Al Crac l’Omaggio a due grandi maestri tarantini: Nicola Carrino e Pino Spagnulo

Il Crac Puglia (Centro di ricerca arte contemporanea) in occasione del suo decennale (2015-2025) promuove e organizza venerdì 23 maggio nei suoi spazi museali (in corso Vittorio Emanuele II n.17, città vecchia), un particolare evento culturale, articolato in tre diversi momenti: Nicola Carrino e Pino Spagnulo, omaggio, con una selezione di opere e documenti, a due maestri tarantini protagonisti internazionali dell’Arte contemporanea; Incontro d’esperienza con la partecipazione di studiosi della ricerca artistica; Dibattito pubblico sul tema “Arte contemporanea a Taranto”.
Nel 2015 la Fondazione Rocco Spani ets istituisce, per volontà di Giulio De Mitri e di un gruppo di intellettuali, nel centro storico di Taranto, il Crac Puglia, con annessa biblioteca dedicata alla memoria del noto storico e critico d’arte tarantino Franco Sossi.
IL Crac Puglia acquisisce ventisei opere di affermati artisti contemporanei (tra cui Bruno Munari, Getulio Alviani, Nicola Carrino, Luigi Mainolfi, Pino Pascali, Mauro Staccioli, Giuseppe Spagnulo, Oliviero Rainaldi, Joseph Beuys), costituendo il primo nucleo della collezione permanente: Piano Effe. Archivio storico nazionale del Progetto d’Artista e dello Studio preparatorio. Nel corso degli anni, il Crac viene riconosciuto dalla Regione ed entra a far parte della rete dei Musei di Puglia.
L’attività si focalizza primariamente sugli strumenti metodologici dell’analisi, della documentazione, del disegno, dello studio preparatorio e della pianificazione di teorie e prassi della produzione artistica contemporanea, presidio che guarda prima al progetto che al prodotto finale e che agisce come incubatore di azioni e interventi diretti sul territorio. Si pone come strumento in grado di confrontarsi con le best practice del territorio nazionale ed internazionale, al fine di produrre interventi di rigenerazione urbana e ambientale, azioni di recupero e di promozione del patrimonio storico-culturale attraverso laboratori didattici, residenze d’artista, mostre di rilievo storico e sperimentale.
Il CRAC è un’istituzione permanente al servizio del territorio. Interagendo con esso cerca di dar vita a un modello di vero e proprio “welfare culturale” che presuppone un principio fondamentale: la cultura è uno strumento per migliorare sostanzialmente la qualità della vita di ogni essere umano, incrementando e diversificando l’offerta culturale, che rappresenta una componente essenziale per far maturare un nuovo e diverso modello di sviluppo territoriale, sostenibile ed inclusivo.
L’omaggio ai due maestri Carrino e Spagnulo ha, in questa prospettiva, valore simbolico e spirituale, perché sono stati tra i primi artisti a sostenere l’idea progettuale di questo presidio permanente.
Così programma dell’evento: ore 18: inaugurazione della mostra; ore 19: incontro d’esperienza
saluti istituzionali, Giulio De Mitri, presidente Fondazione Rocco Spani ets. Introduzione Pierangelo Putzolu, direttore de “Lo Jonio”. Interventi: Roberto Lacarbonara, critico d’arte e docente AA.BB. di Lecce, Silvano Trevisani, scrittore e giornalista. Testimonianza di Annapaola Petrone Albanese. coordinamento Enzo Ferrari, artista e giornalista.
Ore 20: dibattito pubblico sul tema “Arte Contemporanea a Taranto”.
In occasione del decennale il CRAC Puglia riserva ai partecipanti un omaggio grafico dell’artista Giulio De Mitri e una copia del volume Prime acquisizioni, opere per la Collezione permanente (Gangemi Editore, Roma, 2015).
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