Ordinazione sacerdotale

Don Giorgio D’Isabella, oggi 5 gennaio, diventa sacerdote

05 Gen 2024

di Angelo Diofano

Dopo l’accantonamento del cammino di fede, una volta ricevuti i sacramenti, ecco il richiamo del mondo, le amicizie, gli studi e il desiderio di costruire il futuro contando solo sulle proprie forze. Tutto lecito, come sempre, come per tanti. Accade talvolta che le strade della propria vita s’incrocino con quelle di Dio. E allora salta ogni progetto di vita per assumerne uno ben più importante: quello del servizio totale al Signore e al prossimo. È la storia di don Giorgio D’Isabella, 28 anni, che oggi 5 gennaio (in cattedrale, alle ore 16) diventerà sacerdote. Figlio di Mario (lavora in una nota catena di supermercati) e di Carmela Fumarola (dipendente Sanitaservice), due fratelli (Michele e Alessandra), il futuro presbitero ha vissuto sin da piccolo in parrocchia, quella dell’Addolorata, in via Laclos, a due passi dal SS.Annunziata.
Dopo la cresima, la fuga da Dio, non da accantonarlo in modo definitivo ma tanto quanto basta da lasciarGli uno spiraglio per farsi sentire all’occorrenza. Tanto accade intorno ai 18 anni, in vista del diploma di maturità all’istituto tecnico Pacinotti. “Furono alcuni miei amici a riparlarmi di Dio – racconta – e lo fecero in modo così convinto che rimanevo a lungo ad ascoltarli, prova di una vita di fede davvero vissuta. Grazie a loro ripresi ad andare a messa, a pregare. Ma in me c’era inquietudine, un qualcosa d’irrisolto, la ricerca di una risposta definitiva. La vocazione al sacerdozio? Sì, quella!”.

Nel giovane mancava però il coraggio della richiesta d’aiuto nel discernimento. “L’occasione – riferisce – mi fu data dall’omelia del mio parroco, don Amedeo Basile, durante la quaresima di una decina d’anni fa. Sarebbe stato un errore, disse, se quel periodo così importante dell’anno liturgico non avesse prodotto alcun mutamento in noi, lasciandoci come sempre. Quelle parole sembravano rivolte proprio a me. Mi sembrò una conferma, al momento della Comunione, la grande pace nel cuore, in una forte unione con il Signore. Così mi feci forza e manifestai le mie intenzioni a don Amedeo, che iniziò a seguirmi nel cammino vocazionale”.

Avuta conferma della chiamata al sacerdozio, rafforzata dal buon esito dell’anno propedeutico al seminario regionale di Molfetta, Giorgio fu inviato dall’arcivescovo mons. Filippo Santoro all’Almo Collegio Capranica, a Roma, e ultimamente il giovane, ricevuta l’ordinazione diaconale il 23 aprile scorso, frequenta la facoltà di Filosofia alla Sapienza.

Ideale sacerdotali? Risponde: “Nell’ultimo periodo sono molto attratto dall’esempio di vita del beato don Pino Puglisi, impegnatosi strenuamente nella difesa degli ultimi e che seppe andare incontro alla morte con il sorriso e perdonando il suo uccisore”.

Infine, un consiglio per chi vorrebbe avvicinare i giovani alla fede. “Non servono molte parole ma una testimonianza di vita che lasci trasparire la gioia di seguire il Signore, com’è accaduto per me”.

Leggi anche
Ecclesia

L’arcivescovo Miniero in visita all’oratorio Aquilone, al Paolo VI

L’arcivescovo mons. Ciro Miniero questo pomeriggio, mercoledì 15 maggio, alle ore 17 sarà in visita per la prima volta all’oratorio centro giovanile Aquilone, al quartiere Paolo VI, per incontrare, in un momento di festa nello spirito salesiano, i bambini, i ragazzi e le loro famiglie. Il programma prevede l’esibizione della scuola di ballo dell’oratorio, le […]

Per la Pentecoste, Festa dei popoli in concattedrale

Si svolgerà domenica 19 maggio, solennità di Pentecoste, alle ore 16,30  in  concattedrale la ventesima edizione della Festa dei popoli organizzata dall’ufficio diocesano Migrantes in collaborazione con  Stella Maris-Apostolato del mare, Caritas diocesana, missionari saveriani e quelli della Consolata, parrocchie, scuole, associazioni e Centro servizi per il volontariato. L’annuale iniziativa avrà come  titolo “Dio cammina […]

Martina Franca, la Madonna Pastorella restituita alla originaria bellezza

Sabato 18 maggio, a Martina Franca, nella basilica di San Martino, sarà presentato il lavoro di ripulitura e di sistemazione della statua della Madonna Pastorella, custodita in una teca a lato del presbiterio e nei pressi del Cappellone. L’intervento è stato effettuato grazie al generoso contributo del Lions Club Valle d’Itria. Nel corso della serata, […]
Hic et Nunc

Guterres chiede “indagine completa” sulla morte a Gaza di un membro del personale del Dipartimento

Il segretario generale delle Nazioni Unite rinnova il suo appello urgente per un immediato cessate il fuoco umanitario e per il rilascio di tutti gli ostaggi

Lizzano, per la festa di San Pasquale l’impegno all’evangelizzazione

Si svolgono venerdì 17 e sabato 18 a Lizzano i festeggiamenti in onore del compatrono San Pasquale Baylon, che costituiscono un impegno all’evangelizzazione ispirato ai valori francescani della semplicità, dell’umiltà, della cordialità e della disponibilità verso le persone. E attorno a questo ammirevole santo dell’Eucarestia, sempre pronto a far innamorare di Dio, la comunità lizzanese […]
Media
15 Mag 2024
newsletter