera, Burambo, Fontemaggiore, Koreja, Catalyst e Kuziba.
Ogni lavoro è dedicato a una diversa fascia d’età, accompagnando i piccoli spettatori nel loro percorso di crescita, dai 3 ai 14 anni.
Si comincia il 1° e 2 dicembre con il Teatro Verde e lo spettacolo “1,2,3… Cantate con me! Canzoni, storie, rime, pupazzi ed altre stramberie”, dedicato ai più piccoli dai 3 ai 7 anni: un appuntamento allegro e musicale, dove il canto diventa gioco e scoperta, con ascolto della musica, narrazione vivace, umorismo e personaggi stravaganti. A seguire, il 10 e 11 dicembre, la compagnia Crest porta in scena “Viva Garibaldi!”, rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, per raccontare la storia di un eroe nazionale con ironia, passione giovanile collegando il passato al presente.
Il viaggio prosegue il 15 e 16 dicembre ancora con il Crest, che presenta “Arianna nel labirinto”, una suggestiva rivisitazione del mito greco pensata per i bambini dai 6 ai 10 anni, dove coraggio e curiosità si intrecciano in un racconto pieno di poesia. Qui il mito diventa un gioco, con un messaggio profondo e attuale. Dopo la pausa natalizia, il 21 e 22 gennaio torna il Crest con “Le Tragicomiche – Vita da Eroi”, uno spettacolo dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni che alterna comicità e riflessione, mettendo in scena le piccole grandi sfide della crescita. Una importante occasione didattica per conoscere il teatro fliacico, una forma d’arte quasi dimenticata.
Il mese di febbraio si apre con “Tutto cambia!” del Teatro Gioco Vita, in programma il 2 e 3, una delicata esplorazione del tema della trasformazione, dove si intreccia mito e realtà, pensata per i bambini dai 4 agli 8 anni.
Il 10 e 11 febbraio arriva la compagnia I Teatrini con “Pietro Saltatempo”, un viaggio magico e visionario nel tempo e nei ricordi, nel valore del tempo, la pazienza e l’attesa, rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni. A seguire, il 19 e 20 febbraio, I Nuovi Scalzi presentano “L’Arte delle Maschere”, uno spettacolo vivace e divertente dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, che esplora con energia e fantasia il mondo della commedia dell’arte, una lezione insolita di storia e cultura italiana.
Il 26 e 27 febbraio, il Teatro dell’Argine con “Ricordi?”, una produzione intensa e poetica per ragazzi dagli 8 ai 14 anni, che invita a guardare dentro se stessi e a riscoprire la bellezza delle emozioni condivise. Dal linguaggio artistico originale, qui si usa il teatro circo per raccontare una storia complessa.
Il 3 e 4 marzo apre il ‘Pìnolo’, uno spettacolo di teatro-danza dedicato ai bambini dai 7 ai 10 anni che parla di sogni, desideri e del coraggio di essere se stessi. Il 9 e 10 marzo è la volta di Burambò con “Cenerentola 301”, una rivisitazione ironica e moderna della celebre fiaba, pensata per i bambini dai 5 ai 10 anni, spettacolo di marionette da tavolo, pupazzi in gommapiuma e attori. Una Cenerentola diversa, che non aspetta il principe per essere salvata. Un modello attuale che incoraggia l’empowerment femminile e l’autodeterminazione.
Il 19 e 20 marzo Fontemaggiore porta in scena “Tuttatesta”, da Perugia una produzione intensa e divertente rivolta ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni, una performance di videoteatro che affronta con leggerezza i temi come le diversità, il pregiudizio, il bullismo. A seguire, il 25 e 26 marzo, la compagnia Koreja presenta “Paladini di Francia”, spettacolo tra i più amati da pubblico e critica con la tradizione dell’Opera dei Pupi. Per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, è un approccio all’epica, offrendo un modo originale e coinvolgente per avvicinare gli studenti all’opera di Ludovico Ariosto, l’Orlando Furioso.
Il 30 e 31 marzo torna il Crest con “Ninì e la balena”, una delicata storia di mare e immaginazione dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni raccontata dal punto di vista della balena.
La stagione continua il 14 e 15 aprile con Catalyst: “Pelle d’Asino”, teatro-danza,una rilettura poetica della fiaba tradizionale, destinata ai bambini dai 7 ai 12 anni, che invita a riflettere sul valore dell’identità e della libertà personale.
A chiudere il percorso teatrale, il 22 e 23 aprile, la compagnia Kuziba che porta in scena “Barbablù”, spettacolo per bambini dai 7 ai 12 anni che affronta con sensibilità e suggestione i temi della paura, della curiosità e del coraggio di conoscere ciò che ci spaventa, disobbedire e chiedere aiuto.
biglietto intero 5 euro, ridotto 4 euro.
info: 099 4725780 (int.3)
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