Eccellenza, il Taranto vince a Gallipoli e resta in scia
Scoppiettante, deludente, preoccupante al punto da necessitare del cambio alla guida tecnica, in ripresa, e poi ancora deludente: il Taranto visto in questa stagione non è stato mai uguale a se stesso. In cerca di una identità per recitare nel ruolo che merita. La conferma era arrivata dal big match col Brindisi: dallo scialbo 0-0, risultato inedito per una squadra abituata a fare e a prendere goal. A Gallipoli invece è riuscito a segnare e a vincere. Non affatto scontato, è arrivato il secondo successo consecutivo fuori delle mura amiche, al termine di una partita difficile: a sbloccarla ci ha pensato Nicola Loiodice al minuto 76 , poi il Pablo Aguilera ha raddoppiato in pieno recupero, al 93’.
La vittoria sul Gallipoli
“Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata: il Gallipoli gioca a calcio, e sapevo delle difficoltà che avremmo incontrato. È stato importante sbloccare la gara al momento giusto”. Così Loiodice nel post gara. “Nel gol personale è stato bravo Trombino a fare una grande giocata – ha aggiunto il fantasista barese, non ancora al 100 per cento per via di qualche problema fisico – sono contento perché mi sono rifatto del gol sbagliato nel primo tempo. E poi sono felice per Aguilera e il suo ritorno al gol”. Loiodice ha inoltre sottolineato la solidità difensiva e la sfortuna nel non essere riusciti a segnare in avvio di partita. Ad ogni modo conta il successo finale, i tre punti conquistati su un campo difficile. Quanto al contributo degli altri giocatori, va sottolineato il rientro tra i pali di Luca De Simone, che ha fatto al meglio il proprio dovere – come ha dichiarato il ds Nicola Pagni, la società sta valutando un portiere classe 2006. La cura Panarelli proseguirà con il mercato. Con altri rinforzi utili ad accrescere ulteriormente la qualità dell’organico.
Il campionato
Domenica prossima ventuno dicembre si torna a giocare tra le mura amiche dello stadio “Italia” di Massafra. Struttura che, con i suoi 2mila spettatori, ha già dimostrato di essere un prezioso alleato nella corsa del Taranto. Prima, però, c’è il turno infrasettimanale, giovedì sul campo dell’Unione Calcio Bisceglie. Squadra da non confondere con la capolista della stessa cittadina della Bat. Che ieri, nella 19esima giornata di campionato, ha sconfitto per 2-1 l’Atletico Acquaviva. Qualora dovessero continuare a vincere, i rossoblu manterrebbero quantomeno inalterata la distanza della vetta, a quattro punti dal Bisceglie. E affronterebbero poi la Nuova Spinazzola nelle condizioni migliori sul piano mentale. Il campionato resta la priorità, l’arteria principale, per puntare al salto di categoria tra i dilettanti, ma c’è da giocare anche la Coppa Italia: dopo le festività natalizie, giovedì otto gennaio, gli ionici ritroveranno sulla loro strada il Gallipoli. Nelle prossime sfide continuerà il duello a distanza con il Bisceglie e col Brindisi. Nel girone di ritorno, gli scontri diretti. Non si può escludere l’intrusione di altre squadre nei quartieri alti e le difficoltà provenienti da altri campi – Gallipoli docet.
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