Uniti nel dono

I sacerdoti sono un dono di cui spesso non siamo consapevoli

Domenica 15 settembre 2024 ricorre la XXXVI Giornata Nazionale di sensibilizzazione per il sostentamento del clero

11 Set 2024

Annunciatori del Vangelo in parole ed opere nell’Italia di oggi, uomini del dono e del perdono, costruttori di relazioni, attivi al fianco delle famiglie in difficoltà, degli anziani e dei giovani in cerca di occupazione. I sacerdoti offrono il loro tempo, sostengono le persone sole, accolgono i nuovi poveri, progettano reti solidali offrendo riposte concrete. Si affidano alla generosità delle comunità per essere liberi di servire tutti e svolgere il proprio ministero a tempo pieno.  

La Giornata nazionale di sensibilizzazione per il sostentamento del clero, giunta quest’anno alla XXXVI edizione, richiama l’attenzione sull’importanza della missione dei sacerdoti, sulla bellezza del loro servizio e sulla corresponsabilità.

“La Giornata Nazionale – spiega il responsabile del Servizio promozione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni – è una domenica in cui tutti noi praticanti esprimiamo la nostra gratitudine per il dono di sé che i nostri sacerdoti ci fanno ogni giorno, testimoni del Vangelo di Gesù, punti di riferimento nelle comunità, uomini di fede, speranza e prossimità. È un nostro dovere ed è necessario un impegno collettivo per sostenerli nella loro missione, … anche economicamente”.

“I sacerdoti aggiunge Monzio Compagnoni – sono chiamati a spendersi interamente per le comunità loro affidate, e lo fanno ogni giorno in modo silenzioso e bellissimo. Per noi fedeli l’unico onere è quello di prenderci cura di loro e permettere loro di poter svolgere la propria missione sostenendoli anche economicamente. Le offerte deducibili sono lostrumento per garantire il loro sostentamento e la testimonianza della propria corresponsabilità alla vita della Chiesa. Basta un’offerta una volta l’anno, anche piccola, per essere veramente parte di questa famiglia”.

Nonostante siano state istituite 40 anni fa, a seguito della revisione concordataria le offerte deducibili costituiscono un argomento ancora poco compreso dai fedeli che ritengono sufficiente l’obolo domenicale; in molte parrocchie, però, questo non basta a garantire al parroco il necessario per il proprio fabbisogno.

Nate come strumento per dare alle comunità più piccole gli stessi mezzi di quelle più popolose, le offerte per i sacerdoti sono diverse da tutte le altre forme di contributo a favore della Chiesa cattolica in quanto espressamente destinate al sostentamento dei preti al servizio delle 226 diocesi italiane; tra questi figurano anche 300 preti diocesani impegnati in missioni nei Paesi in via di sviluppo e 2.552 sacerdoti ormai anziani o malati, dopo una vita spesa al servizio degli altri e del Vangelo. L’importo complessivo delle offerte nel 2023 si è attestato appena sotto gli 8,4 milioni di euro in linea con il 2022. È una cifra ancora molto lontana dal fabbisogno complessivo annuo, che ammonta a 516,7 milioni di euro lordi, necessario a garantire ai circa 32.000 sacerdoti una remunerazione intorno ai mille euro mensili per 12 mesi.

Nel sito www.unitineldono.it è possibile effettuare una donazione ed iscriversi alla newsletter mensile per essere sempre informati sulle numerose storie di sacerdoti e comunità che, da nord a sud, fanno la differenza per tanti.

Per maggiori informazioni:

https://www.unitineldono.it/

https://www.facebook.com/unitineldono

https://twitter.com/Uniti_nel_dono

https://www.instagram.com/unitineldono/

https://www.youtube.com/unitineldono

Leggi anche
Ecclesia

Dal 12 ottobre mons. Dario Edoardo Viganò torna su RaiUno con ‘Custodi della bellezza’

A partire da sabato 12 ottobre, mons. Dario Edoardo Viganò torna su Rai Uno a partire dalle 16.30, con un nuovo percorso dal titolo “Custodi della bellezza”, seconda parte del programma “A Sua Immagine”. Il programma – si legge in una nota – racconterà il rapporto tra spiritualità e arte, un binomio che da sempre […]

È morto don Guido Todeschini, fondatore di Telepace

È morto, all’età di 88 anni, don Guido Todeschini, fondatore di Telepace. Ordinato sacerdote il 2 luglio 1961 nella chiesa parrocchiale di San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, fondò l’emittente televisiva di ispirazione cattolica nel 1977. Un cammino il suo iniziato nei primi anni di sacerdozio come insegnante al seminario minore di S. […]

Inaugurato il nuovo anno accademico dell’Istituto superiore di scienze religiose

È stato don Francesco Nigro, nuovo direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano ‘Giovanni Paolo II’ di Taranto, ad accogliere i docenti, gli studenti e i direttori degli uffici diocesani per l’insegnamento di religione delle tre diocesi della metropolia (Taranto, Castellaneta e Oria), dando ufficialmente inizio al nuovo anno accademico 2024/2025. Ad un tradizionale momento […]
Hic et Nunc

A Taranto e Pulsano monumenti blu per la Giornata internazionale della Consapevolezza sulla sindrome X fragile

Il prossimo 10 ottobre si celebrerà – come ogni anno – il “Fragile X Awareness day”, la Giornata internazionale della consapevolezza sulla sindrome X fragile. Questa data, che fa riferimento al cromosoma X, è stata scelta dai 16 paesi che fanno parte del network X fragile perché nei numeri romani il dieci si scrive “X”: […]

Natalità/mortalità: grave squilibrio. Il caso di Grottaglie: nati 70, morti 147

L’Italia conosce un drammatico squilibrio tra natalità e mortalità. Anche ad essere ottimisti, il numero di nascite non potrà comunque compensare quello dei decessi. Aumentano le coppie senza figli, i genitori single, e tutto ciò ha un peso sul futuro della nostra nazione: come il pensionamento previsto ormai a 70 anni nei prossimi anni. Il […]
Media
09 Ott 2024
newsletter