Le Città del SS. Crocifisso e la Rete marciana chiudono in Aspromonte l’anno giubilare
Sabato 3 gennaio 2026, nel cuore dell’Aspromonte e nel segno della devozione alla Madonna di Polsi, San Luca ospiterà la tappa giubilare ‘Pellegrini di speranza, di giustizia e pace’, che segna la conclusione dell’anno giubilare dell’Associazione nazionale delle Città del SS. Crocifisso e della Rete delle città marciane, con il patrocinio del Comune di San Luca, la collaborazione della Tazzina della legalità e in sinergia con la diocesi di Locri-Gerace e la parrocchia Santa Maria della Pietà. L’incontro è il seguito concreto dell’appello “Cercasi un sindaco per San Luca”, lanciato da Sergio Gaglianese e da “La Tazzina della Legalità”, che ha avuto un’eco mediatica rilevante. Così riferisce il segretario nazionale delle due reti istituzionali promotrici, Giuseppe Semeraro: «Abbiamo scelto San Luca perché è un luogo simbolico e reale insieme: simbolico per ciò che rappresenta, reale per le sfide che vive ogni giorno. La tappa giubilare vuole essere un segno di vicinanza e un invito a non arretrare, quando i territori vengono accompagnati, la partecipazione cresce e la comunità ritrova forza. Noi ci siamo per questo, per costruire legami, sostenere percorsi e trasformare la speranza in azione».
Il programma prevede alle ore 10 l’accoglienza delle delegazioni in piazza Umberto I e alle ore 10.30 il solenne Pontificale presieduto da mons. Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace, che ha indirizzato da subito l’iniziativa su San Luca trovando l’immediato sostegno del parroco don Gianluca Longo. Nel corso della celebrazione sarà offerta una lampada votiva per la pace alla Madonna di Polsi, come segno di affidamento e impegno per i territori. Concelebreranno mons. Pasquale Morelli, assistente ecclesiastico delle Città del SS. Crocifisso (che riunisce 53 municipalità) e don Antonio Quaranta, assistente ecclesiastico dell’Associazione Rete Marciana (che conta 25 municipalità), unitamente al parroco di San Luca don Gianluca Longo. Le delegazioni saranno guidate da Giovanni Papasso, presidente dell’Associazione nazionale delle Città del SS. Crocifisso, e Marco Rizzo, presidente della Rete Marciana e sindaco di Castellabate (comune capofila) coordinate dalla segreteria nazionale.
Alla giornata sono state invitate autorità civili e militari e rappresentanti della magistratura, tra cui il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giuseppe Borrelli e il procuratore della Repubblica di Catanzaro Salvatore Curcio, oltre al Prefetto di Reggio Calabria, dott.ssa Clara Vaccaro. È attesa inoltre una significativa delegazione di sindaci e amministratori provenienti da Calabria, Basilicata, Sicilia e Puglia.
Tale presenza corale intende conferire a questa tappa giubilare un valore che supera la dimensione celebrativa: un segno pubblico di vicinanza delle istituzioni e delle comunità a un territorio che chiede futuro, nel solco di una legalità vissuta come dovere civico e partecipazione consapevole.
«San Luca – dichiara Giovanni Papasso, presidente dell’Associazione nazionale delle Città del SS. Crocifisso – è un luogo che chiede presenza e non retorica. Portare qui la tappa giubilare significa affermare che le comunità non si lasciano sole e che la dimensione spirituale può diventare anche impegno pubblico: cura dei legami, rispetto delle regole, fiducia nelle istituzioni. La nostra rete di Comuni testimonia unità e responsabilità ed è, al tempo stesso, un richiamo netto alla legalità. In questa tappa la legalità è sostanza, non cornice, vuol dire istituzioni credibili, regole uguali per tutti e una comunità vigile. È il terreno su cui possono crescere speranza, giustizia e pace, perché senza legalità non c’è futuro che tenga. Un ringraziamento particolare va a mons. Francesco Oliva, che ha creduto da subito in questo appuntamento, e al parroco don Gianluca Longo per l’accoglienza e la collaborazione».
È previsto, infine, un momento di confronto con Amedeo Di Tillo, vicepresidente nazionale Csain (Centri sportivi aziendali e industriali), già presidente regionale Csain Calabria, segretario regionale di organizzazioni sindacali militari, da anni impegnato nello sport giovanile e sociale e insignito di benemerenze Coni per meriti sportivi.

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