Giro d’Italia 2023, salite e tanta cronometro per il fenomeno Evenepoel
Ci sarà anche Domenico Pozzovivo in mezzo al plotone. Una sorpresa, ma non troppo: il corridore lucano, 40 anni, legato al territorio ionico, sarà al via della corsa rosa per la 17esima volta. Questa volta vestirà la maglia del Team Israel – Premier Tech. Lui che di vicissitudini ne ha vissute certamente troppe, si toglierà le sue soddisfazioni nel confronto con i corridori più giovani, e forti, al Giro d’Italia 2023. Che parte domani 6 maggio in terra d’Abruzzo per concludersi a Roma.
Giro d’Italia 2023, la durezza del percorso
Tre settimane di corsa in 3.489,2 km. In programma ci sono 49 salite per un totale di 51.300 metri di dislivello. Gli arrivi in salita sono sette: Lago Laceno, Campo Imperatore, Crans Montana, Monte Bondone, Val di Zoldo, Tre Cime, Monte Lussari. Non meno impegnativi saranno i chilometri da percorrere a cronometro. Ne sono previsti infatti 70,6, quasi il triplo di quelli percorsi al Giro dell’anno scorso. Potrebbero fare la differenza al pari delle salite. Per riposare, i corridori avranno a disposizione le giornate del 15 e 22 maggio.
Dove vederlo
Il Giro d’Italia, giunto all’edizione numero 106, sarà trasmesso in chiaro su Rai2 e RaiSportHD. Su Eurosport1 la diretta in abbonamento. Quanto allo streaming, RaiPlay lo offrirà gratuitamente; eurosport.it, discovery+, Sky Go, Now e Dazn con il servizio in abbonamento. Immancabile e quotidiano l’appuntamento con il Processo alla Tappa su Rai2, alla fine della telecronaca. In mattinata ci sarà Prima diretta. Da segnalare il ritorno di Davide Cassani, che in compagnia di Ettore Giovanelli, lavorerà dietro le quinte della corsa rosa.
I favoriti
Fuori gioco Tadej Pogacar per infortunio (lo sloveno non aveva comunque intenzione di partecipare al Giro, preferendo la Grande Boucle), gli occhi sono puntati sull’altro fenomeno del ciclismo moderno, Remco Evenepoel, un corridore completo capace di entusiasmare con le sue azioni. Ma occhio anche a Primoz Roglic e Geraint Thomas. Tra gli italiani che possono fare classifica, le speranze sono affidate a Damiano Caruso e Giulio Ciccone. Non mancheranno le sorprese tra i 176 ciclisti appartenenti a 22 formazioni.
Le 21 tappe del Giro d’Italia 2023
6 maggio, Fossacesia Marina – Ortona, cronometro individuale di 19,6 km
7 maggio: Teramo – San Salvo, 202 km
8 maggio: Vasto – Melfi, 213 km
9 maggio: Venosa – Lago Laceno (175 km)
10 maggio: Atripalda – Salerno (171 km)
11 maggio: Napoli – Napoli (162 km)
12 maggio: Capua – Gran Sasso d’Italia, Campo Imperatore (218 km)
13 maggio: Terni – Fossombrone (207 km)
14 maggio: Savignano sul Rubicone – Cesena, cronometro individuale di 35 km
16 maggio: Scandiano – Viareggio (196 km)
17 maggio: Camaiore – Tortona (219 km)
18 maggio: Bra – Rivoli (179 km)
19 maggio: Borgofranco d’Ivrea – Crans Montana (207 km)
20 maggio: Sierre – Cassano Magnago (194 km)
21 maggio: Seregno – Bergamo (195 km)
23 maggio: Sabbio Chiese – Monte Bondone (203 km)
24 maggio: Pergine Valsugana – Caorle (197 km)
25 maggio: Oderzo – Val di Zoldo (161 km)
26 maggio: Longarone – Tre Cime di Lavaredo, rifugio Auronzo (183 km)
27 maggio: Tarvisio – Monte Lussari, cronometro individuale di 18,6 km
28 maggio: Roma – Roma (126 km)