Omelia del Santo padre

Papa Francesco alla messa delle Ceneri: “La vita non è una recita, scendere dal palcoscenico della finzione”

15 Feb 2024

“La Quaresima ci immerge in un bagno di purificazione e di spoliazione: vuole aiutarci a togliere ogni trucco, tutto ciò di cui ci rivestiamo per apparire adeguati, migliori di come siamo”: lo ha detto il papa, nell’omelia della Messa delle Ceneri presieduta nella basilica di Santa Sabina all’Aventino. “Entrare nel segreto significa ritornare al cuore”, ha spiegato Francesco sulla scorta del profeta Gioele: “Si tratta di un viaggio dall’esterno all’interno, perché tutto ciò che viviamo, anche la nostra relazione con Dio, non si riduca ad esteriorità, a una cornice senza quadro, a un rivestimento dell’anima, ma nasca da dentro e corrisponda ai movimenti del cuore, cioè ai nostri desideri, ai nostri pensieri, al nostro sentire, al nucleo sorgivo della nostra persona”. “Ritornare al cuore significa ritornare al nostro vero io e presentarlo così com’è, nudo e spoglio, davanti a Dio”, l’immagine scelta dal papa: “Significa guardarci dentro e prendere coscienza di chi siamo davvero, togliendoci le maschere che spesso indossiamo, rallentando la corsa delle nostre frenesie, abbracciando la vita e la verità di noi stessi”. “La vita non è una recita, e la Quaresima ci invita a scendere dal palcoscenico della finzione, per tornare al cuore, alla verità di ciò che siamo”, l’indicazione di rotta di Francesco: “Per questo, stasera, con spirito di preghiera e di umiltà, riceviamo sul capo la cenere. È un gesto che vuole riportarci alla realtà essenziale di noi stessi: noi siamo polvere, la nostra vita è come un soffio, ma il Signore – lui e soltanto lui – non permette che essa svanisca; egli raccoglie e plasma la polvere che siamo, perché non venga dispersa dai venti impetuosi della vita e non si dissolva nell’abisso della morte”.

Leggi anche
Ecclesia

San Cataldo, presentato il programma dei festeggiamenti

“San Cataldo non si è mai arreso e la sua forza ancora oggi cammina nel cuore di tutti i suoi devoti e dei tarantini in particolare. Noi convoglieremo ancora una volta quella forza nelle tante iniziative che sono in programma per sperimentare la sua intercessione e la sua vicinanza. San Cataldo infatti continua ancora oggi […]

I festeggiamenti, a Talsano, di san Giuseppe Divin Lavoratore

Dall’1 al 3 maggio si festeggia a Talsano San Giuseppe Divin Lavoratore, a cura della parrocchia e della confraternita “SS. Rosario”, che hanno ritenuto spostare le celebrazioni dalla data tradizionale del 19 marzo perché troppo a ridosso della Via Matris, da loro organizzata. Le meditazioni durante la messa vespertina (celebrata alle ore 18.30 dal parroco […]

A Martina, fine settimana con le toccanti testimonianze dalla Terra Santa

Toccanti testimonianze dalla Terra Santa nella vicaria di Martina Franca che ospiterà sabato 27 e domenica 28 aprile Charbel Marou, fondatore del Movimento mariano nella Terra Santa, supportato dal cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. Cristiano maronita, cittadino arabo, palestinese di Israele, Charbel Marou ha fondato in Galilea la Casa della Divina Misericordia che […]
Hic et Nunc

“Tutti in famiglia”, una giornata di convivialità alla San Nunzio Sulprizio

L’oratorio della San Nunzio Sulprizio terrà domenica 28 aprile, una bella iniziativa per i parrocchiani, dal titolo “Tutti in famiglia”, perché possano trascorrere un’intera giornata all’insegna della socializzazione. Questo, nelle intenzioni del parroco don Giuseppe Carrieri, per far sì che la parrocchia possa diventare appunto una bella e grande famiglia dove tutti finalmente possano conoscersi […]

Giovedì 25, l’Azione Cattolica incontra papa Francesco

Oltre 600 laici accompagnati dai sacerdoti assistenti incontreranno il santo padre per vivere un bellissimo momento di festa
Media
27 Apr 2024
newsletter