Calamità

Maltempo, Coldiretti: “Sos frane con 6 eventi estremi al giorno”

Nelle campagne si rischiano danni superiori ai 6 miliardi del 2022

foto Sir/Marco Calvarese
15 Mag 2023

“Il brusco cambiamento climatico colpisce l’Italia dopo che il primo quadrimestre del 2023 aveva fatto segnare il 15% di precipitazioni in meno ma con punte di oltre il 40% in meno al Nord, rispetto alla media storica secondo Isac Cnr”. È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Ispra in riferimento all’ultima perturbazione che sta investendo l’Italia con una media di oltre 6 eventi estremi al giorno tra nubifragi, grandinate e tempeste di vento nel mese di maggio secondo elaborazioni sui dati Eswd.
“Una ondata di maltempo che – sottolinea Coldiretti – ha colpito a macchia di leopardo lungo tutta la Penisola le città e le campagne con danni alle coltivazioni, dalla frutta alla verdura, ma anche bietole, girasole, orzo e grano fino agli ulivi e le vigne ma ha provocato anche frane ed alluvioni in un Paese come l’Italia dove oltre 9 Comuni su 10 (93,9%) hanno parte del territorio in aree a rischio idrogeologico secondo l’Ispra”. “Se la pioggia è attesa per ripristinare le scorte idriche in laghi, fiumi, terreni e montagne, i forti temporali con precipitazioni violente – spiega l’associazione – peggiorano la situazione anche con frane e smottamenti poiché i terreni secchi non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento”.
“L’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che – continua Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne che nel 2023 rischiano di essere superiori ai 6 miliardi stimati per lo scorso anno”.
“A fronte di questa situazione climatica – conclude l’associazione – è strategico intervenire immediatamente per aiutare le aziende colpite ma anche realizzare progetti di lungo respiro che vadano oltre l’emergenza come il piano elaborato dalla Coldiretti con Anbi che punta ad aumentare la raccolta di acqua piovana, oggi ferma all’11%, attraverso la realizzazione di invasi che garantiscano acqua per gli usi civili, per la produzione agricola e per generare energia pulita idroelettrica, aiutando anche la regimazione delle piogge in eccesso nei momenti di maggiori precipitazioni come quello attuale”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Emergenze ambientali

Incendi, mons. Oliva (Locri): “Ferita profonda inferta al creato e a noi stessi”

“Abbiamo bisogno della natura. E la natura ha bisogno di noi!”: è il monito che lancia oggi il vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva, in una lettera alle comunità colpite dagli incendi, in particolare a quella di Roccella, Gioiosa jonica e Caulonia, in Calabria. Il presule scrive con “profondo dolore” e “vicinanza” ai cittadini e […]

Ilva: la cittadinanza autoconvocata proclama lo stato di emergenza sanitaria e ambientale

Grande partecipazione alla manifestazione svoltasi nella serata di lunedì 21, contro il rilascio dell’Aia, l’Autorizzazione integrata ambientale che permette allo stabilimento di Taranto, in via provvisoria, di continuare a produrre col ‘vecchio sistema’, in attesa di futuri sviluppi. Il futuro dell’Ilva tiene banco in questi giorni con una serie di incontri e manifestazioni. Da segnalare […]

Incendi in Calabria, mons. Rega: “Riscopriamo nel Creato il volto di Dio, non bruciamolo!”

Un appello alla responsabilità di tutti per il rischio degli incendi arriva dal vescovo di San Marco Argentano-Scalea, mons. Stefano Rega. “Proprio nel periodo in cui la nostra Chiesa diocesana si prepara ad accogliere i diversi vacanzieri che giungono da ogni dove – scrive in una lettera il presule alla diocesi – siamo costretti a […]
Hic et Nunc

Appuntamenti francescani a Lizzano

Due appuntamenti per la festa di San Francesco a Lizzano a cura della parrocchia di San Pasquale Baylon e dell’associazione ‘Pietre vive’. ‘Laudato Si’ ’è il titolo della veglia di preghiera-concerto che si terrà venerdì 3 ottobre, alle ore 20.30, nel chiostro del convento di San Pasquale Baylon, con Michele Mancone (pianoforte e voce) e […]

Progetto ‘SEVeso’ e percorso ‘Dialoghi in circolo’: incontro alla Gesù Divin Lavoratore

Il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) organizza un incontro pubblico per venerdì 3 ottobre alle ore 18 alla parrocchia di Gesù Divin Lavoratore (quartiere Tamburi) per presentare il progetto di ricerca ‘SEVeso’ e il percorso partecipato ‘Dialoghi in circolo’. Il primo è un progetto di ricerca nazionale che studia i diritti delle comunità colpite da […]
Media
02 Ott 2025