Inquinamento

Il 15 gennaio sarà a Taranto il tour dei sei Sin, pensato da un gruppo di associazioni laiche e cristiane

Azione cattolica, Acli, Agesci, Legambiente, Libera e Arci sono le aggregazioni promotrici dell’iniziativa che toccherà anche Casale Monferrato, Porto Marghera, Priolo, Brescia e Napoli

04 Dic 2024

di Paolo Bustaffa

Il 27 novembre da Casale Monferrato è iniziato il tour di Azione cattolica, Acli, Agesci, Legambiente, Libera e Arci che proseguirà in altri cinque ‘Siti di interesse nazionale’ (Sin), i luoghi più inquinati del nostro Paese non ancora bonificati e dove complessivamente vivono sei milioni di persone.
Dagli stabilimenti ex Eternit il percorso giungerà il 15 gennaio a Taranto, il 22 gennaio a Porto Marghera, il 12 febbraio a Priolo, il 12 marzo a Brescia, il 3 aprile a Napoli. Queste le prime tappe che porteranno i rappresentanti delle aggregazioni promotrici in sei dei 42 Sin ai quali vanno aggiunti i 36.814 siti di interesse regionale.

I media hanno scritto, parlato e denunciato, le conseguenze delle diverse tipologie di inquinamento che sono state e ancora sono drammatiche per migliaia di persone, di famiglie, di comunità. Spenti i riflettori queste aree ferite sono finite nell’ombra e salvo qualche riapertura di processo non fanno quasi più notizia.
Da qui la volontà delle sei sigle di tornare su quei luoghi e parlare con la gente che vi abita per tenere desta l’opinione pubblica e le istituzioni sulla gravità di scelte politiche, economiche e imprenditoriali che non hanno tenuto conto che non c’è diritto al lavoro senza diritto alla salute e ancor meno hanno tutelato l’ambiente, la casa comune, il futuro del pianeta.

Il risanamento delle aree, affermano i promotori del tour, porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro e alla realizzazione di un’economia verde. Che non si tratti di utopia lo conferma una stima di Confindustria secondo la quale un investimento di 10 miliardi di euro nelle bonifiche dei Sin potrebbero creare 2000.000 nuovi posto di lavoro e di questo ne beneficerebbero le entrate dello Stato.
Viene da questa campagna di sensibilizzazione un monito a una classe politica spesso disattenta e distratta, se non negazionista, e sostenitrice di un’economia pronta a sacrificare l’utile sociale al profitto per il profitto. Viene un monito anche all’opinione pubblica perché non si rassegni o si abbandoni all’indifferenza.
Che a questa campagna dal titolo: “Ecogiustizia subito: in nome del popolo inquinato” partecipino insieme aggregazioni cattoliche e aggregazioni non cattoliche è segno di una consapevolezza trasversale e di un riferimento comune a valori inalienabili e non negoziabili in quanto appartenenti a ogni uomo e a tutti gli uomini. Non è la prima volta che questa convergenza si realizza attorno a rilevanti problemi sociali e  l’auspicio è che sia sempre più condivisa ed efficace.
È un prova  che la società civile c’è ed è vigile: se delusa da una politica che ignora o tradisce le attese di un popolo non si scoraggia, reagisce con le parole della Costituzione e con le armi della democrazia.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
L'argomento

Intervistiamo i candidati sindaco: Tacente, lista civica con diverse anime

Chiudiamo il giro delle interviste ai candidati sindaco di Taranto con Francesco Tacente, ultimo in ordine alfabetico. Il 42enne avvocato guida, tra gli altri, il gruppo dei fedelissimi di Rinaldo Melucci, che lo volle presidente del Consorzio trasporti pubblici, sparsi nelle sette liste che fanno riferimento a lui. A cominciare da: “Taranto popolare”, “Patto popolare”, […]

Intervistiamo i candidati sindaco: il centrodestra punta su Lazzaro

Sono 55.000 le imprese pugliesi rappresentare da Confagricoltura, organizzazione datoriale della quale è stato fino a poche settimane fa presidente Luca Lazzaro, che incontriamo nelle vesti di candidato sindaco di Taranto per il centrodestra. La sua scelta, che ha scontato la spaccatura della Lega, è venuta alla fine di un lungo e intenso dibattito, nel […]

Ma l'ex Ilva si può ancora salvare? Da lunedì il pressing. In arrivo 5 miliardi

Ma si può ancora salvare l’ex Ilva? L’incontro svoltosi a Palazzo Chigi mentre i lavoratori scioperavano manifestando davanti alla portineria e bloccando per quasi due ore il traffico sulla statale, ha disegnato un quadro piuttosto oscuro della situazione. Semplicemente non aggiungendo niente di nuovo a quello che è già noto: l’incendio all’Afo1 ha reso molto […]
Hic et Nunc

I dieci anni della Laudato sì, tra urgenza e attualità

Alla vigilia dei dieci anni dalla pubblicazione della Laudato sì, la prima enciclica interamente dedicata all’ecologia, il messaggio di papa Francesco riecheggia nella sua urgenza e nella sua attualità; un invito alla custodia del creato che si esprime nel richiamo ad una vocazione alla cura dell’altro, in un mondo in cui “tutto è connesso”. «Laudato […]

Regina Mundi a Martina: la festa parrocchiale tra liturgia, giochi, musica e solidarietà

Domenica 25 maggio la comunità parrocchiale della Regina Mundi di Martina Franca si prepara a vivere i solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima Regina Mundi e San Michele Arcangelo, un appuntamento molto atteso che unisce spiritualità, partecipazione popolare e momenti di festa per tutto il quartiere. Nel programma religioso, domenica 25 maggio è la […]

Statte festeggia San Girolamo Emiliani

A Statte domenica 25 maggio si festeggia San Girolamo Emiliani, titolare della omonima parrocchia, nell’ex quartiere 167, ora intitolato al santo. Si tratta di una periferia con i tipici problemi di “zona di frontiera” cui si affianca un insediamento residenziale, con villette abitate da professionisti di elevato livello sociale, che vive quasi in disparte. Sin […]
Media
24 Mag 2025