Ricordo

Funerali Biagio Conte, mons. Lorefice: “Ha fatto della preghiera fiduciosa in Dio la bussola della sua esistenza”

ph Sir
17 Gen 2023

di Filippo Passantino

“Un uomo che ha fatto della preghiera fiduciosa nel suo Dio la bussola, la stella polare, della sua esistenza”. Così l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, nell’omelia che ha pronunciato nella cattedrale gremita in occasione dei funerali di Biagio Conte, missionario laico fondatore della Missione Speranza e Carità morto nei giorni scorsi. In un dialogo con il Padre, il presule ha aperto il suo discorso ringraziandolo “per il dono di un fedele laico cristiano, il dono di un fratello che ha creduto in te fino in fondo”. “Ti ringraziamo per avercelo fatto incontrare – ha aggiunto -. Noi siamo gli incontri che facciamo”. L’arcivescovo ha ricordato, quindi, gli incontri di fratel Biagio, con umili e potenti. “I suoi occhi pieni di cielo ‘de te altissimo portavano e portano significazione’”, ha affermato citando San Francesco d’Assisi che lo ha ispirato. “Camminava lungo le nostre strade per donarci con il suo sorriso la preferenza per i poveri. Quel sorriso, o Padre, portava la tua presenza”. Continuando a ricordare il sorriso del missionario laico, il presule ha detto che “non era il sorriso di circostanza o il sorriso bonario di chi non discerne, ma il sorriso di chi comprende il faticoso travaglio del mondo”. “Su tutte le creature predilige quelle che gli altri dimenticano, i più poveri, quelli che si smarriscono e sono alla ricerca di una via altra – ha aggiunto mons. Lorefice -. E l’ingiustizia non sarà l’ultima parola. Il male e il male mafioso non sarà l’ultima parola. Fratel Biagio era un lottatore, un mite e potente lottatore. Lottava con l’arma del digiuno per tendere al massimo la sua forza umile e non violenta, lottava così per insegnarci che è possibile lottare contro ogni violenza”. Ricordando le sue scelte radicali di vita, l’arcivescovo ha ribadito come “Fratel Biagio ha lasciato quello che aveva, lo ha dato ai poveri”. “Ha vissuto il dono di vivere da povero, con i poveri, per i poveri. Era pieno, era ricco e non aveva niente. Non gli mancava nulla: i poveri, la pace e la giustizia erano le sue passioni. C’era una certezza nel suo essere che veniva da un altrove. Per questo, era vivo e pino di vita anche nel letto che era diventata la sua sua croce”. Infine, il presule ha ricordato quanto Biagio Conte abbia amato la sua Palermo: “Si è coinvolto nelle sue sofferenze e contraddizioni. Il dono che lascia su Palermo è un dono grande ma anche un compito grande”.

 

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

Per la terza edizione del premio ‘Angeli Custodi’ serata di festa e di fede ai Tamburi

Alla vigilia della festa degli Angeli Custodi è tornato per il terzo anno consecutivo il premio ‘Angeli Custodi’ organizzato dall’omonima parrocchia del quartiere Tamburi, per ringraziare le persone che più sono state al fianco di questa piccola e operosa comunità. Ospite della serata è stato l’arcivescovo mons. Ciro Miniero, che ha accettato l’invito alla cerimonia […]

Le nuove nomine dell'arcivescovo per gli uffici di curia

L’arcivescovo mons. Ciro Miniero, dopo quelle dei vicari episcopali, ha comunicato le nuove nomine. Sono stati nominati direttori: direttore Ufficio amministrativo, don Giovanni Nigro; direttore Ufficio della pastorale dei migranti, don Pino Calamo; direttore Ufficio pastorale vocazionale e pastorale giovanile, don Francesco Mànisi; direttore Ufficio pastorale della cultura, don Francesco Simone. Sono stati nominati delegati: […]

La notte dei piccoli, a San Giorgio jonico

Dopo il grande successo dello scorso anno, a San Giorgio jonico, ritorna ‘La notte dei piccoli’. L’evento, promosso dall’ oratorio Anspi San Giuseppe dal Cuore castissimo, si terrà venerdì 3  in via Giotto a partire dalle ore 19.30 dove i bambini saranno i veri protagonisti della serata. Vari artisti di strada faranno trascorrere ai bambini […]
Hic et Nunc

Le nuove nomine dell'arcivescovo per gli uffici di curia

L’arcivescovo mons. Ciro Miniero, dopo quelle dei vicari episcopali, ha comunicato le nuove nomine. Sono stati nominati direttori: direttore Ufficio amministrativo, don Giovanni Nigro; direttore Ufficio della pastorale dei migranti, don Pino Calamo; direttore Ufficio pastorale vocazionale e pastorale giovanile, don Francesco Mànisi; direttore Ufficio pastorale della cultura, don Francesco Simone. Sono stati nominati delegati: […]

Appuntamenti francescani a Lizzano

Due appuntamenti per la festa di San Francesco a Lizzano a cura della parrocchia di San Pasquale Baylon e dell’associazione ‘Pietre vive’. ‘Laudato Si’ ’è il titolo della veglia di preghiera-concerto che si terrà venerdì 3 ottobre, alle ore 20.30, nel chiostro del convento di San Pasquale Baylon, con Michele Mancone (pianoforte e voce) e […]

Progetto ‘SEVeso’ e percorso ‘Dialoghi in circolo’: incontro alla Gesù Divin Lavoratore

Il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) organizza un incontro pubblico per venerdì 3 ottobre alle ore 18 alla parrocchia di Gesù Divin Lavoratore (quartiere Tamburi) per presentare il progetto di ricerca ‘SEVeso’ e il percorso partecipato ‘Dialoghi in circolo’. Il primo è un progetto di ricerca nazionale che studia i diritti delle comunità colpite da […]
Media
02 Ott 2025