Catechesi

I vescovi pugliesi introducono ‘Le linee comuni per il catecumenato in Puglia’

Pubblicato un Sussidio della Conferenza episcopale pugliese

23 Feb 2023

di Paolo Simonetti

“Anche oggi la Chiesa è chiamata a osare, a prendere l’iniziativa di annunciare a tutti che Gesù è il Signore della vita. È invitata, inoltre, a coinvolgersi nelle vicende storiche di persone concrete che accompagna con pazienza e carità per rileggersi alla luce della Parola di Dio e, così, sperimentare nella sua misericordia sanante la forza dello Spirito che rinnova tutto e tutti”: così i vescovi di Puglia introducono il testo “Linee comuni per il catecumenato in Puglia”, frutto di un lavoro a lungo condiviso e di prassi già consolidate e che ora diventa uno strumento a disposizione delle diocesi per la pastorale del Primo annuncio.

Durante l’incontro della Commissione regionale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi del sabato 18 febbraio scorso, organizzato da don Francesco Nigro, coordinatore della stessa commissione, si sono delineati i punti di forza di questo nuovo strumento offerto alle chiese di Puglia.

La mattinata si è svolta a Molfetta nella sede del Pontificio seminario regionale “Pio XI” e vi hanno preso parte alcuni vescovi di Puglia, tra cui monsignor Donato Negro, arcivescovo di Otranto e presidente della Conferenza episcopale pugliese, monsignor Domenico Caliandro, arcivescovo emerito di Brindisi Ostuni e presidente della Commissione per la dottrina della fede della stessa Cep. Erano presenti anche i direttori degli uffici catechistici diocesani con le loro equipe.

Nella stessa mattinata, monsignor Valentino Bulgarelli, direttore dell’ufficio catechistico nazionale, dopo aver espresso il plauso della Conferenza episcopale italiana per l’originalità della proposta pugliese, ha affermato che il catecumenato è un dono prezioso: alcune persone si convertono, chiedono di entrare nell’esperienza di vita cristiana. Questa apertura dell’umano a Dio, però, si stenta a riconoscerla come un segno. Occorre una nuova attenzione alle situazioni che oggi ci interpellano, mettendo a frutto la lunga tradizione di accoglienza della puglia e la ricchezza di vita delle nostre comunità.

Il testo “Linee comuni per il catecumenato in Puglia”, è pensato come uno strumento a disposizione delle parrocchie, contiene infatti alcune informazioni generali sui soggetti implicati, gli obiettivi delle varie tappe del cammino iniziatico e la durata del percorso. Segue una presentazione del percorso che prevede: l’Annuncio, con alcune indicazioni e suggerimenti per la catechesi, sia nel metodo, nella didattica che nei contenuti; le Celebrazioni previste per questa tappa e la Fraternità e servizio, con alcune attenzioni pastorali alla cura della vita fraterna e all’inserimento nella vita comunitaria.

Sono proposte anche alcune indicazioni riguardanti coloro che devono completare il cammino iniziatico in età adulta o in età di catechismo, i battezzati in altre Chiese o comunità ecclesiali che chiedono di essere ammessi nella Chiesa cattolica, infine coloro che hanno chiesto di essere “sbattezzati”, ossia di uscire dalla piena comunione ecclesiale e che successivamente chiedono di essere riammessi. È anche offerto uno schema sintetico con alcune attenzioni pedagogiche per i catecumeni che provengono da altre esperienze religiose e un quadro sintetico di tutto l’itinerario.

In appendice sono allegati alcuni “Moduli” dei documenti da compilare per le varie fasi di passaggio del cammino dei catecumeni, così da poter uniformare in tutta la Regione i moduli e avere, così, delle linee comuni.

Il testo sarà consegnato a tutte le parrocchie di Puglia

 

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

Sabato 15, Giornata nazionale della Colletta alimentare

“La povertà ha cause strutturali che devono essere affrontate e rimosse. Mentre ciò avviene, tutti siamo chiamati a creare nuovi segni di speranza che testimoniano la carità cristiana… Aiutare il povero è infatti questione di giustizia, prima che di carità”, si legge nel messaggio di papa Leone XIV per la nona Giornata mondiale dei poveri, […]

La Bottega di Betlemme al Corpus Domini

Domenica 16 e 30 novembre e 7 dicembre, dalle ore 9 alle 12, all’ingresso della parrocchia Corpus Domini, al quartiere Paolo VI sarà attiva la ‘Bottega di Betlemme’ (alla prima edizione) in cui alcuni stand esporranno creazioni artigianali fatte con il cuore, che sono perfette per i regali di Natale: ne dà notizia il parroco, […]

Al quartiere Paolo VI entra nel vivo la festa di San Giuseppe Moscati

Entrano nel vivo al quartiere Paolo VI i festeggiamenti sul tema ‘La speranza della pace’ in onore di San Giuseppe Moscati a cura della parrocchia a lui intitolata, che si svolgeranno fino a domenica 16 novembre. San Giuseppe Moscati, medico e laico, ha vissuto nell’amicizia con il Signore la sua vita, la sua professione e […]
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025