Sport

Dinamo Taranto, coach Orlando loda il gruppo: “Coeso, lavora tanto e con il sorriso”

Il tecnico della Nuovi Orizzonti dirige una seduta di allenamento al PalaMazzola
11 Set 2023

di Paolo Arrivo

Megan Mahoney, Michelle Greco, Giorgia Sottana: sono alcuni dei grandi nomi che hanno fatto grande il basket rosa ionico. Lì dove il pubblico più numeroso ha riempito gli spalti del PalaMazzola, si è avuta chiara ed immediata la percezione che al momento del tripudio massimo segue la discesa ripida, altrettanto rapida. Così è stato. Dopo anni di buio, una nuova realtà si è affacciata e guadagnata spazio, per riconquistare lo stesso pubblico appassionatosi al basket: la Nuovi Orizzonti Dinamo Taranto. Il timoniere è William Orlando. Quelle immagini che ha ben impresse nella sua mente, delle gesta vissute in prima persona sullo stesso parquet di gioco dove ora sta allenando, possono essere replicate, in un futuro non troppo lontano: l’allenatore sa, in cuor suo, di poter scrivere pagine importanti, in un ruolo primario rappresentando una società solida e ambiziosa e affamata, impegnata nella scalata alla pallacanestro che conta. La serie B nazionale è un ottimo punto di ripartenza dopo le battaglie delle ultime annate. Il campionato è lontano, dista sei settimane; la preparazione già entrata nel vivo, per le giovani ragazze, sotto l’egida di William Orlando, che di esperienza ne ha accumulata tanta.

È uscito il calendario: Taranto è collocata nel girone A. Quali indicazioni ci può dare sulle squadre e sul primo scoglio da affrontare?

“È un calendario abbastanza favorevole per noi. Il primo scontro diretto con una squadra importante lo abbiamo alla terza giornata col Campobasso, che è tra le squadre più forti insieme all’Ariano Irpino, da affrontare come penultima avversaria del girone di andata in casa. Il calendario, ripeto, per come sono state messe le partite, è positivo. Ma poi c’è da giocare con tutte le squadre, e quello che ti può sembrare sulla carta facile, può rivelarsi più complicato di quello che puoi pensare”.

Gli organici, peraltro, sono ancora da definire in questa fase…

“Infatti c’è Benevento, nostra prima avversaria (la Virtus Academy, una delle due squadre che rappresenteranno il capoluogo campano, ndr), che deve ancora allestire buona parte della squadra. Sulla carta, al momento, potrei dire che questa partita può risultare facile, ma da adesso al 29 ottobre le cose potrebbero cambiare”.

Siamo all’ottavo allenamento della nuova annata: che gruppo hai trovato?

“Ho trovato un gruppo prima di tutto coeso. Mi sembra che le ragazze stiano bene insieme. Stanno lavorando tanto, con impegno, ma soprattutto con il sorriso. È un gruppo che vuole fare bene e che ha il piacere di stare in palestra”.

La pausa deve aver inciso sullo stato di forma delle ragazze…

“Sicuramente sul piano fisico c’è da lavorare tanto. Tante di loro non hanno fatto granché questa estate, come purtroppo spesso accade, ma il calendario ci dice che il campionato comincia il 29 ottobre: il tempo per prendere una buona condizione fisica c’è tutto”.

L’allenatore parla sempre del gruppo più che del singolo. E ancor meno di se stesso; ma quali sono le ambizioni personali di William Orlando? Se ti dico 7 maggio 2012 cosa ti viene in mente?

“Lo scudetto vinto in casa dal Cras. Gara 3 con Schio, la finale che vincemmo 3-0, se non ricordo male. Un 7-0 complessivo. Perché vincemmo anche in Coppa Italia, entrambe le partite di campionato, e anche in Supercoppa, se non sbaglio. In tanti ancora ricordano quel risultato”.

Che ricordi hai delle tre stagioni vissute da allenatore in seconda del grande Cras?

