Il 2022 tra imprese realizzate e sfiorate: nessuno tolga lo scettro a Benedetta Pilato
Un anno di sport. Di imprese realizzate e mancate, sfiorate, di emozioni vissute in riva allo Jonio, e oltre i confini nazionali: le più grandi del 2022 ce le ha regalate, ancora una volta, Benedetta Pilato. Nessuno tolga lo scettro alla 17enne campionessa di Taranto. Che ha conquistato la medaglia d’oro agli Europei di nuoto. Prima ancora, il mondiale a Budapest nei 100 rana e il campionato italiano in un’altra ottima annata caratterizzata, nella seconda parte, da un evidente innegabile calo. Le ultime prestazioni deludenti non vanno però interpretate come un campanello d’allarme. La stagione lunga mette a dura prova anche gli atleti più formidabili: non si può vincere né eccellere per tutto l’anno.
I protagonisti
Dalla vasca al campo di calcio, il 2022 è stato un anno positivo per il Taranto, partito decisamente male in questo campionato: la squadra ora affidata a Eziolino Capuano sta vivendo un momento di rinascita, in serie positiva da quattro giornate. L’istrionico allenatore campano è riuscito a tirare fuori il meglio da un organico non di primo piano. L’auspicio è che possa fare le fortune del Taranto che, in un futuro non troppo lontano, potrebbe onorare il nuovo stadio “Erasmo Iacovone” giocando in serie B, o persino nel massimo campionato – lo ha auspicato il primo cittadino Rinaldo Melucci difendendo il progetto che proietta la città dei due mari ai Giochi del Mediterraneo.

Restando sugli sport di squadra, resta un’eccellenza la Gioiella Prisma Taranto: l’unica realtà che rappresenta il Meridione nella Superlega Credem Banca sta lottando per la sopravvivenza. E sebbene la sconfitta sia un’esperienza frustrante (su 13 partite ha perso 10 volte), bisogna guardare all’obiettivo più importante. Il fanalino di coda Siena dista quattro punti. E va tenuto a distanza.

Tra gli atleti di punta vanno menzionati la karateka Silvia Semeraro, oro ai World Games di Birmingham (Stati Uniti, Alabama), poi confermatasi campionessa italiana, capace di esprimersi ad altissimo livello per tutto l’anno; la saltatrice con l’asta Francesca Semeraro, che ha sfiorato il podio ai Campionati italiani assoluti di Rieti realizzando, in quella stessa gara, il nuovo record regionale pugliese.
Da sottolineare, nello stesso 2022, la crescita del movimento cestistico ionico: dal CJ Basket Taranto, uscito con onore dai playoff di serie B Old Wild West dello scorso maggio (permane il rammarico per il mancato salto di categoria, da ritentare), all’Anspi Santa Rita; alla Nuova Orizzonti, scommessa della pallacanestro rosa.
Il “Nino” nazionale
Dulcis in fundo, l’ultimo trionfo da celebrare è quello firmato da Giovanni Rossetti, sotto Natale. “Nino” infatti si è laureato campione italiano dei pesi medi sconfiggendo il campione uscente Carlo De Novellis. Una vittoria per knockout tecnico avvenuto all’ottava ripresa, durante un match spettacolare, andato in scena al Palahockey di Reggio Emilia. Un punto di partenza verso obiettivi ancora più importanti.

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