Ricordo

A San Marzano, in chiesa madre i resti mortali di mons. Importuno

foto Vito De Cataldo
13 Gen 2025

di Angelo Diofano

Domenica scorsa a San Marzano si è svolta in chiesa madre, durante la santa messa vespertina celebrata da don Cosimo Rodia, la traslazione dei resti mortali di mons. Vincenzo Importuno, suo parroco dal 1894 al 1957. L’urna è stata posta nella cappella laterale dei Santi Medici.

Nato a Faggiano nel 1862 e ordinato sacerdote dall’arcivescovo mons. Pietro Jorio il 30 agosto del 1891 nella chiesa di Santa Chiara, a Taranto,  mons. Importuno è stato instancabile pastore della comunità sammarzanese e si è adoperato per la ricostruzione, l’ingrandimento e l’abbellimento della chiesa parrocchiale (consacrata dall’arcivescovo mons. Mazzella il 28 ottobre del 1919), la realizzazione della casa canonica e dell’asilo. Ha ricoperto anche gli incarichi di vicario foraneo, parroco consultore dell’arcivescovo, canonico onorario nel Capitolo Collegiale di Grottaglie e cameriere segreto di Sua Santità.

Mons. Vincenzo Importuno spirò a San Marzano il 21 dicembre 1959 a 97 anni, lasciando l’incarico di parroco appena due anni prima.

“I parroci  – ha detto nell’omelia don Cosimo Rodia – offrono insegnamenti preziosi per guidarci nella fede e nella vita. Sono esempi di dedizione e saggezza e ascoltarli ci aiuta a crescere interiormente. Tuttavia, talvolta non è facile seguire i loro consigli, perché richiedono impegno o mettono in discussione le nostre scelte. Eppure, come un buon padre, il loro intento è sempre il nostro bene, anche quando non lo comprendiamo subito”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

La ‘festa piccola’ del Crocifisso a Monteiasi

“La Croce di Cristo rimane l’ancora di salvezza; segno della speranza che non delude perché fondata sull’amore di Dio, misericordioso e fedele”: con queste parole di papa Francesco il parroco di Monteiasi, don Giovanni Nigro, annuncia le celebrazioni in onore del SS.mo Crocifisso che avranno luogo sabato 3 maggio nella cosiddetta ‘festa piccola’ (quella ‘grande’ […]

‘Sollemnitas’: una mostra sulle testimonianze documentarie per la festa di San Cataldo

In occasione della festa in onore di San Cataldo, patrono della città e dell’arcidiocesi di Taranto, l’ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici promuove una mostra temporanea, intitolata ‘Sollemnitas – testimonianze documentarie dal XV al XX secolo per la festa di San Cataldo’, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Taranto, l’Archivio storico diocesano e […]

Conclave 2025: un collegio universale con 135 cardinali elettori

Saranno 135 i cardinali elettori chiamati, a partire dal 7 maggio, a eleggere il 267° successore di Pietro. Si tratta del numero ufficiale stabilito alla vigilia del Conclave, al netto di eventuali defezioni personali. Due cardinali hanno già fatto sapere che non parteciperanno per motivi di salute. L’Europa, con 53 membri, mantiene una posizione predominante, […]
Hic et Nunc

Le liste per le comunali: tanti volti nuovi ma i ‘vecchi’ ci sono tutti. O quasi

Sei candidati sindaci, due più delle precedenti amministrative, 867 candidati consiglieri, 58 in più. Sono dati numerici semplici ma significativi, che registrano un aumento dei candidati complessivi alle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio. Aumento un po’ più accentuato se si considera che nel frattempo Taranto ha perso oltre 2.000 abitanti attestandosi al di […]

La devozione di Corato a san Cataldo e l'evento di Taranto ‘Terre Cataldiane’

Come ormai i nostri lettori sapranno, per l’inizio solenne della novena di San Cataldo, mercoledì 30 aprile si svolgerà a Taranto “Terre Cataldiane Vade Tarentum”, evento di fede e devozione che unisce i luoghi legati al santo. Voluta dal parroco della Cattedrale monsignor Emanuele Ferro, la manifestazione religiosa porterà in città le delegazioni di comunità […]

Al via il Giubileo delle persone con disabilità, nel segno dell’eredità di Francesco

Al via da oggi, il Giubileo delle persone con disabilità; un momento di fede, riflessione e sensibilizzazione, per promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei più vulnerabili. Evento che in questo momento storico, si pone più che mai in continuità con l’impegno del Santo Padre e la sua eredità di amore e cura verso […]
Media
30 Apr 2025