Diocesi

Nuova collocazione dei Santi Medici, nel santuario in città vecchia

foto ND
21 Feb 2025

di Angelo Diofano

Grande commozione ha suscitato nei numerosi presenti giovedì sera nel santuario di Santa Maria di Costantinopoli (in città vecchia) la cerimonia di inaugurazione della nuova collocazione delle statue dei Santi Medici, Cosma e Damiano. Queste ultime, infatti, sono state posizionate in alto sull’altare santuario, in una teca dai colori chiari, che altro non è che quella che precedentemente le ospitava a lato del presbiterio, ora opportunamente restaurata e meglio disposta. I simulacri, portati in processione per i vicoli ogni 26 settembre, hanno come sfondo dei panneggi bianchi, che presto saranno sostituiti da un fondale con i colori maggiormente idonei.

Desta curiosità, nei pressi dell’altare, il ritorno della tela bifronte, restaurata oltre vent’anni fa, raffigurante da un lato la Madonna di Costantinopoli e dell’altro la stessa Vergine accompagnata dai ‘nostri’ santi.
Il tutto si deve all’impegno della confraternita di Santa Maria di Costantinopoli (commissario arcivescovile, cav. Antonio Gigante) e alla generosità di numerosi benefattori.
La chiesa è stata inoltre arricchita dalla statua della Madonna di Lourdes, proveniente dalla cappella del Santissimo Sacramento della basilica cattedrale, e dalla croce astile in legno, realizzata ad Ortisei, dono personale di mons. Emanuele Ferro, parroco della città vecchia. Quest’ultimo, dopo la benedizione alle immagini, ha poi celebrato la santa messa, sottolineando nell’omelia come la chiesetta, sebbene priva di un certo pregio artistico, ha una storia di pellegrinaggi e miracoli attestata dai numerosi ex voto, insieme a biglietti di ringraziamento, targhe e fotografie di persone beneficate dai santi.

La data di costruzione del tempio di via Di Mezzo è incerta e senz’altro è posteriore al decimo secolo dopo la ricostruzione della città ad opera dei bizantini. Inizialmente la chiesetta – ha spiegato don Emanuele – era costituita da un’umile stanzetta di una casa, assumendo le dimensioni attuali grazie all’inglobamento di vicine abitazioni, effettuata a partire dal 1500, come risulta dai verbali della visita dell’arcivescovo mons. Lelio Brancaccio. Nonostante questo, il santuario mantiene un certo fascino che avvertono anche i visitatori da altre città, quasi visibilmente depositario della memoria storica dei tarantini. La chiesetta, ha ricordato il celebrante, sin dalla riapertura, nel 2020, ha mantenuto il suo ruolo di presidio di legalità di propulsore di fede in una zona fra le più nascoste dell’Isola.

Al termine della celebrazione i presenti hanno partecipato un momento di convivialità nell’attiguo largo Fuggetti, degustando zeppole e chiacchiere di Carnevale.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

Alla Santa Teresa di Taranto, l'apertura del mese missionario

Il 1° ottobre, con la memoria liturgica di Santa Teresa di Lisieux – suora di Gesù bambino e del volto santo, patrona insieme a san Francesco Saverio delle missioni – ha preso il via il mese missionario, che coincide con la giornata delle religiose e dei religiosi missionari. Una giornata che, per la comunità della […]

Le pagine della vita: incontro alla Sant’Antonio

Giovedì 2 ottobre a Taranto alle ore 19.45 nella biblioteca della parrocchia di Sant’Antonio, con ingresso  in via Regina Elena. si terrà un incontro di conoscenza e di presentazione del percorso dal titolo ‘Le pagine della vita’ con Sara Annicchiarico, redattrice editoriale.  

Appuntamenti francescani a Lizzano

Due appuntamenti per la festa di San Francesco a Lizzano a cura della parrocchia di San Pasquale Baylon e dell’associazione ‘Pietre vive’. ‘Laudato Si’ ’è il titolo della veglia di preghiera-concerto che si terrà venerdì 3 ottobre, alle ore 20.30, nel chiostro del convento di San Pasquale Baylon, con Michele Mancone (pianoforte e voce) e […]
Hic et Nunc

Appuntamenti francescani a Lizzano

Due appuntamenti per la festa di San Francesco a Lizzano a cura della parrocchia di San Pasquale Baylon e dell’associazione ‘Pietre vive’. ‘Laudato Si’ ’è il titolo della veglia di preghiera-concerto che si terrà venerdì 3 ottobre, alle ore 20.30, nel chiostro del convento di San Pasquale Baylon, con Michele Mancone (pianoforte e voce) e […]

Progetto ‘SEVeso’ e percorso ‘Dialoghi in circolo’: incontro alla Gesù Divin Lavoratore

Il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) organizza un incontro pubblico per venerdì 3 ottobre alle ore 18 alla parrocchia di Gesù Divin Lavoratore (quartiere Tamburi) per presentare il progetto di ricerca ‘SEVeso’ e il percorso partecipato ‘Dialoghi in circolo’. Il primo è un progetto di ricerca nazionale che studia i diritti delle comunità colpite da […]
Media
02 Ott 2025