Sport

Ruta Meilutyte e Benedetta Pilato: la bellezza del duello è l’essenza della gara

18 Ago 2022

di Paolo Arrivo

Cala il sipario sugli Europei di nuoto in corsie. Che hanno visto padroneggiare la nazionale italiana, la più forte di sempre, a quanto pare, capace di vincere 35 medaglie (13 ori, 13 argenti e 9 bronzi). Nell’ultima giornata abbiamo assistito al trionfo di Ruta Meilutyte la quale, con il tempo di 29”59, ha fatto meglio di Benedetta Pilato (29”71), nella finale dei 50 metri rana. Ebbene, nel bene e nel male, la campionessa lituana rappresenta un esempio per l’italiana: negativo perché non ha saputo gestire la sconfitta e la popolarità, tanto che nel 2019 si era ritirata; positivo perché è riuscita a rialzarsi, e a fare subito il grande risultato. Questa lezione in realtà Benny l’ha già imparata. Perché dopo la delusione delle Olimpiadi di Tokyo ha firmato un’ottima annata, aggiudicandosi il titolo italiano, europeo e mondiale nei 100 rana – resiste il suo record nei 50 (29”30). Inoltre non ha mai perso il sorriso e la voglia di divertirsi in vasca. Lo ha dichiarato lei stessa nel post gara.

LE VICISSITUDINI DELL’AVVERSARIA. Nata a Kaunas il 19 marzo 1997, Ruta Meilutyte è orfana di madre: l’ha persa quando aveva solo 4 anni, a causa di un incidente in auto. All’età di 7 anni ha cominciato a nuotare. A 13 si trasferì con il padre e i fratelli in Inghilterra, a Plymouth, dove si è fatta allenare da Jon Rudd. Le si è aperta una nuova vita con i successi in vasca: nel 2012, a soli 15 anni, ha preso parte ai Giochi olimpici di Londra laureandosi campionessa nei 100 m rana. Nel 2013 ha realizzato il record europeo. Così in vasca corta, 50 rana, nel 2014. Prese a vincere tutto finché non è stata la depressione ad impossessarsi di lei. Ha combattuto contro problemi di salute mentale, ed è tornata grande quest’anno, all’inizio dell’estate, diventando la nuova campionessa del mondo dei 50 rana. Le mancava l’acqua, la velocità, il posto dove può sentirsi bene ed esprimere una parte di sé, ha confidato. E poi l’adrenalina della gara. Il mondo del nuoto l’ha ritrovata. E pure Benedetta Pilato la ringrazia: la competizione si nutre del duello, della rivalità sana, a beneficio dello spettacolo e della carica motivazionale degli stessi atleti, che sono fenomenali.

Leggi anche
Otium

Il CJ Basket Taranto saluta a testa alta la serie B nazionale

Tra le immagini più belle dell’ultima partita di campionato c’è la schiacciata a canestro di Francesco Reggiani. Un gesto spettacolare e insieme emblematico, il punto del 46-37, nel secondo quarto di gara: il cestista del CJ Basket Taranto, sempre tra i migliori, si è fatto interprete dei sentimenti condivisi dalla tifoseria e dalla squadra nell’intera […]

Al cinema, “Back to Black” biopic su Amy Winehouse

“Love is a losing game. One I wished I never played. Oh, what a mess we made”. Sono alcuni versi del brano “Love is a losing game” di Amy Winehouse dall’album “Back to black” del 2006, il suo secondo disco, quello dei record. Un giro di note e parole che rendono bene talento e tormento […]

Simone Cristicchi presenta il suo ‘Quadro sonoro’ dedicato alla collezione Ricciardi del MArTa

Ad ottobre 2023, il maestro Simone Cristicchi di fronte ai quadri della Collezione Ricciardi del Museo archeologico nazionale di Taranto si era detto “emozionato come lo sposo prima dell’incontro con la sposa”. Domani, martedì 23 aprile, il noto artista italiano torna a Taranto e al MArTa, per presentare il ‘Quadro sonoro’ ispirato proprio alle tele […]
Hic et Nunc

“Tutti in famiglia”, una giornata di convivialità alla San Nunzio Sulprizio

L’oratorio della San Nunzio Sulprizio terrà domenica 28 aprile, una bella iniziativa per i parrocchiani, dal titolo “Tutti in famiglia”, perché possano trascorrere un’intera giornata all’insegna della socializzazione. Questo, nelle intenzioni del parroco don Giuseppe Carrieri, per far sì che la parrocchia possa diventare appunto una bella e grande famiglia dove tutti finalmente possano conoscersi […]

Giovedì 25, l’Azione Cattolica incontra papa Francesco

Oltre 600 laici accompagnati dai sacerdoti assistenti incontreranno il santo padre per vivere un bellissimo momento di festa
Media
28 Apr 2024
newsletter