Libro sui tesori artistici della chiesa di Sant’Antonio, a Taranto
Alla scoperta del mosaico di Ferrazzi nella chiesa del Borgo

Un viaggio all’interno di un luogo di fede, della storia che sottende, della spiritualità alla base della sua genesi. È questo uno degli obiettivi che ha portato alla redazione de “La visione, il pastore, l’artista”, libro a sei mani scritto da Ada Acquaviva, Luciano Allegretti, Luisa Allegretti, Vincenzo Martucci, Giuseppe Filippi e Anna Palumbo, che sarà presentato sabato 14 giugno alle ore 19.30 nella chiesa di Sant’Antonio da Padova, a Taranto. Sarà il modo migliore per chiudere una intensa settimana di festeggiamenti per la festa di Sant’Antonio da Padova, che il giorno prima, venerdì 13 giugno avrà vissuto il suo culmine con la processione del simulacro del santo, e che quest’anno ha avuto come prologo la cerimonia di intronizzazione di don Ciro Santopietro quale nuovo parroco di una delle chiese più significative della città.
E proprio da quella storicità,di uno dei luoghi di culto simbolo del Borgo ha preso vita il libro “La visione, il pastore, l’artista”. Si tratta di un lavoro a sei mani in cui Ada Acquaviva, Luciano Allegretti, Luisa Allegretti, Vincenzo Martucci, Giuseppe Filippi, Anna Palumbo, raccontano, alla luce della fede, i tesori artistici del Nuovo Tempio Sant’Antonio, esempio di architettura della seconda metà del ‘900, che si caratterizza per le soluzioni architettoniche e soprattutto per il monumentale mosaico absidale realizzato tra il 1968 ed il 1971 da Ferruccio Ferrazzi (1891-1978), artista di fama mondiale, uno dei più grandi artisti italiani del Novecento. Proprio quel mosaico così maestoso, centrato sulla figura del Cristo Trionfante tra scene e simboli della Passione, intervallate da immagini di vita quotidiana e richiami all’attualità del tempo, rappresenta il punto focale del libro che spazia anche tra le altre opere della chiesa e contiene le lettere dell’inedito carteggio tra l’allora parroco don Angelo d’Ettorre e Ferrazzi. Nel corso della serata sarà possibile ammirare il bozzetto del mosaico absidale, attualmente custodito al Museo diocesano di arte sacra (MuDi) di Taranto, direttore da don Francesco Simone. Tale opportunità è resa possibile grazie alla sinergia tra l’associazione culturale ‘Auditorium Teatro Tarentum ‘– nata nella parrocchia di Sant’Antonio per la gestione e la valorizzazione della struttura – e il MuDi di Taranto, nell’ambito del PO Puglia FESR 2014-2020 – Asse 3 – Azione 3.4 ‘Avviso per il sostegno alle imprese della filiera dello spettacolo dal vivo, Teatro Musica e Danza’, intervento “Auditorium Tarentum”. Il progetto si pone, tra gli obiettivi, quello di promuovere e valorizzare il prezioso patrimonio artistico e religioso del nostro territorio attraverso proposte culturali innovative, per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato. La collaborazione tra l’associazione ‘Auditorium teatro Tarentum’ e il Museo diocesano donerà un valore aggiunto all’evento.
Il tutto in una serata che sarà anche allietata dall’esecuzione di brani eseguiti dal coro polifonico della parrocchia e da musicisti solisti con l’intervento del mo Massimiliano Conte.
I proventi della vendita del libro saranno devoluti in beneficenza.
La cittadinanza tutta è invitata all’evento per riscoprire un pezzo della storia della città.
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