“Sono state tre stagioni diverse. Tutte molto belle ma, anche se non vincemmo lo scudetto quell’anno, quella che ricordo con maggior piacere è stata la prima, perché mi ha portato a fare la prima esperienza in Eurolega. Ricordo che abbiamo fatto i quarti di finale arrivando alla fine quinti, per la classifica avulsa. Quel risultato, fare quell’esperienza in giro per l’Europa contro squadre che a livello europeo avevano un grande blasone, per me è stato molto importante”.

Ricordi lontani…

“Abbastanza. Alla fine, però, quando ci ricordiamo quelle annate, ci sembrano molto vicine, perché sono state molto importanti: hanno segnato la storia del basket tarantino. Tante situazioni quindi non ti sembrano affatto lontane, nonostante gli anni passati”.

In serie A ci vorresti tornare?

“In questo momento, in considerazione anche della riforma sportiva, è complicato pensare alla serie A: dal punto di vista economico ci vuole una disponibilità importante. Quello che dico io è di fare un passo alla volta. Adesso siamo in serie B: cerchiamo di farla bene, e di mettere fondamenta importanti, sia dal punto di vista delle giocatrici, anche del posto facendo crescere alcune delle nostre, e poi anche dal punto di vista societario. Dirigenti, organizzazione, staff. Una volta messe queste basi possiamo pensare di fare un passo dopo l’altro. E poi, perché no, sognare non costa niente”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Otium

«Un libro in terrazza», a Taranto gli scrittori di Puglia del momento

A parlar di romanzi e racconti con autori di prestigio. Nel cuore della città vecchia di Taranto torna la rassegna letteraria «Un libro in terrazza»: dal 3 al 29 luglio quattro incontri al tramonto, alle ore 20, sullo splendido belvedere del duomo di San Cataldo organizzati dall’associazione Symbolum ets con il Presìdio del libro ‘Rosa […]

La rinascita del calcio a Taranto

Ore di angoscia e di speranza. Oppure di noncuranza. Perché, diciamocelo chiaramente, la questione Taranto calcio è stata così scottante da avere deluso l’intera tifoseria ionica, riducendola all’osso. Resterebbero i fedelissimi disposti a seguire la squadra in ogni campo. L’auspicio, ad ogni modo, è che si possa ripartire da una categoria non troppo bassa. E […]

Medimex dà appuntamento a Taranto dal 16 al 20 giugno 2026

Ancora una volta Taranto al centro della musica internazionale con Medimex, International Festival & Music Conference promosso da Puglia Culture nell’ambito delle azioni di Puglia Sounds, il progetto per lo sviluppo del sistema musicale regionale realizzato in collaborazione con Regione Puglia, che tornerà a Taranto dal 16 al 20 giugno 2026 . Medimex 2025 ha […]
Hic et Nunc

La domenica del Papa - Unità e comunione

Festa dei santi Pietro e Paolo, patroni della città di Roma; giornata in cui sono presenti alcuni vescovi e rappresentanti della Chiesa ortodossa di Costantinopoli, nel quadro del tradizionale scambio di delegazioni per le feste dei rispettivi patroni, segno di amicizia e di comune fede in Cristo. Così il 30 novembre una delegazione della Chiesa […]

L'arcivescovo Miniero benedice il nuovo portone del monastero delle clarisse di Grottaglie

“Una porta che si apre diventa soglia di grazia: incontro con Dio, abbraccio di fraternità, respiro di pace. Segno di una comunità che accoglie, si laccia trasformare e vive dello Spirito”. Sono le parole impresse sulla locandina invito che le clarisse del Monastero Santa Chiara di Grottaglie hanno predisposto in vista della la Benedizione del […]

Le due verità sul futuro dell'acciaio: una “professata”, l'altra… sussurrata

Avanti con decisione ma in ordine sparso. Sul futuro dell’ex Ilva si ha l’impressione di vivere una doppia realtà. Nella prima, quella ufficiale, tutti sono impegnati, diversamente e con toni e accenti a volte opposti, a elaborare un possibile futuro. Nella seconda, sotterranea, molti di più sono scettici, appartenenti anch’essi alle stesse categorie, che sussurrano: […]
Media
02 Lug 2025