Cinema

Addio Gina Lollobrigida, indimenticata Bersagliera

foto: Ansa/Sir
17 Gen 2023

Per sempre Bersagliera. Addio all’icona del cinema italiano Gina Lollobrigida, che si è spenta a Roma lunedì 16 gennaio, all’età di 95 anni. Originaria di Subiaco, nata il 4 luglio del 1927, Lollobrigida è stata una delle prime stelle del cinema italiano del Dopoguerra, che riuscì a splendere sfavillante fino a Hollywood come le colleghe Anna Magnani, Sophia Loren, Silvana Mangano e Lucia Bosè. Cresciuta in una famiglia bene, la cui fortuna è andata però in frantumi durante la guerra, Gina (Luigia) Lollobrigida da giovanissima ha una spiccata propensione artistica, frequentando l’Istituto di belle arti di Roma. Data la luminosa bellezza per sbarcare il lunario conquista pagine di fotoromanzi e primi ingaggi cinematografici. Partecipa inoltre al concorso di Miss Italia arrivando terza, nello stesso anno di Lucia Bosè, incoronata la più bella del Paese (1947). I successi arrivano sul tracciato del neorealismo, o meglio sul cosiddetto neorealismo rosa, venato da sentimento e striature da commedia. È con “Pane, amore e fantasia” (1953) e “Pane, amore e gelosia” (1954) di Luigi Comencini, con Vittorio De Sica, che la sua carriera cambia passo, volando Oltreoceano. A Hollywood – come pure nella Hollywood sul Tevere, a Cinecittà, negli anni ’50 e ’60 – Lollobrigida recita accanto agli attori più noti del firmamento a stelle e strisce: Rock Hudson, Sean Connery, Tony Curtis, Humphrey Bogart, Frank Sinatra, Burt Lancaster, David Niven e Yul Brinner. Tanti i titoli per cui viene ricordata, oltre al ciclo “Pane, amore…” di Comencini: “Altri tempi” (1952) di Alessandro Blasetti, “La provinciale” (1953) di Mario Soldati, “La romana” (1954) di Luigi Zampa, “Trapezio” (1956) di Carol Reed, “Torna a settembre” (1961, Golden Globe) di Robert Mulligan, “Venere imperiale” (1962) di Jean Delannoy, “La donna di paglia” (1964) di Basil Dearden e “Un bellissimo novembre” (1969) di Mauro Bolognini. Sempre grazie a Comencini Lollobrigida è una delle prime dive del cinema italiano a lavorare in tv per uno sceneggiato Rai, l’adattamento del celebre romanzo di Carlo Collodi: “Le avventure di Pinocchio” (1972, 6 puntate) con Nino Manfredi. L’attrice è la dolcissima Fata Turchina. Tanti i riconoscimenti in carriera: oltre al Golden Globe, ha ricevuto ben 7 David di Donatello (alcuni alla carriera), 3 Nastri d’Argento, la stella Hollywood Walk of Fame come pure i titoli di Grande ufficiale da parte della Repubblica italiana (1987) e la Legion d’onore in Francia (1992). Lollobrigida è stata inoltre un’apprezzata fotografa, fotoreporter, pittrice e scultrice.
La sua scomparsa è stata ricordata così da Massimo Giraldi, presidente della Commissione film Cei: “Il fatto che Gina Lollobrigida sia accostata soprattutto al personaggio solare della Bersagliera nel film di Luigi Comencini non ci deve però far dimenticare la sua rigogliosa e articolata carriera, fatta di ruoli brillanti e drammatici, con un grande slancio verso il cinema internazionale che ha saputo percorrere in maniera acuta e sempre con eleganza, tenendosi lontana da facili stereotipi. La Bersagliera rimarrà di certo nella memoria comune, perché ha rappresentato in anticipo sui tempi l’immagine di una donna forte e libera in un’Italia sulla via del riscatto, del boom, ancora piegata dalle macerie della guerra. Quel personaggio e Lollobrigida stessa sono diventati la bandiera di un cambiamento possibile, di un domani da protagonista”.

 

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

Mondiali, nessuno fischi la nazionale: per tornare tra i grandi serve unità

Doveva essere una squadra aggressiva, capace di cambiare atteggiamento in base alle situazioni tattiche e agli avversari: questo lasciava presagire le scelte di Rino Gattuso, i cambi apportati per le partite contro la Moldavia e la Norvegia. Due appuntamenti da non fallire. Un avversario modesto, il primo; poi lo scontro diretto con la sorprendente Norvegia. […]

Taranto a valanga sul Foggia Incedit: la scalata continua

Squadra che vince non si cambia. Con questo approccio e lieto presagio, guardando al trend delle ultime giornate, alla piccola crisi lasciata alle spalle, cominciava il match tra Taranto e Foggia Incedit allo stadio “Italia” di Massafra. Nessuno però deve aver scommesso sui due goal segnati nei primi due minuti di gioco. A sbloccare la […]

Basket B/F, prova di maturità per la Dinamo che ospita Fasano

Un momento negativo da superare. Una gara dai due volti, l’ultima giocata in casa dalla Dinamo Taranto: dopo aver condotto la prima parte di gara, equilibrata in tutti i periodi, e caratterizzata da una intensità difensiva elevata, le ioniche hanno dovuto fare i conti con la reazione delle avversarie. Con la determinazione dell’Angri Pallacanestro che […]
Hic et Nunc

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]

‘Profezie di pace’, mostra alla San Giuseppe Moscati

“Dentro questo mare di odio, di guerre, dolore e paura, serve essere capaci di vedere le realtà belle, di cercare le persone che spendono la propria vita per qualcosa di bello: sono i risorti di oggi che ti dicono che c’è ancora luce”. Prendendo spunto dalle parole del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei […]

‘La bisaccia di Sant’Egidio’ per i poveri del quartiere Tramontone

Sabato 15 novembre la confraternita di Sant’Egidio attuerà la raccolta alimentare per i bisognosi del quartiere Tramontone al ‘Residence Pezzavilla’ dalle ore 9 alle 15. Questa la presentazione dell’iniziativa di solidarietà da parte del priore del sodalizio, Pino Lippo. Il nostro concittadino fra Egidio, canonizzato da Giovanni Paolo II nel giugno del ’96, per più […]
Media
16 Nov 2025