Leone XIV agli anziani della casa di riposo a Castel Gandolfo: “Voi siete segni di speranza”
 
                Nella mattinata di lunedì 21, papa Leone XIV ha visitato la Casa di riposo per anziani ‘Santa Marta’ a Castel Gandolfo, dove è stato accolto dalla comunità delle religiose e, accompagnato dalla superiora, si è fermato in preghiera nella cappella.
All’uscita – riferisce la sala stampa della Santa sede –, papa Leone ha salutato individualmente circa 20 anziane accolte nella struttura, tutte di età compresa tra gli 80 e i 101 anni, e si è trattenuto in conversazione con loro e con le religiose. Dopo un saluto da parte di una giovane infermiera, e aver pregato insieme con alcuni canti, il Papa ha rivolto a tutti alcune parole, sottolineando alcuni temi dei canti e riprendendo quelli del Vangelo letto ieri durante la messa. Il pontefice ha sottolineato come dentro ciascuno ci sia una parte di Marta e una di Maria e ha sollecitato a cogliere questo tempo della vita per vivere la dimensione di Maria, ascoltando la parola di Gesù e pregando. Ha ringraziato per la preghiera, “tanto importante, molto più grande di quanto possiamo immaginare”, e ha aggiunto: “L’età è indifferente: è Gesù che vuole avvicinarsi a noi, si fa ospite per noi, ci invita a essere testimonianza, giovane o non tanto giovane”. “Voi siete segni di speranza – ha concluso – avete dato tanto nella vita” e “continuate a essere questa testimonianza di preghiera, di fede”, una famiglia che offre al Signore quello che ha. Dopo aver pregato insieme il Padre nostro, il Papa si è trattenuto ancora un poco a visitare la struttura prima di rientrare a Villa Barberini.
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