Arte sacra

L’uomo, il sepolcro, il Risorto

La percezione umana della Resurrezione in un libro che unisce Scritture, letteratura e arte

19 Apr 2022

di Marco Testi

Solo il genio, in questo caso quello di Rembrandt, poteva, già quattro secoli fa, mostrare la verità attraverso i sensi umani, descriverla come essa precipita nella nostra percezione. Nella londinese Queen’s Gallery a Buckingham Palace è infatti presente un incontro tra il Cristo risorto e Maria Maddalena del grande pittore olandese. Solo che il quadro è realizzato dal punto di vista della donna. Nel “Cristo e Maria Maddalena al Sepolcro”, a destra sono visibili i due angeli del racconto di Giovanni e a sinistra di Maria non appare il Cristo risorto e illuminato dallo splendore della gloria come in altre opere, ma colui che la donna crede di vedere, il “custode del giardino”, che potrebbe essere un richiamo implicito, celato nelle profondità abissali della memoria archetipica, ad un Giardino cui quella Resurrezione ha riavvicinato l’umanità. Il grande artista ci offre il momento in cui Maddalena crede di vedere il custode del giardino, e allora lo rappresenta con gli strumenti del suo lavoro, un coltello, una vanga, il cappello a larghe tese.

Il punto di vista è quindi fondamentale per riportare l’arte – e la creazione umana in generale, dalla letteratura alla scultura – all’interno della sua possibilità di legare il qui e l’altrove. La percezione rimane quella dei propri sensi, anche quando a fare irruzione è l’indicibile, perché quel non possibile a dirsi arriva nei nostri sensi ed è riferito attraverso questi. E bene hanno fatto lo storico Simone M. Varisco e don Paolo Alliata, responsabile del Servizio per l’apostolato biblico della diocesi di Milano a porre questa visione della Resurrezione a conclusione del loro “La Pasqua tra pittura e letteratura” (Ancora, 46 pagine, euro 7,50). Un libro di poche ma intense pagine, dove coesistono immagini non consuete della Resurrezione, riflessioni, richiami alla letteratura in grado di darci un’idea diversa della prospettiva umana di un evento che ha cambiato l’orizzonte interpretativo del mondo e il mondo stesso.

E quel “orizzonte interpretativo” è fondamentale in un piccolo volume in cui è presente l’impressionate acquarello della “Crocifissione vista dalla Croce”, oggi al Brooklyn Museum di New York, di James Tissot: qui il punto di vista è “scandalosamente” quello di Gesù che vede dall’alto della sua Kenosis, vale a dire del suo “abbassamento” da Dio a uomo agonizzante, la cui sofferenza è resa ancora più terribile proprio da quella visione dall’alto.Negli spasmi dell’agonia guarda ai suoi piedi la Madre pregare disperata, le altre donne e Giovanni che fissano i loro occhi – che sembrano emanare disperazione, condivisione radicale, domande inquiete sul senso di tutto questo – verso l’origine del quadro, e del tutto che sta arrivando al suo compimento in quell’istante spasmodico.

Il piccolo libro presenta anche un altro episodio della Passione, non molto riprodotto, ma che colpisce molto per il suo punto di vista ancora una volta solo umano: “L’Ultima cena” di Nikolaj Nikolaevič Ge, del 1863, in cui regna la spasmodica attesa del tradimento, dell’uscita dalla stanza di Giuda, “l’oscuro”, come scriverà trent’anni dopo Thomas Hardy riferendosi al suo problematico, moderno personaggio. Giuda qui rappresenta l’umana ombra, la scelta del male, lo spettro buio rispetto alla vita del prima del tradimento. C’è qualcosa – sembrano suggerire Varisco e Alliata – che va oltre i pur stupendi, ineguagliabili capolavori di Raffaello, una Resurrezione del quale (anche se alcuni addetti ai lavori dubitano dell’attribuzione al Sanzio) è a San Paolo del Brasile, di Duccio da Buoninsegna, del Beato Angelico, di Piero della Francesca, e di quella cantata da Manzoni.

Forse solo Dante, ancora una volta, è in grado di sostenere l’impatto terrificante di quel prima che ha portato alla resurrezione del Paradiso, passando attraverso lo smarrimento, il dolore, l’oltraggio dell’esilio e della perdita di tutto, il non senso fino alla Rinascita, verso “l’amor che move il sole e l’altre stelle”.

 

foto RCIN 404816 – Royal Collection

Leggi anche
Otium

In sala l’action brillante “The Fall Guy”

Targato Universal Pictures, è nei cinema italiani dal 1° maggio l’action comedy “The Fall Guy”, viaggio adrenalinico nel mondo degli Studios accanto agli stuntman, coraggiose e spericolate controfigure che realizzano le imprese impossibili al posto dei divi hollywoodiani. A dirigerlo è David Leitch, ex stuntman – tra i vari lavori è stato la controfigura di […]

“La dea dell’arpa”, l’omaggio letterario a Claudia Lamanna

La sua grande passione è lo sport. Che da anni racconta per il nostro giornale, con passione e professionalità; ma Paolo Arrivo non disdegna neanche la musica, nel suo linguaggio universale, come punto di contatto tra la dimensione terrena e quella divina. Ne è la riprova il suo ultimo lavoro intitolato “La dea dell’arpa”. Un […]

Il Taranto verso i playoff: ore di attesa spasmodica per il ricorso

Sessantanove punti conquistati sul campo. Il quinto posto in classifica che sta stretto al Taranto, meritevole di stare solamente alle spalle della Juve Stabia. Anche l’ultima partita della stagione regolare ha sancito la superiorità degli uomini allenati da Eziolino Capuano. I quali hanno chiuso la pratica nella prima frazione. Non è stata una partita dominata, […]
Hic et Nunc

Levata di scudi a Grottaglie contro la violazione del Monumento ai caduti

Il Monumento ai caduti di Grottaglie non si tocca! Si arricchisce di nuove importanti adesioni il movimento di protesta che da giorni si è levato nella città delle ceramiche contro la manomissione dell’opera. Ricordiamo che il Comune di Grottaglie ha ottenuto fondi del Pnrr per realizzare una grande e articolata rotatoria all’entrata del Paese, in […]

Lunedì 6, la Giornata cataldiana dello sport e messa per la famiglie

Lunedì  6 maggio il programma dei festeggiamenti patronali in onore di San Cataldo prevede in mattinata la Giornata cataldiana dello sport, in collaborazione con la Uisp e il Comune e la partecipazione dell’istituto comprensivo Galilei. Gli studenti potranno cimentarsi in varie discipline sportive in piazza Duomo, largo San Gaetano e oratorio San Giuseppe. Nella medesima […]

Festa San Cataldo, gli appuntamenti di domenica 5 maggio

Riportiamo di seguito gli appuntamenti in programma nella domenica 5 maggio per la festa patronale in onore di San Cataldo vescovo. Alle ore 17 da piazza Carmine muoverà il pellegrinaggio delle confraternite dell’arcidiocesi verso la basilica cattedrale percorrendo via D’Aquino, via Margherita, ponte girevole, via Duomo, piazza Duomo. All’arrivo in basilica, alle ore 18, la […]
Media
06 Mag 2024
newsletter