Gioiella Prisma Taranto: è tempo di scontri diretti e non si può sbagliare

Una squadra che combatte. Che sa esprimere anche una grande pallavolo, a sprazzi. Eppure la Gioiella Prisma Taranto si ritrova a un solo punto di distanza dal fanalino di coda della Superlega Credem Banca. La classifica si è fatta ora preoccupante. Colpa del Grottazzolina, della sorprendente risalita della squadra che continua a vivere la sua favola nel massimo campionato di pallavolo maschile; e soprattutto delle ultime partite nelle quali i rossoblu sono rimasti a bocca asciutta. La riprova è stato il match perso col Piacenza per 3-1. Anche la fortuna ha voltato le spalle alla formazione di coach Boninfante: il primo set perso ai vantaggi (29-31), dopo una tenace battaglia, fa il paio con quello ceduto all’Itas Trentino nell’ultima partita interna del 2024.
Le rassicurazioni del presidente Bongiovanni
“L’importante è essersi divertiti e aver dimostrato all’Italia intera che questo sport è meraviglioso, perché coinvolge e stimola le persone, dai più giovani ai più anziani, creando momenti di grande partecipazione”. Così Tonio Bongiovanni ha commentato l’ultima sconfitta. Senza fare drammi: “Noi siamo per le cose garbate, per le cose fatte bene, e dobbiamo dire grazie a questi ragazzi per la prestazione che hanno offerto. Abbiamo affrontato il Piacenza, una squadra importante, non certo una di poco conto, e siamo riusciti a contrastarla e a opporci con intelligenza”. Il presidente della Gioiella Prisma Taranto sottolinea che ci sono peraltro delle attenuanti. “Avevamo qualche atleta con piccoli problemi fisici, che si risolveranno nei prossimi giorni – ha assicurato – ma tutto sommato la gente era contenta”. Lo spettacolo, quindi, va anteposto al risultato: “Quanta gente, avete visto quanta gente? È stata una gioia per me, per noi che viviamo a Taranto, e credo anche per tutte le persone che hanno assistito alla partita, comprese quelle arrivate dalle regioni limitrofe”.
Il cammino della Gioiella Prisma Taranto
Domenica prossima dodici gennaio si giocherà proprio in casa della Yuasa Battery Grottazzolina. Uno scontro diretto di fondamentale importanza nell’economia del campionato della Gioiella Prisma Taranto, ferma a quota 10 in classifica, da ben cinque giornate – l’ultimo punto conquistato è quello strappato al Modena il primo dicembre. L’obiettivo non può che essere la vittoria. E pure piena, possibilmente, in 3 o in 4 set, per superare la stessa formazione marchigiana; e soprattutto per non farsi scavalcare dalla Mint Vero Volley Monza, che attualmente occupa l’ultima piazza. Quest’ultima poi sarà affrontata domenica 19 al PalaMazzola. Due partite nelle quali lo spettacolo offerto dai “gioielli” non potrà bastare. Occorrerà fare punti, con l’obiettivo di continuare a rappresentare la Puglia e il Meridione in Superlega, anche nel prossimo anno. Vincere, magari giocando male. I tifosi lo preferiranno. Senza dimenticare che, fino a poche settimane fa, le aspettative erano più alte, attorno a questa splendida realtà.
Il match Taranto-Piacenza nel racconto fotografico di G. Leva
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