Santa Lucia: le celebrazioni nella chiesa di via Millo e in cattedrale
Nella chiesa intitolata alla santa, in via Millo, il culto alla protettrice della vista si mantiene molto intenso. Nella giornata di mercoledì 13, sante messe saranno celebrate alle ore 8.30 (con la partecipazione degli ottici) – 10 – 11.30; a mezzogiorno sarà recitata la supplica alla santa. Alle ore 17 solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco mons. Luca Lorusso con la partecipazione del Movimento apostolico ciechi.
Alle ore 18 circa uscirà la processione che percorrerà via Millo, via Cesare Battisti, via Zara, via Amalfi, via Crotone, via Plateja, via Cagliari, via Cesare Battisti, via Lupoli, via Viscardi, via gen. Messina. Presterà servizio la banda musicale “Santa Cecilia-Città di Taranto” che eseguirà le tradizionali pastorali natalizie tarantine. Al rientro, fuochi pirotecnici e omaggio alla reliquia.
In cattedrale
Nella basilica cattedrale di San Cataldo, culla del culto alla santa, sempre mercoledì 13, alle ore 11.30 presiederà la solenne celebrazione eucaristica mons. Antonio Pietro Caforio, canonico del Capitolo Metropolitano.
In passato, ricorda lo studioso di tarantinità prof. Antonio Fornaro, sulle rive di Mar Piccolo esisteva una chiesetta intitolata alla santa che successivamente fu demolita (unitamente alla Villa di Santa Lucia, dimora dell’arcivescovo mons. Capecelatro) per la realizzazione dell’Arsenale della Marina Militare.
Parrocchia Don Bosco
In coincidenza con la festa di Santa Lucia, mercoledì 13, nella chiesa di San Giovanni Bosco, alle ore 19, serata dal titolo “Christmas Concert-Natale senza confini”. Si esibiranno il gran complesso bandistico “Città di Crispiano” diretto dal maestro Francesco Bolognino e, con i canti gospel, il coro “Sun Singers” (I cantanti del Sole) della parrocchia San Giovanni Bosco di Taranto diretto dal m° Roberto Ceci.
La serata sarà replicata sabato 16, sempre alle ore 19, nella chiesa di Sant’Antonio, in via Duca degli Abruzzi.
Le due serate saranno presentate dal prof. Antonio Fornaro, studioso di tarantinità.