Una collettiva natalizia di pittura sino al 7 gennaio
In via Cavallotti 57, nel cuore del borgo, tra laboratori musicali e spazi dedicati al fantasy, c’è una galleria d’arte. L’ingresso discreto, incorniciato da un elegante cancello, lascia filtrare luci e colori, come un caleidoscopio inaspettato che attrae l’occhio dei passanti inconsapevoli. È la casa dell’associazione culturale L’Impronta, che dalla fine degli anni ’80 si occupa di coltivare e promulgare arte sul territorio. Una casa dalle porte sempre aperte dove oltre ai soci ogni artista può trovare un suo spazio, tra mostre collettive e personali, retrospettive ed eventi monotematici. Ogni tecnica è benvenuta, visiva o figurativa, ogni materiale, ogni immaginario, ogni cultura. Una ricchezza di espressioni artistiche e umane ben riscontrabile anche nella collettiva natalizia inaugurata giorno 22 che resterà aperta fino al 7 gennaio, come il calendario delle feste comanda, tutte le sere dalle 18.30 alle 20.30. Davvero tanti gli artisti presenti, tra soci e ospiti, e tante le visioni del Natale che vengono offerte. Dagli onirici fondali marini alle teste alate di angeli metafisici, dalle sacre famiglie più tradizionali ai collage tridimensionali che fanno il verso a pc e cellulari. Un’impronta diversa per ogni artista e, come in un gioco di ruolo, al visitatore non resta che scegliere quale possa essere la sua.