Ecclesia

Mons. Giuseppe Russo: “Sarà importante l’ascolto dei sacerdoti”

foto Mattia Santomarco
07 Dic 2023

“Osservavo spesso il Signore mentre tesse la storia di chi mi è attorno, mai pensando che avrebbe puntato la sua attenzione proprio su di me. E così è accaduto quando ho avuto notizia dalla Nunziatura della mia nomina a vescovo” – ha raccontato alla stampa mons. Giuseppe Russo, neo arcivescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, subito dopo l’annuncio di mons. Ciro Miniero in episcopio. Risiedendo a Santa Marta, egli ha parlato del colloquio cordiale con il Santo padre al quale ha raccontato gli anni entusiasmanti vissuti al servizio edilizia di culto e di quelli particolarmente faticosi all’Apsa ma molto formativi in termini di consapevolezza “che mi hanno quasi preparato a questa nomina episcopale”.

Un pensiero commosso è stato rivolto alla memoria del defunto arcivescovo mons. Benigno Luigi Papa il quale apprezzava molto il suo impegno quale direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali. “Un giorno – ha ricordato – mentre gli stavo porgendo della documentazione, mi chiese all’improvviso se mi sarebbe piaciuto diventare responsabile del Servizio nazionale per l’edilizia di culto nell’ambito della Cei. Ben sorpreso, risposi affermativamente ma poi passarono dei mesi e pensai che tutto fosse sfumato. Invece non fu così e ne fui molto contento”

Mons. Giuseppe Russo non ha nascosto l’emozione e tanta gratitudine a Dio in quel momento fortemente coinvolgente della nomina, aggiungendo però che è importante andare al di là di tutto, mettendo ben a fuoco il significato del nuovo incarico che lo attende, evidenziando l’importanza di quest’ultima per la comunità ecclesiale sarà inviato e per il territorio d’appartenenza. “ll vescovo – ha detto –  si fa portavoce di un progetto di vita che incrocia quelli che provengono da altre agenzie, quali il Comune, la Provincia, la prefettura, la scuola ecc. In misura maggiore dei parroci, egli è chiamato a dialogare e a fornire un contributo importante per la crescita del territorio e non solo della Chiesa. Perciò dovrò ben prepararmi all’ordinazione episcopale e poi soprattutto all’ingresso nella mia nuova diocesi”.

“Penso al compito di grande impegno che mi attende in quanto non è facile essere prete e ancor di più fare il vescovo – ha continuato –  Le responsabilità sono tante e gravose. Tutti possiamo sbagliare ma occorre cercare di non farlo. È come per i genitori, che possono avere battute a vuoto nel loro compito, ma in quel caso possono provocare disagi importanti nei propri figli e anche in coloro che gli sono attorno. Questa responsabilità si sente particolarmente per quanto riguarda il rapporto con i sacerdoti, per esempio”.

“ Il Nunzio Apostolico – ha riferito – mi ha raccomandato particolarmente, come credo faccia sempre con tutti coloro che sono eletti vescovi, una dedizione particolare nelle relazioni con i presbiteri, affinché possa conoscerli, entrare veramente in relazione con loro, comprenderne le condizioni di vita, i progetti, le aspettative ecc. Ma poi c’è ovviamente il  popolo di Dio, il laicato, da qualificare e da valorizzare sempre di più e sempre meglio, attuando quella sinodalità di cui si parla molto in questo periodo”.

“C’è da intraprendere – ha concluso – un grande lavoro in prospettiva e di ammodernamento delle strutture, sempre in funzione pastorale, ma non è un obiettivo fine a se stesso ma funzionale all’ annuncio del Vangelo e, se possibile, a far crescere la città e la diocesi”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Ecclesia

Mons. Crociata: “Europa sotto assedio: il possibile contributo dei cristiani”

Un contesto internazionale gravido di drammi e di sfide, una situazione interna segnata da divisioni fra gli Stati e da populismi: si parla spesso di ‘crisi dell’Europa’. Diverse chiavi di lettura per una comprensione di tali problemi sono giunte dal convegno ‘Cristianesimo coscienza dell’Europa’, tenutosi al monastero di Camaldoli dal 6 al 9 novembre, organizzato […]

L’ingresso alla Gesù Divin Lavoratore di padre Gianni Passacantilli

Sabato sera, 15 novembre, alla parrocchia Gesù Divin Lavoratore (dei Giuseppini del Murialdo) l’arcivescovo mons. Ciro Miniero ha presieduto la santa messa per l’inaugurazione del ministero di parroco di padre Gianni Passacantilli, che ha sostituito padre Eugenio Beni. Nato a Roma il 24 maggio 1963, egli è cresciuto nella parrocchia dell’Immacolata di Roma dove è […]

Colletta alimentare: donate al Banco alimentare, 8.300 tonnellate di alimenti (+5% sul 2024)

“Se cresce la povertà deve crescere anche la solidarietà, la Colletta alimentare è un piccolo gesto che risponde a una domanda importante di come arrivare a fine mese: è un gesto di grande fiducia oltre che una risposta concreta”: così il card. Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, ha commentato la 29ª Giornata nazionale della […]
Hic et Nunc

Sanità, disoccupazione, qualità della vita: Taranto in fondo alla classifica

La Puglia arretra, Taranto, 101sima nella classifica generale, è penultima nella regione seguita solo da Foggia, che è al posto 104, a quattro scalini dal fondo. Stiamo parlando di qualità della vita e della classifica 2025 stilata dal quotidiano economico “Italia Oggi” (da cui riprendiamo il grafico in alto). La posizione della nostra città, ma […]

La domenica del Papa - Il grido dei poveri

“Ascoltare il grido dei poveri”: è molto più di un invito che papa Leone XIV rivolge ai capi degli Stati, ai responsabili del mondo. È un vero appello a cambiare prospettiva perché “non ci potrà essere pace senza giustizia e i poveri ce lo ricordano in tanti modi, con il loro migrare come pure con […]

Test sul diabete alla Gesù Divin Lavoratore

‘Diabete, no grazie’ è l’iniziativa sanitaria che si terrà domenica 16 novembre alla chiesa di Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, a cura di Lions Club Taranto Poseidon distretto 108AB. La diagnosi precoce e prevenzione si baserà sulla misurazione glicemia (attraverso un test rapido capillare) con consulenza medica a cura della dott.ssa Eleonora Devangelio. Attivo […]
Media
18 Nov 2025