Lizzano si stringe attorno al patrono, San Gaetano

Dallo scorso 29 luglio, sono in corso a Lizzano i solenni festeggiamenti patronali in onore di San Gaetano da Thiene, venerato nella chiesa matrice parrocchiale di San Nicola.
Così scrive, fra l’altro, l’arcipree don Giuseppe Costantino Zito nel suo messaggio alla comunità: «Per tutti i lizzanesi – anche per quelli lontani – la festa grande di agosto non può essere solo un momento di evasione o di semplice folklore, ma è l’occasione per conoscere il passato di un popolo, ricco di fede, di devozione e di umanità, che ha ancora molto da insegnare, in particolare alle giovani generazioni. Questa festosa ricorrenza si inserisce infatti in quell’azione di provvidenza che porta avanti la storia di un popolo. È come una specie di molla che spinge il dinamismo della storia personale e comunitaria verso il ‘novum’ del Dio delle sorprese, verso la Speranza di un-non-ancora, che non delude e che è già cominciato e nel quale siamo pienamente immersi […]. Proviamo a leggere così il nostro tempo, contrassegnato da tante criticità, precarietà e inconsistenze esistenziali, intravedendo il futuro di Dio per ciascuno di noi e per il popolo del quale facciamo parte. Troveremo certamente fatica e impegno, ma scorgeremo anche tanta cristiana serenità, dignità e libertà, proprie dei “pellegrini di speranza”, di quanti pongono la loro vita sotto lo sguardo amorevole e provvidente del buon Dio. Carissimi lizzanesi, assicurando il mio fraterno ricordo nella preghiera, vi invito ad accogliere come dono grande la santità di San Gaetano, affidando tutti e ciascuno alla Sua potente intercessione ed impartendo volentieri e con affetto su tutti la mia benedizione quale pegno di pace e di gioia nel Signore. Buona festa patronale!».
Il solenne novenario, ancora in corso, vede il coinvolgimento partecipativo dei fedeli lizzanesi, dei membri delle confraternite e delle associazioni, dei gruppi, dei movimenti e delle aggregazioni ecclesiali, delle categorie professionali, artigiane ed agricole della città, dei gruppi culturali, sportivi e di volontariato sui temi della vita e della salute, della famiglia e del lavoro, delle migrazioni e della custodia della “casa comune”, della fraternità e della pace e ha registrato, come ogni anno, un notevole afflusso partecipativo anche dei ragazzi e dei giovani a motivo del ricco e variegato programma civile e religioso e grazie allo zelo e all’impegno pastorale del parroco don Giuseppe Costantino Zito e dei membri del gran comitato festa patronale.
Per le restanti giornate, il programma dei festeggiamenti prevede per domenica 3 agosto alle ore 19 la santa messa insieme ai gruppi giovanili, ai ministranti, al coro parrocchiale, ai lavoratori, ai fidanzati e agli sposi novelli. Ci sarà la commemorazione celebrativa degli anniversari di matrimonio con la rinnovazione delle promesse matrimoniali per tutti i coniugi. Interverranno con le loro testimonianze i giovani di AC che, per il giubileo parrocchiale della gioventù, hanno partecipato – a metà luglio, a Roma – al campo scuola estivo giovanile.
Lunedì 4, alle ore 19, la santa messa con i catechisti, gli educatori, i ragazzi dell’iniziazione cristiana, con la partecipazione dei volontari dell’Erav; nell’occasione saranno presentati alla comunità i partecipanti al campo scuola giubilare estivo svoltosi ad Ostuni; a seguire, alle ore 20, nei giardini parrocchiali, momento di festa con i ragazzi e i giovani a cura dei catechisti e degli Educatori di AC.
Martedì 5 alle ore 19, santa messa con gli ammalati, l’Unitalsi, i ministri straordinari della Comunione, i volontari dell’ente bilaterale di sicurezza sociale ‘I.S.G. Federal Corp’ e i partecipanti al laboratorio teatrale; durante la celebrazione sarà amministrato il sacramento dell’Unzione degli infermi.
Mercoledì 6, alle ore 19, solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dall’arciprete don Giuseppe Costantino Zito con il rito di consegna delle chiavi della città al santo patrono da parte del sindaco dott.ssa Lucia Palombella: saranno presenti i gruppi ‘Pietre vive’ e ‘San Pio’; alle ore 20.30 solenne processione con il simulacro del santo per alcune vie cittadine; al rientro, solenne benedizione con le reliquie del santo e suggestiva fiaccolata pirotecnica. Seguirà in piazza Matteotti il concerto della banda musicale ‘Città di Rutigliano’ diretta dal m° Gaetano Cellamara.
Giovedì 7, solennità di San Gaetano Thiene, sante messe alle ore 8 e 10.30 con la benedizione e la distribuzione del ‘pane della provvidenza’; alle ore 19 solenne santa messa pontificale, presieduta dall’arcivescovo di Brindisi-Ostuni nonché vicepresidente della Conferenza episcopale pugliese, mons. Giovanni Intini. Alle ore 20, in piazza Matteotti, concerto della banda musicale ‘Città di Castellana Grotte’, diretta dal m° Grazia Donateo e alle ore 23, sul grande piazzale della chiesa, il maestoso spettacolo piromusicale ‘sguardo al cielo’ a cura della ditta Iannace di Montesarchio (Benevento). Le luminarie in piazza e per le vie sono state allestite dalla ditta Stage Live di Ionadi (Vibo Valentia). Il servizio liturgico alle sacre e solenni celebrazioni di tutte queste intense giornate di festa sarà prestato dai giovani di azione cattolica, appartenenti al collegio parrocchiale dei cerimonieri e dei ministranti, mentre l’animazione musicale e canora sarà a cura del coro polifonico parrocchiale ‘San Nicola’ e dalla corale ‘Santa Cecilia’.
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