Sport

Taranto, comincia l’era Ladisa: il dubbio e la speranza

La palla che torna in campo - foto G. Leva
08 Ago 2025

di Paolo Arrivo

Un anno di purgatorio. Un altro ancora poi, nella migliore delle ipotesi, il Taranto ripartirà dalla categoria in cui ha a lungo militato. E combattuto sino all’epilogo più amaro. La rinascita del calcio nella città dei due mari è realtà, grazie ai fratelli Sebastiano e Vito Ladisa (holding Finland). La società è stata compiuta dalla commissione comunale incaricata di valutare le manifestazioni d’interesse pervenute in risposta all’avviso pubblico finalizzato all’individuazione di una nuova società sportiva per la partecipazione al campionato di Eccellenza 2025/2026. I tifosi hanno benedetto l’operazione che ha restituito il pallone alla cittadinanza. Non mancano, però, gli scettici tra i sofferenti appassionati. Scetticismo motivato dall’esperienza. Perché le scottature che ha dovuto subire il tifoso, sotto il sole sempre più cocente degli ultimi anni, sono tante. Ad ogni modo, quello di Ladisa è un nome che ispira affidabilità, legata alla notorietà dello stesso marchio.

Ladisa, la scelta legata alla territorialità e alla progettualità

“La commissione ha valutato attentamente la documentazione presentata, con particolare riferimento alla completezza della documentazione amministrativa e alla solidità finanziaria e sostenibilità dei progetti sportivi nel medio-lungo termine. Particolare attenzione è stata indirizzata al progetto sportivo, comprensivo della gestione dello stadio Iacovone nonché delle attività per il settore giovanile e femminile”. Questa la nota diramata da Palazzo di città. E il motivo per il quale la scelta è ricaduta su Ladisa: “Sotto il profilo tecnico, finanziario e organizzativo, entrambe le proposte sono risultate valide e coerenti con i requisiti richiesti (l’altra era quella dell’imprenditore americano David Warren, ndr). Tuttavia, la Commissione ha ritenuto opportuno orientare la propria scelta verso il gruppo pugliese della Società Sportiva Taranto 2025 – S.S.D. che ha evidenziato una più profonda conoscenza del contesto sportivo cittadino, una comprovata esperienza nel settore, e ha presentato un business plan di respiro quinquennale”.

Il ritorno nel calcio

Quanto alla comprovata esperienza, c’è da ricordare che i Ladisa portarono la Virtus Locorotondo a Monopoli gestendo la società biancoverde nel nuovo millennio fino al 2010 prendendola proprio dall’Eccellenza per finire in serie C2. Poi decisero di non iscrivere la squadra al campionato. I fratelli sono al timone del gruppo Finland che comprende la storica azienda attiva nella ristorazione collettiva e commerciale. Una grossa realtà: i numeri parlano di circa 4mila dipendenti e della somministrazione di oltre 35 milioni di pasti all’anno in strutture pubbliche e private. Il ritorno nel mondo del calcio porta la firma del 7 agosto 2025. Il Comune di Taranto ha scelto questa società per rilevare il titolo sportivo cittadino e iscrivere la squadra al campionato regionale di Eccellenza. La stagione è prossima, e il campo fugherà ogni dubbio, perplessità, con l’auspicio che davvero si possa voltare pagina nella prossima sede dei Giochi del Mediterraneo.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Mondiali, nessuno fischi la nazionale: per tornare tra i grandi serve unità

Doveva essere una squadra aggressiva, capace di cambiare atteggiamento in base alle situazioni tattiche e agli avversari: questo lasciava presagire le scelte di Rino Gattuso, i cambi apportati per le partite contro la Moldavia e la Norvegia. Due appuntamenti da non fallire. Un avversario modesto, il primo; poi lo scontro diretto con la sorprendente Norvegia. […]

Taranto a valanga sul Foggia Incedit: la scalata continua

Squadra che vince non si cambia. Con questo approccio e lieto presagio, guardando al trend delle ultime giornate, alla piccola crisi lasciata alle spalle, cominciava il match tra Taranto e Foggia Incedit allo stadio “Italia” di Massafra. Nessuno però deve aver scommesso sui due goal segnati nei primi due minuti di gioco. A sbloccare la […]

Basket B/F, prova di maturità per la Dinamo che ospita Fasano

Un momento negativo da superare. Una gara dai due volti, l’ultima giocata in casa dalla Dinamo Taranto: dopo aver condotto la prima parte di gara, equilibrata in tutti i periodi, e caratterizzata da una intensità difensiva elevata, le ioniche hanno dovuto fare i conti con la reazione delle avversarie. Con la determinazione dell’Angri Pallacanestro che […]
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025