Teatro

Per il cartellone “Periferie”, sabato 4 febbraio al TaTÀ “Darwin inconsolabile (un pezzo per anime in pena)”

01 Feb 2023

E, mentre tutto cade a pezzi, vedere (di nascosto) l’effetto che fa. Per il cartellone “Periferie”, rassegna di teatro, sabato 4 febbraio, alle ore 21 all’Auditorium TaTÀ di Taranto, in via Deledda ai Tamburi, in scena “Darwin inconsolabile (un pezzo per anime in pena)”, scritto e diretto da Lucia Calamaro, con Riccardo Goretti, Gioia Salvatori, Simona Senzacqua, Maria Grazia Sughi, luci Stefano Damasco assistente alla regia Paola Atzeni, coproduzione Sardegna Teatro, CSS Teatro stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia e Teatro di Roma con il sostegno di Spoleto Festival dei Due Mondi. Durata 95’. Biglietto 12 euro, ridotto 10 euro (under 30 e over 65): prenotazioni fino al giorno antecedente lo spettacolo esclusivamente al numero 366.3473430 attivo anche WhatsApp; acquisto direttamente alla biglietteria nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì (ore 10-13 e 15-18).

C’è una madre anziana, con un passato da artista performativa, che si finge morta per ricevere un po’ di attenzione dai tre figli, sempre occupati, distratti, disamorati, aggressivi e assenti. Come certi animali, che usano questa tecnica per scampare ai predatori, Maria Grazia pratica la tanatosi, simula la morte. Il suo potrebbe esser un monito, un richiamo, un avvertimento, una richiesta, o semplicemente una performance… Ci sono poi Simona, una figlia ostetrica, schiacciata dalla preoccupazione per le nuove generazioni, ambientalista imbranata; Riccardo, un figlio maestro elementare, buonissimo, che si imbatte in un fumoso testo inedito dell’”Origine della specie, citato da Borges in un’intervista a Bioy Casares; e, infine, Gioia, una figlia in simbiosi con la madre e anche lei artista, che indaga il prospettivismo amazzonico e le teorie dell’interspecie, sentendosi più vicina al mondo vegetale che a quello animale.

«Potrebbe esser un monito, un richiamo, un avvertimento, una metafora. Una madre che simboleggia il pianeta? Forse. Dei figli che simboleggiano noi? Può essere. Ma nessuno, di certo la bontà. Né la colpa. O il destino. Nessuno è vittima. Tutti sono creatura e natura, e hanno le loro strategie di sopravvivenza predatorie come ce le ha un’ape, un radicchio, un riccio di mare, perché “Tutto è gente”. “Tutto è persona”. “Tutto vuole vivere e niente sa più morire», dalle note di regia.

Con la consueta dose di umorismo e tagliente ironia, Lucia Calamaro, una delle autrici internazionali più autorevoli di oggi, porta in scena rapporti familiari guastati dall’indifferenza e dall’egoismo. Ma nell’eccentrica figura dell’anziana e combattiva madre-performer che pratica la tanatosi per ricondurre a sé i figli sembra evocata metaforicamente anche la martoriata Madre-Terra, che fingendosi morta cerca di richiamare, inascoltata, l’attenzione sul suo precario stato di salute. Di qui anche l’‘inconsolabilità” di Darwin, che dà il titolo a una pièce dove l’antropocentrismo viene messo in discussione.

parliamone

Dopo lo spettacolo, nel foyer, la compagnia incontra il pubblico. Modera la giornalista Marina Luzzi, direttrice di Radio Cittadella.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Sabato 15, Giornata nazionale della Colletta alimentare

“La povertà ha cause strutturali che devono essere affrontate e rimosse. Mentre ciò avviene, tutti siamo chiamati a creare nuovi segni di speranza che testimoniano la carità cristiana… Aiutare il povero è infatti questione di giustizia, prima che di carità”, si legge nel messaggio di papa Leone XIV per la nona Giornata mondiale dei poveri, […]

Mondiali, nessuno fischi la nazionale: per tornare tra i grandi serve unità

Doveva essere una squadra aggressiva, capace di cambiare atteggiamento in base alle situazioni tattiche e agli avversari: questo lasciava presagire le scelte di Rino Gattuso, i cambi apportati per le partite contro la Moldavia e la Norvegia. Due appuntamenti da non fallire. Un avversario modesto, il primo; poi lo scontro diretto con la sorprendente Norvegia. […]

Nuova monografia sulla confraternita del Purgatorio di Grottaglie di Rosario Quaranta

Sarà presentata a Grottaglie domenica prossima 16 novembre, alle ore 19.30, nella Chiesa Madre collegiata Maria SS.ma Annunziata di Grottaglie, la monografia storica di Rosario Quaranta sulla Confraternita del Purgatorio, stampata in occasione dell’anno giubilare del 2000, in una nuova edizione ampiamente rinnovata nel testo e nelle immagini. L’iniziativa voluta dal priore Salvatore Ligorio nella […]
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025