Sport

Silvia Semeraro oro ai World Games: “La mia vittoria migliore. La dedico a Greta, mia nipote”

11 Lug 2022

di Paolo Arrivo

Si trascina le parole, come fossero le sue avversarie, che sul tatami domina, legandole ad una immagine fattasi già ricordo. Perché le grandi imprese vengono consegnate alla storia, l’ultima lascerà una indelebile impronta nella carriera della karateka più forte del mondo, sempre legata al territorio ionico: ai World Games, dove ha rappresentato la nazionale italiana negli Stati Uniti (Birmingham, Alabama), Silvia Semeraro ha vinto la medaglia d’oro, dopo aver fatto suoi tutti gli incontri del Round Robin nella categoria -68kg. Un risultato straordinario del quale c’era sentore. Perché dopo essersi presa la rivincita alla Premier League di Matosinhos su chi le aveva negato la più grande gioia ai campionati del mondo, la campionessa tarantina cresciuta nella comunità di Faggiano, in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Oro, aveva conquistato la medaglia d’argento ai Giochi del Mediterraneo. Dando la sensazione di aver solamente rinviato l’appuntamento con il trionfo. Il piatto è servito, ora. “Sono felicissima – ha dichiarato al nostro giornale in esclusiva – a caldo devo realizzare ancora: credo ci vorranno un po’ di giorni. Il dodici (domani, ndr) torno in Puglia, e non vedo l’ora di riabbracciare i miei familiari, i miei genitori e tutte quelle persone che mi sostengono. Che immaginavo fossero lì con me ad applaudirmi e a sostenermi, a tifarmi in gara, per spingermi alla vittoria”.

Che gara è stata?

“È stata una gara dura. Una guerra, a partire dalle eliminatorie, dove avevo la statunitense Skylar Lingl, la canadese, l’austriaca Buchinger: in semifinale mi è capitata la vicecampionessa olimpica, l’azera Irina Zaretska, che ho battuto; in finale mi sono ritrovata di nuovo la Buchinger. Vincere i World Games è stata un’emozione unica. Una gara particolare, organizzata al top: avevamo tutto a disposizione nel vicino collage. Devo dire che il nuovo regolamento mi piace tantissimo: girone all’italiana, eliminatorie, la semifinale dopo 2 ore, la finale dopo 3. Fisicamente bisogna avere tante energie. Riscaldarci per bene tre volte. Bisogna saper “spaccare” e riaccendersi, rimanendo concentrati sull’obiettivo. Quello che ho fatto io: volevo a tutti i costi portare a casa questa medaglia d’oro. La sentivo mia, la volevo. È un anno che mi scivola. Finalmente è arrivata e posso benedirla. A sfidarci, eravamo tra le migliori otto. Essere arrivata prima non può che darmi ancora più carica e consapevolezza dell’atleta che sono. E di quello che potrò andarmi a prendere dopo”.

Hai una dedica speciale da fare?

“Sì, a Greta, mia nipote. Purtroppo viviamo lontane: lei è a La Spezia, con mia sorella: so che mi ha tifata, è stata la mia prima grande tifosa. Spero che anche lei un giorno possa gioire di queste mie vittorie. E delle sue che realizzerà, in ambito sportivo e non solo”.

Fatichi a trattenere l’emozione…

“È naturale. È stata forse la mia migliore gara di tutto l’anno. Anzi, senza il forse, è stata la mia migliore performance, e il risultato è stato eccezionale. Proprio quello che volevo”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Mondiali, nessuno fischi la nazionale: per tornare tra i grandi serve unità

Doveva essere una squadra aggressiva, capace di cambiare atteggiamento in base alle situazioni tattiche e agli avversari: questo lasciava presagire le scelte di Rino Gattuso, i cambi apportati per le partite contro la Moldavia e la Norvegia. Due appuntamenti da non fallire. Un avversario modesto, il primo; poi lo scontro diretto con la sorprendente Norvegia. […]

Taranto a valanga sul Foggia Incedit: la scalata continua

Squadra che vince non si cambia. Con questo approccio e lieto presagio, guardando al trend delle ultime giornate, alla piccola crisi lasciata alle spalle, cominciava il match tra Taranto e Foggia Incedit allo stadio “Italia” di Massafra. Nessuno però deve aver scommesso sui due goal segnati nei primi due minuti di gioco. A sbloccare la […]

Basket B/F, prova di maturità per la Dinamo che ospita Fasano

Un momento negativo da superare. Una gara dai due volti, l’ultima giocata in casa dalla Dinamo Taranto: dopo aver condotto la prima parte di gara, equilibrata in tutti i periodi, e caratterizzata da una intensità difensiva elevata, le ioniche hanno dovuto fare i conti con la reazione delle avversarie. Con la determinazione dell’Angri Pallacanestro che […]
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025